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88 risultati per quintino
in un tegame mezzo chilogramma di zucchero bianco con 1  quintino  d'un litro d'acqua; bollito un momento, aggiungete la polpa
il sorbetto d'arancio, aggiungetevi un  quintino  di decozione, fatta con un poco di thè ed un chiovo di
in un tegame piatto, largo a bordo alto 4 centimetri, un  quintino  di latte, 30 grammi di zucchero, un po' di cannella, 60
cuocere in casseruola 600 grammi di zuccaro in pane, con un  quintino  d'acqua, alla palla asciutta, colandolo dopo, poco per
50 grammi di lievito di pane, lievitato bene, con un  quintino  di latte, fatelo sciogliere poco alla volta in una scodella
un po' di cannella. Ponete indi in un tegame sul fuoco un  quintino  di latte, quanto un uovo di mollica di pane bianco, 1
farina con 60 di burro fritta un po' adagio, aggiungete un  quintino  d'un litro di latte, un pizzico di sale, e mischiate bene
65 grammi di burro fuso, 60 di zuccaro diluito con mezzo  quintino  d'acqua tiepida, una presa di sale ed il suddetto lievito
mezzo e mettetevi un tuorlo d'uova, un quarto circa d'un  quintino  di vino bianco od acqua satura d'un poco di limone, una
finchè venuto freddo, liscio, morbido, unitegli un  quintino  d'un litro di fior di latte sbattuta in neve e servitevene
bollire 500 grammi di zuccaro con un  quintino  d'acqua ed una bacchetta di vaniglia di buon aroma, o 25
Ponete 30 grammi di straccia di levante in un tegame con un  quintino  d'un litro d'acqua, fatela bollire un 10 minuti, spremetela
sbucciatele e pestatele nel mortaio, bagnandole con mezzo  quintino  d'acqua ed il sugo di mezzo limone, e ridotto tutto come
Aggiungete alla salsa un pezzetto d'aglio schiacciato ed un  quintino  abbondante di vino bianco secco.
passati allo staccio sottile. Impastate ogni cosa con mezzo  quintino  circa di vino bianco, poco per volta, finchè avrete formato
pesto con 60 grammi di colla di pesce prima fusa in un  quintino  d'acqua bollente; ripassatelo alla stamigna; aggiungetegli
col fegato, prima asciugato con un lino, unitevi mezzo  quintino  di vino Marsala o vino bianco secco, una presa di spezie
lasciate rosolare un momento, e poi bagnerete con un  quintino  abbondante di fior di latte, burro sugo, un poco di farina,
pesto con 60 grammi di colla di pesce prima fusa in un  quintino  d'acqua bollente, ripassatelo alla stamigna, aggiungetegli
due libbre mettetelo in una pentola di terra, ponendovi un  quintino  di acqua per ogni libbra di pesce, ed altrettanto vino
Lo si pone quindi a cuocere in buon brodo mischiato ad un  quintino  di aceto, aggiungendovi cipolla tagliata ed un mazzetto di
sul fuoco mezzo chilogramma di zucchero in pane con un  quintino  d'un litro d'acqua, fatelo cuocere alla perla dura (Vedi N.
di cannella, 4 uova intere, aggiungete poco per volta un  quintino  tra latte e fiore più o meno da formare una pasta colante,
di birra asciugato con carta sciugante; mescolate, unite un  quintino  di latte tiepido e 60 grammi di burro appena fuso, formate
in tegame quattro ettogrammi di zucchero bianco in un  quintino  d'un litro d'acqua; bollito un poco aggiungete lo zucchero
po' di vaniglia o cannella pesta; venuti bianchi, uniteli 1  quintino  d'un litro di fior di latte montata in neve, 1 ettogramma
tre quintini d'un litro di latte e fiore, aggiungete un  quintino  di caffè nero chiaro fatto nell'acqua e piuttosto carico, 2
d'olio fino, il sugo di due limoni, un uovo intero, un  quintino  d'acqua più o meno affine di formare una pasta molle,
o con un po' di marmellata liquida di frutta, o con un  quintino  di salsa di crema al rhum o con un sabaione di 3 tuorli
stufa. Dieci minuti prima di servirle, riempitele con un  quintino  di crema vergata, aromatizzata di zuccaro in polvere, con
in tegame mezzo chilogramma di zucchero in pane con un  quintino  d'un litro d'acqua, fatelo bollire a gran fuoco finchè
saraceno, 15 di lievito di birra fresco, sciolto in un  quintino  circa d'acqua tiepida, mescendo bene onde formare un
suo grado di lievitura, mescolate bene ogni cosa con un  quintino  di latte tiepido e sbattete bene con una spatola, per 20
la pasta lievitata come al n. 438, unitevi mezzo  quintino  circa di latte od acqua tiepidissima secondo la dose su
tutto ciò condito di sale e pepe pisto, sciogliendo con un  quintino  piuttosto abbondante di brodo bollente, ed immergendovi
di burro e 20 di lievito di birra fresca, sciolto con mezzo  quintino  di latte tiepidissimo, e ben spremuto poi da un lino, un
grattata, un poco di pepe, bagnando il tutto con un mezzo  quintino  di sugo di manzo. Quando avrà bollito circa dieci minuti,
fresca l'acqua del capitello e della serpentina; il primo  quintino  circa che escirà sarà la flemma che si tralascerà, poi
facendogli assorbire, quando comincia a condensarsi un  quintino  di crema montata; gustatelo, osservate che il composto sia