E veniamo all'aerovivanda: è un piatto che non consiglio agli affamati. Si compone di una fettina di finocchio, di una oliva e di un chinotto. C'è in più una striscia di cartone sulla quale sono incollati, uno vicino all'altro, un pezzo di velluto, un pezzo di raso e un pezzo di carta vetrata: la carta vetrata - spiega Fillia - non è obbligatorio mangiarla, servirà solo per arpeggiare con la mano destra dando sensazioni prelabiali che rendono gustosissime le vivande, le quali debbono essere portate alla bocca, contemporaneamente con la mano sinistra.
La cucina futurista
carta vetrata - spiega Fillia - non è obbligatorio mangiarla, servirà solo per arpeggiare con la mano destra dando sensazioni prelabiali che rendono
(Una sola persona rimaneva estranea all'entusiasmo generale: immediatamente interrogata si è scoperto che essa era mancina - sfregava perciò la tavola tattile con la destra mentre mangiava con la sinistra).
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tavola tattile con la destra mentre mangiava con la sinistra).
L'«Aerovivanda» è composta da frutti e verdure diverse che si mangiano con la mano destra senza aiuto di alcuna posata, mentre la mano sinistra accarezza una tavola tattile formata da carta vetrata, velluto e seta. Intanto l'orchestra intona un rumoroso e violento jazz, e i camerieri spruzzano sulla nuca di ogni commensale un forte profumo di garofano. La sala rimbomba dalle strida delle signore violentemente irrorate di profumo, dalle risa generali e dagli applausi definitivi e interminabili.
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L'«Aerovivanda» è composta da frutti e verdure diverse che si mangiano con la mano destra senza aiuto di alcuna posata, mentre la mano sinistra
Duellerà con quel fischio il gemito lungo pure affilato di un suono di violino, stiracchiato nella camera di destra dal figlio convalescente della contadina.
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Duellerà con quel fischio il gemito lungo pure affilato di un suono di violino, stiracchiato nella camera di destra dal figlio convalescente della
Poi tirando su alla meglio piatti, bicchieri, pane, coltello, spingo brutalmente il mio compagno di destra, che a malincuore cede, tira su tutto anche lui e spinge a destra. I giovani, pronti, eseguiscono l'esercizio, ma il dottore sbuffa, brontola, grida. Lo sollevano di peso. Il piatto di maccheroni gli si rovescia sulla giubba. Crollo di bicchieri. Inondazione di vino. Risate, urli, schiamazzi. Tutti spingono il dottore, lo pigiano come l'uva. Schizzano le sue urla.
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Poi tirando su alla meglio piatti, bicchieri, pane, coltello, spingo brutalmente il mio compagno di destra, che a malincuore cede, tira su tutto
Lo stomaco del commensale umano centrale corregge con molti acidi volgari l'indigeribile potenza eccitatoria del liquore di luna astratto poetico suicida. La bocca del commensale umano di destra succhia un tubo di neon giallo rosso dorato di estate Africa eterna.
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suicida. La bocca del commensale umano di destra succhia un tubo di neon giallo rosso dorato di estate Africa eterna.
Il finestrino di destra: tinnir di vetro legno fringuelli e campanelli. In bocca rispondegli agrestemente il sapore di una pallottola di miele. Gli occhi fuggono a sinistra, attraverso l'altro finestrino, a suggere la marmellata d'anice bianco che cola una nuvola. Davanti ai commensali, in numero di tre, l'altimetro tondo denuncia: 3000 metri mangiati. Vicino a lui il contagiri, suo compagno di mensa, denuncia: 20 000 giri divorati. Dall'altra parte dell'altimetro, il velocimetro denuncia: 200 chilometri digeriti.
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Il finestrino di destra: tinnir di vetro legno fringuelli e campanelli. In bocca rispondegli agrestemente il sapore di una pallottola di miele. Gli
1) «Insalata poliritmica»: ai tavoli si avvicineranno i camerieri portando per ciascuno dei convitati una scatola munita di manovella nella parete sinistra e che porta nella parete destra, incastrata a metà, una fondina di porcellana. Nella fondina: foglie di lattuga non condita, datteri e chicchi d'uva. Ognuno dei commensali userà la mano destra per portare alla bocca, senza aiuto di posate, il contenuto della fondina, mentre con la mano sinistra girerà la manovella. La scatola sprigionerà così dei ritmi musicali: allora tutti i camerieri, davanti ai tavoli, inizieranno una lenta danza a grandi gesti geometrici, fino alla consumazione delle vivande.
