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pepe, versate lo spezzato nell'intinto che scalderete senza  lasciar  bollire.
lasciate al fuoco ancora per 10 o 12 minuti, ma senza  lasciar  bollire ulteriormente, onde il rognone non indurisca,
fate condensare il tutto sul fuoco come al solito, senza  lasciar  bollire e tramenando sempre, e quando il composto siasi
girare presso un fuoco vivace, facendo attenzione di non  lasciar  abbruciare la carta.
affinchè non siano causa di serii guai è pericoloso il  lasciar  raffreddare i cibi nei vasi di rame, e principalmente il
lasciate al fuoco ancora per 10 o 12 minuti, ma senza  lasciar  bollire ulteriormente, onde il rognone non indurisca, e
sovente d'introdurvi un bicchiere di vino rosso. Si devono  lasciar  cuocere blandamente tutto quel tempo che occorre, dopo di
fate sobbollire il tutto adagio accanto al fuoco senza  lasciar  prendere odor di fumo; cotto spesso come una crema colante,
al fuoco fino all'imminente ebollizione, avvertendo di non  lasciar  bollire; passate al setaccio; unite un cucchiaio di
Il bue di buona qualità è d'un rosso nerastro; Io si deve  lasciar  frollare tre o quattro giorni nell'inverno.
unitamente al sugo di mezzo limone, rimestate senza  lasciar  riprendere il bollore, e servite subito.
e versate nella minestra sul fuoco mestolandola senza  lasciar  bollire e servite.
fuori dalla bagna e si posano su un altro piatto, senza  lasciar  loro aderenti i pezzi di erbaggi.
unitamente al sugo di mezzo limone; indi rimestate, senza  lasciar  riprendere il bollore, e servite tosto in un piatto.
a frullare, e fate condensare come una crema senza  lasciar  bollire. Indi versate in chicchere e servite caldo con dei
il burro con la cipolla, senza  lasciar  colorire troppo, aggiungete la carne tritata e fate
convenientemente, avvertendo che tosto dopo salati, si deve  lasciar  fare ai medesimi qualche giro allo spiedo prima di ungerli
di butirro. Quando è quasi cotto si toglie la carta per  lasciar  prendere un bel colore alla carne, e si ammannisce sur un
marinata. Lepri più vecchie e meno tenere bisogna  lasciar  frollare più tempo, o devonsi mettere a marinare, o più
unitamente al sugo di mezzo limone, rimestate, senza  lasciar  riprendere il bollore, e tosto servite in un piatto.
lo zucchero caramellato, condensate un poco al fuoco, senza  lasciar  bollire il composto, unitevi poi un po' di panna montata e
versate nell'orzo, e mescolate tutto bene insieme senza  lasciar  bollire la minestra e servitela piuttosto spessa.
cipollina, si ottiene un piatto eccellente. — Si devono  lasciar  bollire sino a cottura, poi disporle sul piatto, dopo
d'uova sbattuti con 60 grammi di formaggio, mestando senza  lasciar  bollire, indi servite.
versate nell'orzo, fate legare sul fuoco bene insieme senza  lasciar  bollire e servitela piuttosto spessa.
pasta sfoglia bene involta in un tovagliolo si può  lasciar  riposare in luogo fresco anche alcune ore prima
di brodo, oppure di salsa vellutata ch'è meglio. Si devono  lasciar  cuocere lungo tempo, incorporando loro due o tre tuorli
4 tuorli e 4 cucchiai di zucchero fate una crema senza  lasciar  bollire il composto. Versatelo in una scodella e, sbattendo
il fondo allungate con un po'di panna, e senza più  lasciar  bollire, versate, il tutto sul manzo e servite.
secondo il gusto; fate cuocere a fuoco lento senza  lasciar  bollire ed agitando continuamente, e quando il liquido
lardo, e salate convenientemente. Si osserverà però di non  lasciar  bruciare le cassette di carta, avvertendo di mantenerle
uno strato di grasso sciolto. S'intende che non si devono  lasciar  trascorrere lunghi mesi senza adoperare questi pomidori,
di brodo, oppure di salsa vellutata ch'è meglio. Si devono  lasciar  cuocere lungo tempo, incorporando loro due o tre tuorli
il fondo, allungate con un poco di panna, e senza più  lasciar  bollire, versate il tutto sul manzo e servite.
rossi d'uova con un po' d'acqua; versateli nel tegame senza  lasciar  bollire l'intingolo, scuotete finchè questo sia ridotto e
unitele i pistacchi verdi; fateli cuocere insieme senza  lasciar  bollire; passate il tutto allo staccio; fatelo raffreddare
sulle fette e procedete secondo la regola. Volendo potete  lasciar  da parte i garofani.
contenente acqua bollente e sale — null'altro. — Lo si deve  lasciar  cuocere per un'ora, avendo attenzione di mantener sempre
fatale cuocere dolcemente per un'ora, avvertendo di non  lasciar  bruciare la carta: quando sono cotte spremetevi sopra del
conviene ritirare per qualche istante il tegame dal fuoco e  lasciar  raffreddare un poco il pesce prima di rivoltarlo.
di diverso colore, oppure in mezzo all'aspic si può anche  lasciar  rappigliare della fricassea fredda (pag. 149). Oppure si
bisogna ritirare per un momento il tegame dal fuoco e  lasciar  raffreddare un poco il pesce prima di rivoltarlo.
si potrà lavare una quantità di riso nell'acqua distillata,  lasciar  depositare e quindi incenerare su lamina di platino
e fatele cuocere dolcemente per un'ora, avvertendo di non  lasciar  bruciare la carta: quando sono cotte spremetevi sopra del
se la salsa accennasse a diventar troppo densa. Non bisogna  lasciar  cuocere, ma se riscaldasse troppo, tirate fuori la
densa e spugnosa, liscia e vellutata, badando bene di non  lasciar  bollire, altrimenti tutto sarebbe sprecato. Riuscito bene,
rilevateli in una casseruola, facendo riscaldare senza  lasciar  bollire; finite con un pezzo di burro fresco, un poco di
di burro; mestate tutto assieme e fate riscaldare senza  lasciar  bollire. Versate in zuppiera con crostini di pane e
più tenera. Si dovrà scoprirla soltanto in ultimo per  lasciar  consumar l'umido che ancora può rimanervi.
dove sono le altre sostanze, osservando però di non  lasciar  bollire. Quando l'uovo sarà alquanto legato, versate il