In quanto agli odori il cameriere gira con un ampio spruzzatore inaffiando le teste dei convitati (suggeriamo a Fillìa di servire un'altra volta tale abluzione capillare, tepida, per la incolumità, dai raffreddori, degli uomini calvi).
La cucina futurista
In quanto agli odori il cameriere gira con un ampio spruzzatore inaffiando le teste dei convitati (suggeriamo a Fillìa di servire un'altra volta tale
Si proseguì, quindi, alla garibaldina con un Decollapalato; nome che designava un brodo di natura assai bizzarra, composto in parti quasi uguali di sugo di carne, di champagne e di liquori: sopra questa miscela, che per gli iniziati deve avere straordinarie virtù appetitive, natavano, vaghi e fragili, larghi petali di rose. Messi innanzi ad un tale capolavoro di lirica brodistica, i convitati coraggiosamente tentarono l'esperimento della deglutizione; ma più d'uno con evidente viltà, rinunciò a condurlo a termine e solo si contentò di trarre dalla scodella una foglia di rose, di asciugarla col tovagliolo e di riporsela nel portafogli a ricordo del pranzo e a testimonianza d'un banchetto da narrare, più tardi, ai nepoti.
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fragili, larghi petali di rose. Messi innanzi ad un tale capolavoro di lirica brodistica, i convitati coraggiosamente tentarono l'esperimento della
Formeranno subito un rapporto metaforico inusitato tra i peperoni (simbolo di forza campestre) e l'olio di fegato di merluzzo (simbolo di mari nordici feroci e necessità curative di polmoni malati). Provino allora a intingere il peperone nell'olio di fegato di merluzzo. Ogni spicchio di aglio sarà intanto accuratamente avvolto nei petali di rosa dalle dita stesse dei tre convitati che si distrarranno così ad accoppiare poesia e prosa. Il bicarbonato di soda a disposizione costituirà il verbo all'infinito di tutti i problemi alimentari e digestivi.
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intanto accuratamente avvolto nei petali di rosa dalle dita stesse dei tre convitati che si distrarranno così ad accoppiare poesia e prosa. Il
Poi, silenzio di un minuto. Poi, due minuti di ceci nell'olio e aceto. Poi, sette capperi. Poi, venticinque ciliege allo spirito. Poi, dodici patatine fritte. Poi, un silenzio di un quarto d'ora durante il quale le bocche continuino a masticare il vuoto. Poi, un sorso di vino Barolo tenuto in bocca un minuto. Poi, una quaglia arrostita per ciascuno dei convitati da guardarsi e annusare intensamente senza mangiare. Poi, quattro lunghe strette di mano alla contadina-cuoca e via tutti nel buio vento pioggia del bosco. Formula dell'aeropoeta futurista MARINETTI
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un minuto. Poi, una quaglia arrostita per ciascuno dei convitati da guardarsi e annusare intensamente senza mangiare. Poi, quattro lunghe strette di
Gli undici convitati (5 donne, 5 uomini e un neutro) hanno ciascuno un piccolo ventilatore a mano con cui ricacciare a volontà l'odore goduto nell'angolo munito di un potente aspiratore. Prima dell'inizio del pranzo i convitati declamano «L'elogio dell'autunno» del poeta futurista Settimelli e «Intervista con un Caproni» del poeta futurista Mario Carli.
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Gli undici convitati (5 donne, 5 uomini e un neutro) hanno ciascuno un piccolo ventilatore a mano con cui ricacciare a volontà l'odore goduto nell
Le porte-finestre, apribili elettricamente mediante tastiera sottoposta alle dita dei convitati, dànno: la prima sulla massa degli odori del lago, la seconda sulla massa degli odori di un granaio e relativo serbatoio di frutta, la terza sulla massa degli odori del mare e relativa pescheria, la quarta sulla serra calda e relativo girotondo di piante odorifere rare scorrenti su binari.
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Le porte-finestre, apribili elettricamente mediante tastiera sottoposta alle dita dei convitati, dànno: la prima sulla massa degli odori del lago, la
Per questo pranzo in cui non mangeranno, ma si sazieranno soltanto di profumi, i convitati siano digiuni da due giorni. Sarà servito in una villa costruita appositamente da Prampolini (su concezione di Marinetti), sopra una lingua di terra che divida il più lacustre dei laghi, tardo pigro solitario putrefatto, dal più ampio e marino dei mari.
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Per questo pranzo in cui non mangeranno, ma si sazieranno soltanto di profumi, i convitati siano digiuni da due giorni. Sarà servito in una villa
Un fragoroso scampanellamento di 5 minuti. Una pausa di silenzio concessa all'invadente polichiacchierìo e quaccherologia delle rane lacustri che accompagneranno l'apertura lenta della porta-finestra premuta dagli odori di erbe marce, di vecchi giunchi bruciati, venati di ammoniaca e con un ricordo di acido fenico. Tutti i convitati rivolgono i ventilatori a mano come scudi contro la porta-finestra lacustre.
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di acido fenico. Tutti i convitati rivolgono i ventilatori a mano come scudi contro la porta-finestra lacustre.
I convitati vestiti sportivamente, le maniche rimboccate, saranno trattenuti fuori della porta di una sala di ginnastica dove a terra e in piccole piramidi saranno disposte le vivande predette.
