Del pollofiat taccio a titolo di protesta. Per rabbonirci, Fillìa tesse l'elogio della donna dell'avvenire calva con gli occhiali: ecco una combinazione fortunata, donne calve e pollofiat!
La cucina futurista
Del pollofiat taccio a titolo di protesta. Per rabbonirci, Fillìa tesse l'elogio della donna dell'avvenire calva con gli occhiali: ecco una
«Gli avvenimenti che stiamo per esporre sono di una gravità eccezionale. Infatti il semplice annuncio del pranzo futurista aveva sollevato tra i connazionali «benpensanti» una ondata di riprovazioni e di commenti ostili che minacciavano una complessa sommossa spirituale. Questi benpensanti trovavano indegno il carattere rivoluzionario dei piatti annunciati, perchè secondo essi, le tradizioni, specialmente gastronomiche, non devono mai essere toccate.
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«Gli avvenimenti che stiamo per esporre sono di una gravità eccezionale. Infatti il semplice annuncio del pranzo futurista aveva sollevato tra i
All'entrata, la signora Belloni e la signorina Farina, organizzatrici con le Edizioni Franco-Latine, della serata, accoglievano gli eroici intervenuti. Pallidissime per l'emozione (pallore che tuttavia aumentava la loro grazia), le due Signore erano nell'impossibilità assoluta di animare i timorosi che, giunti alla soglia, in un ultimo dubbio angoscioso, non osavano penetrare nella sala.
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All'entrata, la signora Belloni e la signorina Farina, organizzatrici con le Edizioni Franco-Latine, della serata, accoglievano gli eroici
Joséphine Baker divenuta d'un subito il centro d'attrazione più vivo e completo, ebbe una parte importantissima nel buon esito della festa: al suo irresistibile fascino si deve, infatti, il definitivo superamento tra gli intervenuti degli ultimi dubbi sulle conseguenze della cucina futurista».
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irresistibile fascino si deve, infatti, il definitivo superamento tra gli intervenuti degli ultimi dubbi sulle conseguenze della cucina futurista».
I pittori futuristi Caviglioni e Alberti organizzarono a Bologna, al Circolo dei Giornalisti, una importante Mostra di Aeropittura che fu inaugurata da F. T. Marinetti il 12 Dicembre 1931. In seguito gli stessi pittori, tra l'attesa più viva, imbandirono nella Casa del Fascio un grande Aerobanchetto (il cui prezzo era di lire 20 per persona), che viene così narrato sul Resto del Carlino:
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da F. T. Marinetti il 12 Dicembre 1931. In seguito gli stessi pittori, tra l'attesa più viva, imbandirono nella Casa del Fascio un grande
Gli sia invece servito un pranzo di puri elementi gastronomici: una zuppiera di buona salsa di pomodoro, una grande polenta gialla, un mucchio d'insalata, verde non condita e fuori piatto, una fondina piena d'olio d'oliva, una fondina piena di aceto forte, una fondina piena di miele, un grosso mazzo di ravanelli rossi, un mucchio di rose bianche con relativi gambi spinosi.
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Gli sia invece servito un pranzo di puri elementi gastronomici: una zuppiera di buona salsa di pomodoro, una grande polenta gialla, un mucchio d
1) «Gli antropofagi s'inscrivono a Ginevra»: un piatto di varie carni crude da tagliarsi a volontà e condirsi intingendone i pezzi nelle piccole scodelle offerte di olio, aceto, miele, pepe rosso, zenzero, zucchero, burro, risotto allo zafferano, vecchio barolo.
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1) «Gli antropofagi s'inscrivono a Ginevra»: un piatto di varie carni crude da tagliarsi a volontà e condirsi intingendone i pezzi nelle piccole
Logicamente domanderà da bere ancora. Gli sarà elargita una scelta dei migliori vini italiani, qualità e quantità, a una condizione però: che parli per due ore delle possibili soluzioni del problema del disarmo, della revisione dei trattati e della crisi finanziaria. Formula dell'aeropoeta futurista MARINETTI
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Logicamente domanderà da bere ancora. Gli sarà elargita una scelta dei migliori vini italiani, qualità e quantità, a una condizione però: che parli
Gli undici convitati (5 donne, 5 uomini e un neutro) hanno ciascuno un piccolo ventilatore a mano con cui ricacciare a volontà l'odore goduto nell'angolo munito di un potente aspiratore. Prima dell'inizio del pranzo i convitati declamano «L'elogio dell'autunno» del poeta futurista Settimelli e «Intervista con un Caproni» del poeta futurista Mario Carli.
