Ricerca libera

154 risultati per palmo
poi ad uno per volta, schiacciandoli un poco col  palmo  della mano; indi immergeteli in uovo sbattuto, friggendoli
comune, tagliatela in due parti della lunghezza di un  palmo  cadauno; togliete con diligenza l'interiore, e riempite col
sopra, spolverizzate di farina il tavolo e tiratela col  palmo  della mano alla gros-sezza del piccolo dito, tagliatela a
con ciò sono diventate calde e molli, si rottolino nel  palmo  della mano, e si lascino raffreddare. Le foglie così
fino a cottura completa con una costola di sedano lunga un  palmo  e un pezzo di carota, l'uno e l'altro trinciati
acqua tiepida e tagliatela a pezzi della grandezza di un  palmo  della mano, sopra ogni pezzo di questa gradisella mettete
in pezzetti eguali, e rotondate ciascun pezzo col  palmo  della mano, mettendolo quindi sopra ad un piatto
tagliatelo per filetti larghi tre dita, e lunghi mezzo  palmo  Fate un corto-Brodo con vino bianco, un, poco di brodo di
senza rughe ed è sopra tutto rigido, cioè se si tiene nel  palmo  della mano colla coda molto sporgente nel vuoto, mantiene
uovo, che, avvolte in pan grattuggiato, schiaccerete col  palmo  della mano e farete rosolare da tutte e due le parti in
col lievito di ammoniaca per il thè. — Fate passare fra il  palmo  delle mani 500 gr. di farina con 80-100 gr. di burro,
bifstecks dello spessore di 4 o 5 centimetri, battetele col  palmo  della mano e ravvolgetele nel burro sciolto, impanatele
leggermente, collocateci su il vostro pastone, pigiate col  palmo  della mano su di essa in modo di schiacciarlo leggermente
pigliate con un cucchiajo il detto riso, ponetelo sul  palmo  della mano che sia spolverizzata di pane grattato, indi
regolarmente con l'altra, appoggiate leggermente col  palmo  della mano per attaccarla e mettete su questa la metà del
delle scaloppe che abbiano all'incirca la dimensione del  palmo  della mano e fatele dorare da ambo le parti nell'olio
di pasta della grossezza di un marone (castagna) e col  palmo  della mano si arrotondano e poi si fanno scorrere sopra di
preparerete esattamente tutte le palle, rotolandole sul  palmo  delle mani, poi v'introdurrete, forandole un poco con un
quanto un limone, i quali rotolerete sulla spianatoia col  palmo  della mano in guisa da formarne altrettanti bastoncelli,
un pezzo di sturione, tagliatelo a pezzi grandi come il  palmo  della mano, dategli la grazia di cuore, piccate questi
o in brodo, tagliatelo a fette della lunghezza di un  palmo  della mano, fate un ascié di poco presemolo, poco scialò,
o colla rotellina a smerli, tagliatela a striscie lunghe un  palmo  circa e larghe due o tre dita. Praticate in codeste
quanto un limone, e questi rotolateli sulla madia col  palmo  delle mani in guisa da formarne altrettanti bastoncelli, i
pezzi piuttosto grandi di forma quadrilunga, p. e. come il  palmo  d'una mano, e friggete subito questi a uno a uno nello
grandezza, due spicchi d'aglio, un pezzo di sedano lungo un  palmo  e diverse foglie di ramerino. Mettetelo al fuoco con un
o colla rotellina a smerli, tagliatela a strisce lunghe un  palmo  circa e larghe due o tre dita. Fate in codeste strisce
(dei più piccoli), legate i cotichini alla distanza d'un  palmo  circa uno dall'altro. Asciugati i cotichini due giorni
una fesa di vitello e tagliate a fettine larghe come il  palmo  della mano, battetele in modo di non romperle, indi
d'arancio in un sol pezzo, una costola di sedano lunga un  palmo  e un pezzo di carota, l'uno e l'altra trinciati
della Casa Reale Gangalanti a Roma, è una bacca lunga un  palmo  poco più ed è formato d'una polpa pastosa, succolente
più grosso di questi pescetti, è lungo mezzo  palmo  o poco più. La stagione migliore per mangiarlo è