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398 risultati per farli
 farli  al brodo si calano nel liquido quando è leggermente caldo
debbono mondare i carciofi come si usa per  farli  alla giudia, però il torsolo deve essere mozzato a corto in
verdi piccini) distendeteli su una stoia od un lenzuolo per  farli  asciugar bene in luogo secco ed arioso.
prepararli alla gratella il sistema è identico solo dovrete  farli  cuocere una diecina di minuti su un pò di bragia,
affettati, se però sono freschi; se sono secchi,  farli  prima rammollire nell'acqua tiepida.
ghiozzi, asciugarli, condirli di sale e pepe, infarinarli e  farli  cuocere in olio bollente. Quattro minuti di padella forte
freschi e teneri vai meglio invece di sbollentarli di  farli  soffriggere in una casseruola con un pò di burro e sale, e
una manata dei suddetti legumi tagliate e continuate a  farli  rosolare insieme alla carne finchè diventino scurissimi.
scuro e ben croccanti, si tirano su con una forchetta per  farli  sgocciolare.
che sieno, si possono mondare del loro guscio prima di  farli  lessare, ed allora diconsi « pelate », invece di ballotte.
cuocere i pollastri a lento fuoco, ma senza  farli  bollire e levateli, poscia dal fornello, mettendo nella
poi la padella sul fuoco più moderato, copriteli per  farli  stufare; rimuovendoli di quando in quando, perchè non
 farli  bollire ben bene fino a che saranno teneri, e cioè per
spesso i rami di Cucina, e quelli di Credenza per  farli  stagnare, qualora, ve ne fosse di bisogno, come anche
di mandorle, o nocciòle egualmente preparate. Volendo  farli  all'ungherese vi sostituirete il ripieno di semi di
 farli  più sugosi si può aggiungere un pochino di conserva diluita
molto profondamente e ripetutamente i frutti prima di  farli  scottare.
in casseruola con burro. Tre quarti d'ora bastano per  farli  cuocere.
dall'acqua ed appoggiateli sopra un panno asciutto per  farli  sgocciolare, poscia disponeteli ordinariamente sul piatto
è ciò per dargli tempo di cuocersi nell'interno, senza  farli  eccessivamente colorire al di fuori.
a metà e poi versate tutto sui quadrelli del salmone per  farli  rassodare; conditeli di buon gusto e fateli raffreddare.
 farli  «triffolati» rosolerete alcune cipolle trite nell'olio, poi
 farli  al cioccolato ponendo 30 grammi di cioccolato trito a
pochino di mentuccia, aggiungere pochi cucchiai d'acqua e  farli  stufare, rivoltandoli a metà cottura.
staccio, si possono spolverizzare di zucchero finissimo, e  farli  prosciugare alla stufa (n. 606). Così preparati i fiori
o cinque ore; passateli per lo staccio poi tornate a  farli  bollire per cinque o sei ore e aggiungetevi mezza libbra di
libbra di zucchero per ogni libbra di pomi e seguitate a  farli  bollire per mezz'ora, sempre mescolandoli perchè non
Si potranno passare all'uovo sbattuto ed impanarli e  farli  cuocere come sopra.
ma non di  farli  del tutto precisi perchè, se nel sapore all'incirca ci
in casseruola con burro. Tre quarti d'ora bastano per  farli  cuocere.
modo più semplice è di  farli  con un soffritto di olio, aglio e prezzemolo, sale e pepe,
pezzi di zucchero sull'epidermide degli aranci, in modo di  farli  bene imbeverare dell'olio essenziale che contengono, e
di servire, si dovrà spargere, su gli ossi-buchi, il pesto;  farli  cucinare ancora un poco, mescolando con un cucchiaio di
modo più semplice è di  farli  con un soffritto di olio, aglio e prezzemolo, sale e pepe,
 farli  ripieni gli si fa una incisione trasversale con la punta di
fortemente, e infine ritirateli con mestola bucherata, onde  farli  sgocciolare, e conditeli a suoli con buon sugo di carne e
di milza per le quali si adoperano generalmente. Volendo  farli  come contorno unirete alla milza preparata per i crostini
come le pollastre e i capponi; giovani, sono eccellenti per  farli  arrostire allo spiedo lardellate con spezie; vecchie, si
un sauté versandovi dell'acqua bollente per scottarli (per  farli  posciare.)
per  farli  migliori aggiungono del butirro fresco nel Sugo, o Culì, ma
per  farli  migliori aggiungono del butirro fresco nel Sugo, o Culì, ma
in acqua tiepida, si asciugano, si scuotono alquanto per  farli  staccare dallo stampo e si sformano su un piatto munito di
e frolli, ma che non siano di troppo passati, giacchè nel  farli  cuocere si romperebbero, e si devono preparare nel modo che
 farli  alla midolla di bue fate dissanguare 60 grammi di midolla
sole, o ad un forno moderato; avvanti di servirvene bisogna  farli  rinvenire nell'acqua tiepida per ventiquatt'ore, o più.
sole, o ad un forno moderato; avanti di servirvene bisogna  farli  rinvenire nell'acqua tiepida per ventiquatt'ore, o più.
Allora li fate immollare per dodici ore innanzi di  farli  cuocere, e procedete come più sopra è indicato.
dalla base, e si lasciano durante qualche ora in acqua per  farli  arricciare. Si condiscono con pizzimonio, ma i forestieri
si procede egualmente, salvo che prima di spezzarli si deve  farli  cuocere arrosto allo spiede, o in casseruola con butirro,