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Si frollano le carni che si lasciano riposare  qualche  giorno sotto sale, sotto una qualche concia speciale o
si lasciano riposare qualche giorno sotto sale, sotto una  qualche  concia speciale o magari sotto alla neve (questo sistema è
il nugoletto d'orecchianti che — per avere piluccato  qualche  libraccio o saccheggiato qualche enciclopedia — si ritiene
che — per avere piluccato qualche libraccio o saccheggiato  qualche  enciclopedia — si ritiene autorizzato a sfornare articoli
terzi, con mantecato alla vainiglia. Appoggiate sul gelato  qualche  dadino di pasta genoise inzuppata di liquore —
pesca cotta nello sciroppo, nella cui cavità metterete  qualche  chicco di ribes o qualche fragola di bosco. Con della crema
nella cui cavità metterete qualche chicco di ribes o  qualche  fragola di bosco. Con della crema Chantilly, spinta col
amano finirli con  qualche  fetta di formaggio fresco sulla sommità.
alla minestra, aggiungendo un pezzetto di zucchero e  qualche  pezzetto di burro fresco. Versatela sui crostini nella
Versatela sui crostini nella zuppiera o cuoceteci dentro  qualche  altra minestra.
servirle con guarnizione di prezzemolo fritto, o con  qualche  salsa piccante.
 Qualche  bicchiere di vino bianco Gr. 30 burro Sale e pepe
passare  qualche  cosa sopra la fiamma per tor via i peli.
servirle con guarnizione di prezzemolo fritto, o con  qualche  salsa piccante.
passare  qualche  cosa sopra la fiamma per tor via i peli.
DI MELONE. — A che servono le scorze di melone? domanderà  qualche  lettrice. Fatele asciugare al sole o al forno, facendole
in una pastella con pochissimo sale, acqua e farina, e  qualche  goccia di limone. Si possono fare anche sotto aceto; in
si mettono in barattoli di vetro o di maiolica con aceto, e  qualche  chiodo di garofani, e, se si vuole, con qualche cipollina e
aceto, e qualche chiodo di garofani, e, se si vuole, con  qualche  cipollina e qualche piccola carotina, già prosciugate al
chiodo di garofani, e, se si vuole, con qualche cipollina e  qualche  piccola carotina, già prosciugate al forno per circa
ne avete, aggiungete  qualche  tartufo, bianco o nero poco monta.
Alcune patate grosse  Qualche  fettina di lardo Sale, pepe, burro
 Qualche  fettolina di candito di cedro rende il dolce più fine.
dentro dei dadini di mongana, o di petto di pollastro,  qualche  fo glia di lattuga, o crescione, o indivia, o cerfoglio, o
fo glia di lattuga, o crescione, o indivia, o cerfoglio, o  qualche  altra sorte d'erba rinfrescativa, ponete detto fiasco sopra
se bisogna. Questo brodo si beve la mattina versandolo in  qualche  tazza.
pesterete la polpa di un pollo cotto, di  qualche  filetto (mignon) di tacchina, aggiungete un pezzo di burro,
aggiungete un pezzo di burro, un po' di salsa fredda e  qualche  torlo d'uova e poi passate tutto il composto alla stamigna.
dare al composto il sapore che più v'aggrada con  qualche  essenza.
delle Terrine Tom. IlI. Cap. IV., ne parlerò ancora  qualche  poco.
B. — In quest'intingolo vi si addice anche  qualche  dado di Maggi.
di tiglio e delle foglie di lavanda, di timo, di menta:  qualche  rametto di cedrina e qualche grappolo d'acacia. Fiori e
di lavanda, di timo, di menta: qualche rametto di cedrina e  qualche  grappolo d'acacia. Fiori e foglie saranno sminuzzati il più
di pepe e chiodi di garo fano, o, a seconda dei gusti,  qualche  pezzetto di canfora.
il proprio gusto può venire aggiunta anche  qualche  foglia di menta.
in essa  qualche  pinocco tagliuzzato ed un pochino di passerina. Richiudete
seminatevi su del prezzemolo trito, misto a pangrattato,  qualche  gocciolina d'olio ancora ed il
nell'olio ed aceto porri, piretro, prezzemolo, basilico e  qualche  cipolla, il tutto sminuzzato assai finamente. A piacere si
sminuzzato assai finamente. A piacere si può aggiungervi  qualche  poco di zucchero.
