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72 risultati per darete
litro circa). Prima di levare il liquido dal fuoco gli  darete  un bel colore con un pajo di cucchiai di zucchero
dello stesso composto a pezzetti, formerete le polpette cui  darete  la forma che meglio vi piacerà maneggiandole fra le mani;
pelle e la carne ed otterrete così i filetti netti ai quali  darete  la forma voluta (Vedi disegno, tav. 5, fig. 5); decorateli
ne ottenete sur una tavola, e tagliatela in pezzi, ai quali  darete  la forma che meglio vi piaccia. Ponete quei pezzi sopra
d'amaranto liquido, quale si trova dai confetturieri, gli  darete  color gradevole. Se poi intanto che la gelatina è sul
dello spirito di vino, ed al momento di servirlo vi  darete  il fuoco.
sugli orli; oltre ad assicurare meglio la chiusura  darete  uria maggiore eleganza ai cuscinetti. Friggeteli nell'olio
e battendo con una mazzola ognuno di questi pezzi, ai quali  darete  una forma alquanto rotonda. Tenete per un'ora almeno questa
d'amaranto liquido, quale si trova dai confetturieri, gli  darete  color gradevole. Se poi intanto che la gelatina è sul
e battendo con una mazzola ognuno di questi pezzi, ai quali  darete  una forma alquanto rotonda. Tenete per un'ora almeno questa
di funghi secchi rinvenuti già e lavati in acqua bollente,  darete  al vostro risotto un sapore più squisito.
di funghi secchi rinvenuti lavati in acqua bollente,  darete  al vostro risotto un sapore più squisito.
stampi o cassette, come dicono, di carta, cui  darete  la forma che meglio vi aggrada; le empirete colla pasta e
sarà presso a poco freddato, tagliatelo in pezzi, cui  darete  la forma di croste di pane alla marinara. Allora sbattete
in tante file regolari le code dei gamberetti a cui  darete  la forma di piccole ciambelle. Quando avrete allineate bene
deve averlo la vostra salsa. Se dovete versarvi brodo,  darete  un colore più carico al rosso, che lascerete prima alquanto
una, fintantochè alla fine di sessanta giorni gli  darete  una sola noce, come avete praticato il primo giorno, ed il
una, fintantochè alla fine di sessanta giorni gli  darete  una sola noce, come avete praticato il primo giorno, ed il
ponete allora una tegghia sul ghiaccio, ed ogni volta che  darete  un giro alla pasta, l'appoggierete sopra coprendola con un
forma, e dopo che li avrete passati nell'uovo e nel pane,  darete  loro una forma corretta accomodandoli con una lama di
e di tartufi ben neri, riempite le pollastre, a cui  darete  un bel garbo, involgetele in una salvietta, legatele bene
del pollo, mettetevi dentro tutto il composto al quale  darete  una forma oblunga e arrotondata, cucitela con garbo,