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Gli undici convitati (5 donne, 5 uomini e un neutro) hanno ciascuno un piccolo ventilatore a mano con cui ricacciare a volontà l'odore goduto nell
Breve spavento. Rimescolìo. I cuochi fanno capolino e spariscono. I ventilatori a mano cancellano tutto. Entra un profumo agro-soave-putrido-delicatissimo di ireos civilizzati che, uscendo dalla serra, s'incontra con l'identico profumo, ma selvaggio, venuto dal lago. I due profumi di vita carne lussuria morte sintetizzano e quindi appagano tutti gli undici palati affamati. Formula dell'aeropoeta futurista MARINETTI
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lussuria morte sintetizzano e quindi appagano tutti gli undici palati affamati. Formula dell'aeropoeta futurista MARINETTI
Gli 11 pasticci, liberati poi dagli stampi, saranno serviti su un grande vassoio al centro della carlinga, mentre i commensali palleggeranno e divoreranno masse di chiara d'uovo montata a panna come fa il vento fuori coi cirri e coi cumuli bianchi. Formula dell'aeropoeta futurista MARINETTI e dell'aeropittore futurista FILLÌA
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Gli 11 pasticci, liberati poi dagli stampi, saranno serviti su un grande vassoio al centro della carlinga, mentre i commensali palleggeranno e
L'Italia è sempre stata, nel passato, un ghiotto cibo per gli stranieri. Oggi possiamo gustarla noi, ma non ci è dato, volendo provare a tavola il sapore e il profumo di tutti i suoi orti, i suoi pascoli e i suoi giardini, di farci servire in una volta sola le tante vivande regionali.
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L'Italia è sempre stata, nel passato, un ghiotto cibo per gli stranieri. Oggi possiamo gustarla noi, ma non ci è dato, volendo provare a tavola il
Si spegne la prima parete e si accende la seconda: brillano gli smeraldi dei prati e i rossi delle fattorie che si perdono tra le terre tonde delle colline e gli azzurri metallici dei laghi. Aumenta la temperatura nella sala.
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Si spegne la prima parete e si accende la seconda: brillano gli smeraldi dei prati e i rossi delle fattorie che si perdono tra le terre tonde delle
6. Se un altro commensale segnerà col dito, sul ginocchio destro della cameriera-listavivanda, il nome ZANZIBAR, il cameriere gli servirà la «Vivanda Abibi»: mezza noce di cocco, ripiena di cioccolata e disposta sopra un fondo di carne cruda tritata minutamente e inaffiata di rhum della Giamaica.
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6. Se un altro commensale segnerà col dito, sul ginocchio destro della cameriera-listavivanda, il nome ZANZIBAR, il cameriere gli servirà la «Vivanda
Ad un tratto si libera nella sala un tacchino vivo che si dibatte spaventato tra la sorpresa degli uomini e gli strilli delle donne che non comprendono questa resurrezione del cibo inghiottito. Viene ristabilito l'ordine e ciascuno rinfodera la gioia per un attimo scatenata.
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Ad un tratto si libera nella sala un tacchino vivo che si dibatte spaventato tra la sorpresa degli uomini e gli strilli delle donne che non
Ma in quel momento gli presentano una fondina ripiena di spumante dove navigano cavolfiori, spicchi di limone e fette di roast-beef: il ricordo del passato naufraga in un presente sbalorditivo.
