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150 risultati per bagnandoli
composto riempirai i piccioni che arrostirai allo spiedo,  bagnandoli  frequentemente di burro.
pieno riempirai i piccioni che arrostirai allo spiedo,  bagnandoli  frequentemente di burro.
prosciutto, olio e burro collocandovi i piccioni sopra,  bagnandoli  con acqua o brodo quando avranno preso colore da tutte le
allo spiede e fateli arrostire ad un fuoco gagliardo,  bagnandoli  sovente coll'intinto stesso rimasto nella casseruola.
intanto nel loro intingolo si mettono a cuocere i piselli,  bagnandoli  con altro brodo quando prosciugassero di troppo. Cotti così
con carta imbutirrata e fatelo finir di cuocere allo spiede  bagnandoli  con un mezzo di spirito di vino: quando sarà cotto
ad un soffritto di cipolla con prosciutto cotto triturato,  bagnandoli  con brodo o con sugo di carne sgrassato. Al soffritto
e metteteli stretti gli uni agli altri in una casseruola,  bagnandoli  poi in una mirepoix, apparecchiate con vino marsala e sugo,
pancetta, legateli, fateli rosolare col resto del burro  bagnandoli  a metà cottura con qualche goccia di marsala.
del burro tagliato a pezzetti e mettete in forno  bagnandoli  spesso con dell'altro vino, fin che saranno completamente
gratella infilzati (a due o tre pezzi uniti) in stecchi, e  bagnandoli  durante la cottura con lo stesso marinaggio ove sono stati
grammi di pistacchi, sbucciateli e pestateli nel mortajo  bagnandoli  con mezzo bicchiere di panna e riducendoli come una pasta.
porrai in fine i pomi-paradiso perfettamente stufati,  bagnandoli  con un poco di brodo nel caso che la salsa si fosse di
cotti, levateli dalla padella, metteteli nella zuppiera,  bagnandoli  con ottimo sugo e coulì con sopra formaggio grattugiato.
gli orli all'interno; ciò che otterrete più facilmente  bagnandoli  con chiara di uovo.
cotti con impanatura, che si scaldano bene in tegame,  bagnandoli  con burro od olio per farli dorare al forno di campagna.
poco prima di servire, fateli cuocere sopra la gratella,  bagnandoli  col loro olio di tempo in tempo; quando saranno cotti,
di attaccarne bene insieme gli orli, ciò che si ottiene  bagnandoli  con uovo sbattuto.
con un poco di noce moscata e sale in proporzione,  bagnandoli  con del latte, ed asciugati che saranno, accomodateli in un
un soffritto di cipolla, prosciutto, salvia, sale e pepe,  bagnandoli  con brodo e lasciando prosciugare e condensare alquanto
poi i quadrati di carne e fateli saltare pochi minuti,  bagnandoli  con del sugo di limone a gocce. Aggiungetevi quindi 3
passateli sul fuoco aggiungendovi un buon pizzico di farina  bagnandoli  con metà sugo e metà brodo; fateli cuocere e ridurre a
legate questo ad uno grande, fateli cuocere arrosto  bagnandoli  spesso. Quando saranno cotti, sugosi, e di bel colore,
poco prima di servire, fateli cuocere sopra la gratella,  bagnandoli  col loro olio di tempo in tempo; Quando saranno cotti,
fino e un po' di zucchero, spruzzandoli con molta farina e  bagnandoli  con un poco di brodo, oppure di salsa vellutata ch'è
legate questo ad uno grande, fateli cuocere arrosto,  bagnandoli  con butirro squagliato mescolato con un rosso d'uovo, e
con burro, cipolla trinciata, prezzemolo, sale e spezie,  bagnandoli  man mano coll'intinto stesso della trota e rimenandoli
una presa di pepe, poco sale ed un pugnello di farina, e  bagnandoli  con qualche cucchiaiata di brodo di pesce, o semplicemente
li arrostirete allo spiedo con fuoco non tanto forte,  bagnandoli  con burro, e salandoli convenientemente, avvertendo che
gli orli all'intorno; ciò che otterrete più facilmente  bagnandoli  con chiara d'uovo.
con burro, cipolla trinciata, prezzemolo, sale e pepe,  bagnandoli  con un poco di brodo. Lasciate così cuocere finchè l'umido
legate questo ad uno grande, fateli cuocere arrosto  bagnandoli  spesso. Quando saranno cotti, sugosi, e di bel colore,
e fate rosolare gli involtini con olio e burro,  bagnandoli  con qualche goccia di brodo e verso la fine con una tazzina
legate questo ad uno grande, fateli cuocere arrosto,  bagnandoli  con butirro squagliato mescolato con un rosso d'uovo, e
con burro, cipolla trinciata, prezzemolo, sale e spezie,  bagnandoli  man mano coll'intinto stesso della trota e dimenandoli
un soffritto di cipolla, prosciutto, salvia, sale e pepe,  bagnandoli  con brodo e lasciando prosciugare e condensare alquanto
denso nel quale farete riscaldare per un momento i fichi  bagnandoli  con un po' di cognac (o se lo preferite con succo di
ma non troppo forte; fateli cuocere adagio rivoltandoli e  bagnandoli  di tanto in tanto con un po' d'olio, aceto e sale; cotti,
fino, fateli cuocere alla graticola per un quarto d'ora  bagnandoli  con la sua marinatura e presentateli con sotto una
fino e un po' di zucchero, spruzzandoli con molta farina e  bagnandoli  con un poco di brodo, oppure di salsa vellutata ch'è
ma non troppo forte, fateli cuocere adagio rivoltandoli e  bagnandoli  di tanto in tanto con un po' d'olio, aceto e sale; cotti,
ritirateli, fateli, scolare, ed arrostiteli allo spiede  bagnandoli  via via collo stesso marinaggio. Si arrostisce lo storione
con burro, cipolla trinciata, prezzemolo, sale e pepe,  bagnandoli  eziandio con un poco di brodo. Lasciate così cuocere finchè
e un poco di zucchero, aspergendoli con alquanta farina e  bagnandoli  con un po' di brodo, o meglio, se ne avete, di salsa
ben nettati e tagliati a dadini in un poco d'olio e burro,  bagnandoli  a metà cottura con un cucchiaio di salsa di pomodori.
si passano per colatoio di latta con mestolo di legno,  bagnandoli  con brodo di pesce, ed in mancanza di questo, collo stesso
sulla lamiera unta e infarinata e cuoceteli a forno ardito,  bagnandoli  con dell'albume lievemente sbattuto.
e cinque o sei spicchi d'aglio pestati prima in un mortajo  bagnandoli  con vin bianco, e indi spremuti a traverso una grossa tela,
e le zampe), il petto di pollo e per ultimo il fegatino,  bagnandoli  con la marsala e poi con brodo per tirarli a cottura, e