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sinistra e che porta nella parete destra, incastrata a metà, una fondina di porcellana. Nella fondina: foglie di lattuga non condita, datteri e chicchi
2) «Vivanda magica»: si serviranno delle scodelle non molto ampie, ricoperte esternamente da materie tattili ruvide. Bisognerà tenere la scodella con la mano sinistra ed afferrare con la destra le sfere misteriose contenute nell'interno: saranno tutte sfere di zucchero bruciato, ma ognuna ripiena di elementi diversi (come frutti canditi o fettine di carne cruda o aglio o poltiglia di banane o cioccolata o pepe), in modo cioè che i convitati non possano intuire quale sapore verrà introdotto nella bocca.
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la mano sinistra ed afferrare con la destra le sfere misteriose contenute nell'interno: saranno tutte sfere di zucchero bruciato, ma ognuna ripiena
Ad un tratto, con la schiena sospettosa di un ladro, Giulio girando appena la testa a destra e a sinistra, si convinse che scultori e scultrice di vita dormivano profondamente. Scattò in piedi agilmente, senza far rumore, percorse con lo sguardo circolare la grande sua sala d'armi e deciso si avviò verso l'alto complesso plastico le curve del mondo e i loro segreti. Inginocchiatosi davanti, ne iniziò l'amorosa adorazione con le labbra, la lingua e i denti. Frugando e rovesciando il bel palmeto zuccherino, come una tigre allungata, morse e mangiò un soave piedino pattinatore di nuvole.
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Ad un tratto, con la schiena sospettosa di un ladro, Giulio girando appena la testa a destra e a sinistra, si convinse che scultori e scultrice di
Si serve dalla parte destra di chi mangia un piatto contenente delle olive nere, dei cuori di finocchi e dei chinotti. Si serve dalla parte sinistra di chi mangia un rettangolo formato di carta vetrata, seta e velluto. Gli alimenti debbono essere portati direttamente alla bocca con la mano destra, mentre la mano sinistra sfiora leggermente e ripetutamente il rettangolo tattile. Intanto i camerieri spruzzano sulle nuche dei commensali un conprofumo di garofano mentre giunge dalla cucina un violento conrumore di motore di aeroplano contemporaneamente ad una dismusica di Bach.
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Si serve dalla parte destra di chi mangia un piatto contenente delle olive nere, dei cuori di finocchi e dei chinotti. Si serve dalla parte sinistra
Fra tutti i movimenti artistici letterari è il solo che abbia per essenza l'audacia temeraria. Il novecentismo pittorico e il novecentismo letterario sono in realtà due futurismi di destra moderatissimi e pratici. Attaccati alla tradizione, essi tentano prudentemente il nuovo per trarre dall'una e dall'altro il massimo vantaggio.
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sono in realtà due futurismi di destra moderatissimi e pratici. Attaccati alla tradizione, essi tentano prudentemente il nuovo per trarre dall'una e
Carissimo, Ricordi? Hai scritto, una volta, che io, Marco Ramperti, appartengo all'estrema destra del parlamento futurista. Tu sei l'amabilità in persona, mio caro Marinetti, con tutti i pugni e schiaffi della tua dialettica d'assalto, e non potevi dire con più grazia d'uno che, essendoti attento ed amico, ha però le sue idee, che non sono sempre quelle del tattilismo e delle parole in libertà. Volevi essermi gentile, e m'hai fatto un posticino alla tua destra, fra i convertibili, mentre potevi benissimo lasciarmi fuori dell'uscio, fra i passatisti senza rimedio e senza diritti. Da quel giorno, ti confesso, più volte i tuoi decreti-legge m'hanno posto nel crudele dilemma di rassegnarti le mie dimissioni, ovvero di domandare le tue, tanto il disparere era sensibile, e faceva insopportabile la mia presenza nella tua assemblea. Quand'ecco la tua insurrezione conviviale, il tuo manifesto contro la pasta asciutta: ed ecco che, rianimato, illuminato, rifatto in un momento pieno d'audacia fedele, il tuo pallido futurista ad honorem passa d'un balzo dall'estrema destra all'estrema sinistra delle tue assisi, e, per Dio, ti grida il suo consenso pieno, assoluto, fanatico, disperato.
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Carissimo, Ricordi? Hai scritto, una volta, che io, Marco Ramperti, appartengo all'estrema destra del parlamento futurista. Tu sei l'amabilità in