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Ma in quel momento gli presentano una fondina ripiena di spumante dove navigano cavolfiori, spicchi di limone e fette di roast-beef: il ricordo del
L'italiano della nostra epoca veloce non può che essere sensibile a tale argomento. Il cameriere gli servirà allora questa «Vivanda Svecchiatrice»: riso bollito, poi fritto nel burro, compresso in piccole sfere crude di lattuga spruzzata di grappa e servito sopra una poltiglia di pomodori freschi e patate lesse. Formula dell'aeropittore futurista FILLÌA
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L'italiano della nostra epoca veloce non può che essere sensibile a tale argomento. Il cameriere gli servirà allora questa «Vivanda Svecchiatrice
Gli ecclesiastici devono scegliere senza sbagliare, mediante un'opportuna e compunta ascoltazione dell'ispirazione divina. Formula dell'aeropittore futurista FILLÌA
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Gli ecclesiastici devono scegliere senza sbagliare, mediante un'opportuna e compunta ascoltazione dell'ispirazione divina. Formula dell'aeropittore
Agli ecclesiastici futuristi, che ànno visitato a Torino gli appartamenti dell'Ing. Barosi e del Dott. Vernazza, contenenti pitture d'Arte Sacra futurista, è offerto un pranzo così composto:
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Agli ecclesiastici futuristi, che ànno visitato a Torino gli appartamenti dell'Ing. Barosi e del Dott. Vernazza, contenenti pitture d'Arte Sacra
È sintetico perchè gli otto granelli racchiusi nel bulbo aspretto sono come le « Marinettiane» otto anime in una bomba; perchè l'alchechingio è alato d'ali di buon tessuto come l'aeroplano, ali che si buttano via: ed allora somigliano a un paracadute; ed è velocissimamente digeribile come tutto ciò che appartiene alla fucina (volevo dire cucina) futurista.
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È sintetico perchè gli otto granelli racchiusi nel bulbo aspretto sono come le « Marinettiane» otto anime in una bomba; perchè l'alchechingio è alato
Tre datteri di mare, una mezzaluna d'anguria rossa, un boschetto d'insalata radicchio, un piccolo cubo di parmigiano, una piccola sfera di gorgonzola, 8 palline di caviale, 2 fichi, 5 amaretti di Saronno: tutti disposti ordinatamente sopra un gran letto di muzzarella, da mangiarsi, gli occhi chiusi, afferrando qua e là con le mani mentre il grande pittore e parolibero Depero declamerà la sua celebre canzone «Jacopson».
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, 8 palline di caviale, 2 fichi, 5 amaretti di Saronno: tutti disposti ordinatamente sopra un gran letto di muzzarella, da mangiarsi, gli occhi chiusi
Quattro commensali ordineranno ognuno due vivande o bibite digestive conosciute. Oppure otto commensali una ciascuno. Gli altri invitati voteranno segretamente contro una o l'altra. Risulterà vincitrice quella che otterrà minori voti contrari.
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Quattro commensali ordineranno ognuno due vivande o bibite digestive conosciute. Oppure otto commensali una ciascuno. Gli altri invitati voteranno
(Se si introdurrà lo stecchino nel bicchiere, appariranno sul liquido gli occhi di grasso depositati dal prosciutto: in questo caso la polibibita potrà essere intitolata «quel porco che fa l'occhietto»).
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(Se si introdurrà lo stecchino nel bicchiere, appariranno sul liquido gli occhi di grasso depositati dal prosciutto: in questo caso la polibibita
Sulla superficie bianca disporre lunghe fette di banana con al centro mezzo dattero ripieno di liquore Àurum impastato con mandorle dolci e amare tritate. Ai due lati di questa composizione che ricorda gli sci: dischi di frutti canditi con infilato al centro un grissino dolce.
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tritate. Ai due lati di questa composizione che ricorda gli sci: dischi di frutti canditi con infilato al centro un grissino dolce.
«Saluto Marinetti, poeta italiano e gli do tutta la mia solidarietà, poiché la sua attività letteraria, sociale e patriottica mi ha spinto ad ammirarlo e amarlo non come un collega, ma come un fratello maggiore». MINULESCU. (Il poeta romeno Minulescu al Banchetto di Bucarest).
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«Saluto Marinetti, poeta italiano e gli do tutta la mia solidarietà, poiché la sua attività letteraria, sociale e patriottica mi ha spinto ad
«Gli uomini e le scuole di avanguardia devono la loro libertà alla rivoluzione futurista. Marinetti rimane il grande inventore. Ciò che c'è di vitale nei tentativi di oggi fu portato ieri da lui. Bisognerebbe proclamarlo violentemente». DOMINIQUE BRAGA. («Crapouillot», 15 aprile 1921 ).
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«Gli uomini e le scuole di avanguardia devono la loro libertà alla rivoluzione futurista. Marinetti rimane il grande inventore. Ciò che c'è di vitale
3. L'invenzione di complessi plastici saporiti, la cui armonia originale di forma e colore nutra gli occhi ed ecciti la fantasia prima di tentare le labbra.