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I convitati vestiti sportivamente, le maniche rimboccate, saranno trattenuti fuori della porta di una sala di ginnastica dove a terra e in piccole
Il padrone di casa avrà cura di far preparare, con la collaborazione dei pittori futuristi Depero, Balla, Prampolini e Diulgheroff, tanti pigiama quanti sono i convitati: ciascuno dei pigiama sarà formato o ricoperto da materie tattili differenti, come spugne, sugheri, carte vetrate, feltri, lastre di alluminio, spazzole, paglie di ferro, cartoni, sete, velluti, ecc.
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quanti sono i convitati: ciascuno dei pigiama sarà formato o ricoperto da materie tattili differenti, come spugne, sugheri, carte vetrate, feltri, lastre
1) «Insalata poliritmica»: ai tavoli si avvicineranno i camerieri portando per ciascuno dei convitati una scatola munita di manovella nella parete sinistra e che porta nella parete destra, incastrata a metà, una fondina di porcellana. Nella fondina: foglie di lattuga non condita, datteri e chicchi d'uva. Ognuno dei commensali userà la mano destra per portare alla bocca, senza aiuto di posate, il contenuto della fondina, mentre con la mano sinistra girerà la manovella. La scatola sprigionerà così dei ritmi musicali: allora tutti i camerieri, davanti ai tavoli, inizieranno una lenta danza a grandi gesti geometrici, fino alla consumazione delle vivande.
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1) «Insalata poliritmica»: ai tavoli si avvicineranno i camerieri portando per ciascuno dei convitati una scatola munita di manovella nella parete
3) «Ortotattile»: verranno posti davanti ai convitati grandi piatti contenenti una numerosa varietà di verdure crude e cotte, senza salse. Si potrà gustare a piacimento queste verdure, ma senza l'aiuto delle mani, immergendo la faccia nel piatto e inspirando così il proprio gusto al contatto diretto dei sapori e delle verdure sulla pelle delle guance e sulle labbra. Tutte le volte che i convitati si solleveranno dal piatto per masticare, i camerieri spruzzeranno loro in faccia profumi di lavanda e di acqua di colonia.
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3) «Ortotattile»: verranno posti davanti ai convitati grandi piatti contenenti una numerosa varietà di verdure crude e cotte, senza salse. Si potrà
2) «Vivanda magica»: si serviranno delle scodelle non molto ampie, ricoperte esternamente da materie tattili ruvide. Bisognerà tenere la scodella con la mano sinistra ed afferrare con la destra le sfere misteriose contenute nell'interno: saranno tutte sfere di zucchero bruciato, ma ognuna ripiena di elementi diversi (come frutti canditi o fettine di carne cruda o aglio o poltiglia di banane o cioccolata o pepe), in modo cioè che i convitati non possano intuire quale sapore verrà introdotto nella bocca.
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di elementi diversi (come frutti canditi o fettine di carne cruda o aglio o poltiglia di banane o cioccolata o pepe), in modo cioè che i convitati non
Tra una vivanda e l'altra, poiché il pranzo è tutto basato sui piaceri tattili, i convitati dovranno ininterrottamente nutrire i loro polpastrelli sul pigiama del vicino di tavola. Formula dell'aeropittore futurista FILLÌA
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Tra una vivanda e l'altra, poiché il pranzo è tutto basato sui piaceri tattili, i convitati dovranno ininterrottamente nutrire i loro polpastrelli
Una quadrata camera dal soffitto azzurro, le cui quattro pareti sono formate da enormi pitture futuriste su vetro rappresentanti: un paesaggio alpino Depero - un paesaggio di pianura con laghi e sfondo di colline Dottori - un paesaggio vulcanico Balla - un paesaggio di mare meridionale animato d'isolotti Prampolini. I convitati, prima di mangiare, si tingono le mani con blu di Mitilene.
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'isolotti Prampolini. I convitati, prima di mangiare, si tingono le mani con blu di Mitilene.
A mezzanotte, dopo l'infinito chiacchierio dell'attesa, si annuncia che il pranzo è pronto. Nella sala le tavole sono state eliminate e i convitati sono seduti su altrettante seggiole disposte in fila indiana, una dietro l'altra.
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A mezzanotte, dopo l'infinito chiacchierio dell'attesa, si annuncia che il pranzo è pronto. Nella sala le tavole sono state eliminate e i convitati
Tutti allora, come per una parola d'ordine, si alzano e si scagliano contro l'incauto conservatore di tradizioni che viene ripetutamente schiaffeggiato. L'allegria finalmente, esasperata dal troppo lungo torpore, esplode e i convitati si sbandano per la casa mentre i più audaci invadono la cucina.
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schiaffeggiato. L'allegria finalmente, esasperata dal troppo lungo torpore, esplode e i convitati si sbandano per la casa mentre i più audaci invadono la cucina.
piacque molto ai convitati: S. E. Fornaciari Prefetto di Milano, S. E. Marinetti, On. Farinacci, On. Sansanelli, S. E. Giordano, Umberto Notari, Pick Mangiagalli, Chiarelli, Steffenini, Repaci, Ravasio, e i futuristi Depero, Prampolini, Escodamè, Gerbino, ecc.
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piacque molto ai convitati: S. E. Fornaciari Prefetto di Milano, S. E. Marinetti, On. Farinacci, On. Sansanelli, S. E. Giordano, Umberto Notari, Pick
9. La presentazione rapida tra vivanda e vivanda, sotto le nari e gli occhi dei convitati, di alcune vivande che essi mangeranno e di altre che essi non mangeranno, per favorire la curiosità, la sorpresa e la fantasia.
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9. La presentazione rapida tra vivanda e vivanda, sotto le nari e gli occhi dei convitati, di alcune vivande che essi mangeranno e di altre che essi