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168 risultati per raffermo
in un pane  raffermo  una dozzina di larghe fette, fatele scaldare in forno,
legando il tutto a fuoco dolce. Tagliate a fette del pane  raffermo  e fatele indorare nel burro caldo. Sopra ogni fetta ponete
grattugia del pane bigio  raffermo  o del pane di semola, bagnando 14 deca di simili briciole
dorate alla milanese. — Avrete del panettone dolce,  raffermo  da un giorno; tagliatelo a fette sottili o grosse come
- Avrete del panettone dolce (Vedi N. 37, panettone),  raffermo  da un giorno, tagliatelo a fette sottili o grosse come
si deve aggiungere però subito un poco di mollica di pane  raffermo  (tanto quanto una noce) inzuppato di latte e ben strizzato,
la mollica del pane  raffermo  e mettetela ad inzuppare nel latte. Ridotta in pasta molle
di briciole, lo si cuoce al forno in una forma oblunga.  Raffermo  che sia, si taglia questo pane il giorno seguente a
un pane  raffermo  e affettatelo piuttosto sottilmente: distendetelo poi sul
rimarrà, spolverizzatela di parmigiano grattato, indi pane  raffermo  ugualmente grattato. Spargetevi sopra qualche fiocchetto di
delle fette alquanto grosse d'un pane fino scrostato  raffermo  d'un giorno. Fritte che sieno d'una parte nel burro cotto,
tanto con due parti di vino bianco ed una d'aceto, cotto,  raffermo  nel mezzo, colla cottura asciutto senza prendere odore di
in pezzi la mollica del pane  raffermo  inzuppata nel brodo o nel latte e poco strizzata. Mettetela
e il prezzemolo finemente tritati e aggiungete il pane  raffermo  tagliato a piccoli pezzi. Continuate a rimestare fino a che
purée e inzuccheratela. Tagliate in fette sottili del pane  raffermo  in forma tonda o quadra o come volete. Sulla metà di esse
troppo inzuccherata. Tagliate delle fette sottili di pane  raffermo  e imburratele e mettetele sopra un piatto perchè si bagnino
rognone di bue 200 gr. di farina 150 gr. di mollica di pane  raffermo  150 gr. uvetta di Smirne 300 gr. uva di Corinto 125 gr.
cuocere al forno caldo il tutto finchè moderatamente cotta,  raffermo  nel mezzo e di un bel color dorato.
infarinato, fatelo cuocere al forno, finchè cotto  raffermo  nel mezzo e di color dorato; versatelo sopra un piatto;
sotto, sopra e all'intorno, cresciuto un terzo di più,  raffermo  nel mezzo, riversatelo sul piatto e servitelo con sugo
tanto con due parti di vino bianco ed una d'aceto; cotto,  raffermo  nel mezzo, colla cottura asciutta, senza lasciargli
foglie di lattuga, fagioli verdi, piselli, croste di pane  raffermo  ecc. Fate cuocere un giorno intero, gittate le ossa e
e all'intorno dello stampo: cresciuto un terzo di più,  raffermo  nel mezzo, riversatelo sul piatto e servitelo con sugo
abbia raggiunto una giusta consistenza. Tagliate nel pane  raffermo  una dozzina di fette a cui darete una forma regolare,
di carta, fatelo cuocere al forno di color moderato finchè  raffermo  nel mezzo, cotto e di color dorato, servitelo caldo