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3. L'invenzione di complessi plastici saporiti, la cui armonia originale di forma e colore nutra gli occhi ed ecciti la fantasia prima di tentare le
9. La presentazione rapida tra vivanda e vivanda, sotto le nari e gli occhi dei convitati, di alcune vivande che essi mangeranno e di altre che essi non mangeranno, per favorire la curiosità, la sorpresa e la fantasia.
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9. La presentazione rapida tra vivanda e vivanda, sotto le nari e gli occhi dei convitati, di alcune vivande che essi mangeranno e di altre che essi
Tutti i difensori della pastasciutta e gli accaniti nemici della cucina futurista sono i temperamenti malinconici, contenti della malinconia e propagandisti di malinconia.
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Tutti i difensori della pastasciutta e gli accaniti nemici della cucina futurista sono i temperamenti malinconici, contenti della malinconia e
Altre inchieste, pro e contro la pastasciutta, furono fatte dal «Giornale della Domenica» di Roma e da altri giornali italiani. Il Duca di Bovino, Podestà di Napoli, rispondendo ad una di queste inchieste, dichiarò che «gli Angeli, in Paradiso, non mangiano che vermicelli al pomodoro», consacrando con ciò la monotonia poco attraente del Paradiso e della vita degli Angeli.
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, Podestà di Napoli, rispondendo ad una di queste inchieste, dichiarò che «gli Angeli, in Paradiso, non mangiano che vermicelli al pomodoro», consacrando
Intanto, la polemica dilagava attraverso centinaia di articoli. Ricordiamo, a caso, gli scritti di Massimo Bontempelli, Paolo Monelli, Paolo Buzzi, Arturo Rossato, Angelo Frattini, Salvatore di Giacomo, ecc.
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Intanto, la polemica dilagava attraverso centinaia di articoli. Ricordiamo, a caso, gli scritti di Massimo Bontempelli, Paolo Monelli, Paolo Buzzi
Ma, mentre i nemici della cucina futurista, si accontentavano di facili ironie e di nostalgici rimpianti, aumentavano le adesioni e gli entusiasmi per la lotta contro la pastasciutta.
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Ma, mentre i nemici della cucina futurista, si accontentavano di facili ironie e di nostalgici rimpianti, aumentavano le adesioni e gli entusiasmi
Era tempo di finirla, perdio, con una pietanza barbara che viveva a scrocco nella nostra civiltà ultramoderna: parlo dei maccheroni al sugo, al pomodoro o come meglio v'aggrada. Questo piatto, pur tra gli altri bestiali, ci faceva la figura di uno scimpanzè femmina in un salotto di dame sentimentali: e solo per un errato rispetto della tradizione si continuava a sopportare il suo lezzo plebeo. Il nome stesso ricordava il popolo, rozzo e oleoso di lordume, in mezzo al quale era nato: maccheroni. Qualche buona pasta di cuoco, discepolo ed emulo di Brillat-Savarin, s'era ultimamente indaffarato a ingentilirlo, a togliergli di dosso quel tango di canagliume: l'aveva piegato a non accompagnarsi a certe tronfie e sguaiate cipolle, adipose come belle da marinaio, a certi agli sbiancati e consunti da morbi nascosti, all'olio rancido e caprigno. Ma sotto le nuove spoglie aveva i modi e le volgarità del villan rifatto e a nulla gli valeva la continua frequenza con quell'aggraziato ed epicureo messere che si chiama burro. Ebbe sempre la medesima pancia, tumultuosa e invadente: e dovunque entrasse, nella casa del povero e del ricco, volgeva gli occhi intorno come per imporre rispetto e reverenza, quasi discendesse da troppo magnanimi lombi per non dover stimare men che nulla le restanti creature gastronomiche.
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pomodoro o come meglio v'aggrada. Questo piatto, pur tra gli altri bestiali, ci faceva la figura di uno scimpanzè femmina in un salotto di dame
Ma quali erano, di grazia, i suoi titoli nobiliari? La «Cronaca degli memorabilia» di Dacovio Saraceno, per fortuna, sta lì a cantarcene vita e miracoli: «lo macarono nato fue et notricato appo gli Ostragoti, gli quai molto et volantieri con essolui si solaciavano. Dieto macarono erat di spulcia (leggi spelta) et hebbe sua prima dimora in la regia del magno prence Teodarico, idest in Ravenia, lo quà prence affidato avealo a Rotufo, coco suo genialissimo. Il conobbero gli sudditi dello rege, per virtude della femina del coco, che avevasi invaghito dello ofiziale di guardia al palacio et al quale, tra un baciuzzo et uno baciozzo, confidogli la esistenzia dello nominato macarono. Ergo, lo amore per essolui macarono s'espanse per lo populo omne; et il bollivano cum cipoglia et alio et pastonacca; et il condivano cum suggo (sic) di cedriollo; et leccavansi digita et grugno ».
