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144 risultati per quanti
dei fagiolini  quanti  ve ne abbisognano, e dopo di averli lessati saltateli al
della dinamis di un cuore vivo, trascurando di assodare  quanti  degli aspetti dinamici siano vincolati alla giusta
pollo? Fra  quanti  vedrà esposti sul banco della pollivendola, scelga
che mio marito ed i miei ragazzi (dotti come sono tutti  quanti  in latinorum) mi assicurano che persino Virgilio, il grande
di finissimi pizzi, con tanti piatti, bicchieri e posate,  quanti  sono i commensali e... domani... chissà come la vorrà?!...
delle sorprese, bisogna comperare o tante cotolette,  quanti  si è in famiglia (e cotolette una con il relativo osso ed
e sopra, cioè al testo o al forno, e si servino tanto caldi  quanti  freddi, ma cotti sono più buoni.
edizione di numerose ricette, di un elenco utilissimo a  quanti  vogliono avere un piccolo bar in casa, e di pagine a colori
a lato, tante tazzine da tè (quelle delle grandi occasioni)  quanti  saremo a tavola; sotto il piattino della tazza, ne metto
cui queste si prestano, vi fa «sentire tanti sapori diversi  quanti  giorni sono nel«l'anno.» Al lettore il decidere quale dei
delle varietà, che sono numerose, perchè ve n'hanno tante  quanti  sono gli aromi differenti e le sostanze farinacee. Laonde
Bernardi, prepara un elisir stomatico, che è il migliore di  quanti  ho conosciuto, vuoi per digeribilità, vuoi per la sua
cui queste si prestano, vi fa sentire tanti sapori diversi  quanti  giorni sono nell'anno.» Al lettore il decidere quale dei
di questi, o colombi silvestri  quanti  ve ne occorrono, o altra carne arrostita, poneteli in una
pigliano dei tuorli d'uova  quanti  ne abbisognano per il numero delle cosce, e per ciascun
sbattono  quanti  rossi d'uova si vuole, (16 dice la signora Hofbauer) con
il tutto a macerare per 24 ore in tanti litri d'acqua  quanti  sono i chili di frutti pesati interi. Dopo 24 ore mettete a
grasso in padella e vi si friggono tante fettine di pane,  quanti  sono i tordi; si stendono poi su di un piatto e vi si
Prendete tanti rossi d'uova  quanti  cucchiaj da tavola di zucchero, ed ogni rosso d'uova un
in due parti, viene comunemente trinciato in tanti pezzi,  quanti  sono le costole, adagiandoli sul piatto cogli ossi in
durante la notte. Si mettono poi tante valve sul ghiaccio,  quanti  sono i pezzi di cervello, e postovi in ciascuna un pezzo,
si collocano sulla pala, spolverizzata di farina,  quanti  pani vi possono stare, od anche uno solo per volta quando
è bello, liscio, elastico, dividetelo in tante parti  quanti  pani desiderate allestire e dategli quella forma che più
tanti pomidoro (il più possibile ugualmente ben grossi)  quanti  saranno i commensali; mettete le calotte più piccole da
dovrete servire, tagliate tante fette di pane in quadrato  quanti  sono gli ospiti, anzi alcune di più. Toglierete al pane la
liscio della mia cucina; ho scelto il limone più sodo fra  quanti  tenevo in casa; ho poi sbucciate le mandorle; le ho
— Sbattete tanti rossi d'uova  quanti  ve ne abbisognano calcolandone tre per ogni due convitati;
in un vaso di vetro tanti lamponi  quanti  ve ne possono capire, senza premerli, e versatevi sopra
mezzo dito, e colla stessa carne formate dei triangoli  quanti  ne occorrono per farne una corona all'ingiro d'un timballo.
non ve ne rimane, aiutatevi con Liebig. Aggiungete allora  quanti  avanzi di ortaggi vi rimangono : cavolo a striscie,
tagliano quindi tanti crostini di pane, più uno,  quanti  sono i pezzi di carne. Si tagliano anche tante fettine di
e tre cucchiai di latte, tagliatene tanti pezzi quadrati  quanti  bastano per involgere i rotoletti, stringendo bene la
sempre alla stessa porta annunzia ogni giorno: turtlesoup.  Quanti  in questo mondo, nei campi della felicità conjugale, della
e questo brodo mandatelo in tavola diviso in tante tazze  quanti  sono i commensali, accompagnate, s'intende, dal vassoio del
mezzo dito, e colla stessa carne formate dei triangoli  quanti  ne oc-corrono per fare una corona all'ingiro d'un timballo.
Tagliate tanti pezzi di pane in forme rotonde  quanti  sono li uovi che volete servire, fategli un piccolo buco
e questo brodo mandatelo in tavola diviso in tante tazze  quanti  sono i commensali, accompagnate, s'intende, dal vassoio del
tante belle mele ranette per  quanti  bambini avete da nutrire, sbucciatele e con un coltellino a
un piatto fondo od in chicchere da caffè e di queste tante,  quanti  sono i commensali, calcolando per ogni tazza 1 tuorlo. Per
questi intestini, ne infilate con un grosso ago e spago  quanti  ne occorrono per empire il budello che deve contenerli e
dico come diceva colui: Dammelo morto e poi ne ragioneremo.  Quanti  non ne abbiamo visti nell'età nostra degl'idoli o astri di
bella aragosta ed una volta cotta, tagliatene tanti tranci  quanti  sono i bariletti delle sogliole, e nello stesso tempo fate
con grazia e in modo da non offendere mai la sensibilità di  quanti  siedono con noi al medesimo desco. È forse ovvio ripetere
dico come diceva colui: Dammelo morto e poi ne ragioneremo.  Quanti  ne abbiamo visti nell'età nostra degl'idoli o astri di
sapore. Nel frattempo si tagliano tante fette di pane,  quanti  sono li pezzi di beccaccia o di pernice, le quali fette
di gambero, cosicchè avrete una specie di fiore; fatene  quanti  ne occorrono per decorare il timballo, indi disponete nel
Preparate ritagliandolo da un pane « carré », tante fettine  quanti  sono i pezzi del filetto più quattro fette. Prendete due
del piatto e se avete gusto per gli ornamenti, fatene tanti  quanti  n'entrano colla pasta che vi rimane, non dimenticando di
Ponete in un vaso di vetro o di terraglia tanti lamponi  quanti  ve ne possono capire, senza premerli, e versatevi sopra
in luogo fresco; spargetevi sopra tanti ettogr. di sale  quanti  chilogr. peserà il lardo, e quando lo avrete sparso