all'Inglese; prima di legarle colla liason, aggiungeteci  qualche  carciofoletto ben mondato e tagliato in quarti, o culo di
tagliato in quarti, o culo di carciofo tagliato egualmente,  qualche  fagioletto verde, qualche fava mondata dalla seconda
di carciofo tagliato egualmente, qualche fagioletto verde,  qualche  fava mondata dalla seconda buccia, qualche punta di
verde, qualche fava mondata dalla seconda buccia,  qualche  punta di sparago, il tutto imbianchito, e cotto con un poco
sottili il pane raffermo, imburratelo e inzuppatelo con  qualche  liquore.
Prezzemolo Succo di 1 limone  Qualche  cucchiaio di olio Sale e pepe
ultimo potrete anche aggiungere  qualche  legume già cotto patate, cardi, ecc.
servirle con guarnizione di prezzemolo fritto, o con  qualche  salsa piccante.
kg. di agoni Sale Succo di limone  Qualche  cucchiaio di olio
spremuto, altrettanto grasso di arnione trito, prezzemolo e  qualche  pellicola di limone ben trita, fina, sale, pepe, noce
di limone ben trita, fina, sale, pepe, noce moscata,  qualche  uovo ed un po' di formaggio grattato.
coll'eccesso circondatene la base; impiantate, su questa,  qualche  ciliegia sotto spirito; mettete il piatto al fresco; e
tentazione che, davanti a quella dolce e morbida neve,  qualche  ditino...
spezie, prezzemolo, uva cipollina, 2 bicchieri vino bianco  Qualche  fettina di lardo
rinvenire nell'olio o anche nel burro  qualche  cucchiaiata di cipolline tritate, aggiungeteci le code dei
aggiungeteci le code dei funghi a pezzetti come anche  qualche  fungo non troppo grosso che avrete appunto preparato per
mettetevi un po' di erbetta ed un po' d'aglio, e dopo  qualche  minuto aggiungeteci del pane grattuggiato e due cucchiaiate
cazzarola quanto è necessario per una Salsa, metteteci  qualche  coda di gambero, qualche granelletto, e uovetto nonnato;
per una Salsa, metteteci qualche coda di gambero,  qualche  granelletto, e uovetto nonnato; fate scaldare senza
cazzarola quanto è necessario per una Salsa, metteteci  qualche  coda di gambero, qualche granelletto, e uovetto nonnato;
per una Salsa, metteteci qualche coda di gambero,  qualche  granelletto, e uovetto nonnato; fate scaldare senza
volete, potete aggiungerci  qualche  cuoretto di lattuga cotta come quella all'Acetosa.
Sale e pepe 1 acciuga 1 cucchiaio di farina  Qualche  cappero Burro
colorire la crema, vi si può aggiungere  qualche  goccia di Carminio Breton.
volete, potete aggiungerci  qualche  cuoretto di lattuga cotta come quella all'Acetosa.
decilitri fanno un bicchiere comune, misura di cui  qualche  volta mi servo.
trattasi di una forma a corona, se no  qualche  minuto di più).
bene lasciarlo immerso nell'acqua per  qualche  ora prima di farlo bollire.
le uova con lo zucchero, unite la farina, il limone e  qualche  cucchiaio di latte in modo da ottenere una pasta morbida.
non troppo sottili. Spargete sulla superficie della torta  qualche  cucchiaiata di zucchero, qualche pezzetto di burro e
superficie della torta qualche cucchiaiata di zucchero,  qualche  pezzetto di burro e cuocete a forno moderato.
uova 5 cucchiaiate di farina 1 noce di burro  Qualche  cucchiaio d'olio
vuol dire sommergere  qualche  cosa entro un liquido o poltiglia o uovo sbattuto.
vuol dire sommergere  qualche  cosa entro un liquido o poltiglia o uovo sbattuto.
ripieno di noci potete sostituire  qualche  composto più fino (vedi Cap. 7).
spellare più facilmente i pomodori lasciateli immersi  qualche  minuto in acqua bollente.
di maiale Olio, sale, pepe  Qualche  foglia di alloro Lardo o strutto
dei parenti a Sainte-Menehould e conto di passare  qualche  tempo là.