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miracoli: «lo macarono nato fue et notricato appo gli Ostragoti, gli quai molto et volantieri con essolui si solaciavano. Dieto macarono erat di spulcia
È logico che gli uomini politici d'ogni paese che vanno riunendosi per i grandi debiti, per la revisione dei trattati, per il disarmo e per la crisi universale, possano niente delucidare e poco concludere dopo avere ingurgitato simili vivande deprimenti, rattristanti e monotonizzanti.
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È logico che gli uomini politici d'ogni paese che vanno riunendosi per i grandi debiti, per la revisione dei trattati, per il disarmo e per la crisi
6) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli storici e i critici militari che della nostra grande guerra vittoriosa prediligono gli episodi trascurabili come Caporetto.
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6) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli storici e i critici militari che della nostra grande guerra vittoriosa prediligono gli
8) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità i pittori, gli scultori e gli architetti italiani che, alla maniera di molti novecentisti e di molti razionalisti, preferiscono proclamarsi figli di novatori francesi, spagnuoli, svizzeri come Cézanne, Picasso, Le Corbusier piuttosto che figli di autentici novatori italiani come Boccioni, creatore della nuova plastica e Sant'Elia creatore della nuova architettura.
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8) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità i pittori, gli scultori e gli architetti italiani che, alla maniera di molti novecentisti e di
5) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli industriali italiani che trovano mille pretesti per rifiutare una battaglia decisiva con l'industria estera e sono fieri di vincere gare internazionali con prodotti, macchine o apparecchi non interamente ideati e costruiti in Italia.
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5) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli industriali italiani che trovano mille pretesti per rifiutare una battaglia decisiva con l
10) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli albergatori e negozianti che trascurano gli efficaci e spicci mezzi a loro disposizione per influenzare italianamente il mondo (uso della lingua italiana negli avvisi, nelle insegne e nelle liste di vivande) dimenticando che gli stranieri, innamorati del paesaggio e del clima d'Italia, possono anche ammirarne e studiarne la lingua.
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10) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli albergatori e negozianti che trascurano gli efficaci e spicci mezzi a loro disposizione
14) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli impresari italiani che cercano all'estero maestri di scena e scenografi dimenticando quelli italiani, capaci di insegnare al mondo.
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14) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità gli impresari italiani che cercano all'estero maestri di scena e scenografi dimenticando
12) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità, gli italiani e le italiane che salutano romanamente e poi nei negozi domandano sdilinquendosi prodotti esteri con occhiate scettiche e
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12) Sono esterofili e quindi colpevoli di antitalianità, gli italiani e le italiane che salutano romanamente e poi nei negozi domandano
In nome di questo capolavoro, simboleggiato dai rottami dell'Impero Austro-Ungarico che le nostre blindate dovettero superare sulla strada di Tarvisio, noi, al primo pericolo, fucileremo gli esterofili antitaliani.
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Tarvisio, noi, al primo pericolo, fucileremo gli esterofili antitaliani.
«Siamo sicuri che le ferrovie dello Stato concederanno dei ribassi del cinquanta per cento perchè tutti gli italiani possano recarsi in massa a Torino a gustare il noto «carneplastico» nella «Taverna del Santopalato».
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«Siamo sicuri che le ferrovie dello Stato concederanno dei ribassi del cinquanta per cento perchè tutti gli italiani possano recarsi in massa a
Questo primo capitolo non ha bisogno di commenti. È tutta una rivoluzione. Finora in certi ristoranti c'era un odore che Dio ci liberi. Adesso riorganizzeremo gli odori. Ad esempio, l'odore dei piatti lavati sarà trasformato in odore di lavanda.
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riorganizzeremo gli odori. Ad esempio, l'odore dei piatti lavati sarà trasformato in odore di lavanda.
Marinetti, deciso a salvare il suo amico, aveva invocato telefonicamente l'intervento di Enrico Prampolini e Fillìa, la cui grande genialità di aeropittori gli sembrò adatta al caso senza dubbio gravissimo.
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aeropittori gli sembrò adatta al caso senza dubbio gravissimo.