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122 risultati per ragottino
stessa pasta potrete metterci all'intorno un piccolo  ragottino  e cucinarla nel latte e servirla con una buona sostanza,
Pulite, sventrate le quaglie, prontate un  ragottino  di lacetti e funghini, legatelo con uno o due rossi d'uova,
montati in fiocca di più del solito, indi prontate un  ragottino  a piacere o di piccioni, o di lacetti, e pigliate il
la detta falsa, e nel mezzo della falsa mettete il suddetto  ragottino  e copritelo con la falsa e poi fette di lardo, e fatelo
con butirro purgato, conditeli di sale e pepe; pronto un  ragottino  ve lo versate sopra senza rompere gli uovi, e poi fuoco
luccio, cotto montatelo sopra il piatto, ab-biate pronto un  ragottino  a piacere (veggasi n. 3 al 8 dell'art.7): potrete anche
fate un ascié come sopra ed unitevi le lumaghe, formate un  ragottino  aggiungendovi poco coulì, poi riempite i gusci di dette
una tinca, falsitela di falsa canef di pesce o con un  ragottino  a piacere, cucitela, infarinatela, mettetela in una
2 delle zuppe e legatele con tre rossi d'uovi; pronlate un  ragottino  a piacere come dal n. 3 al 8 dell'articolo 7 dei pasticci
sopra la mano facendovi un buco, empite questo di detto  ragottino  e copritelo con poco del detto riso, spolverizzatelo di
sopra una delle salse a piacere come nel capitolo 19, o nel  ragottino  di funghi o di triffole o di spongiole, crostonatele a
fateli cuocere. Cotti i valuanini vuotateli, empiteli di un  ragottino  a piacere (art. 7 n. 3 al 8 dei pasticci caldi), copriteli
il composto del fegato e nel mezzo metteteci un piccolo  ragottino  fatto con creste e granelli di polleria, oppure un ragó di
oppure un ragó di ale di pollastro falsite, coprite questo  ragottino  con il detto composto, colla gradisella e colle fettine di
lacetti sopra d' un piatto e versate sopra la salsa, ossia  ragottino  con una spremuta di mezzo limone e servitelo con crostoni,
cotti levategli il lardo. Prontate un'ottima sostanza o un  ragottino  di triffole o di funghi, versatela sopra e serviteli con
grandi bagnate nell'acqua fredda, ponetevi poco di detto  ragottino  in lungo circa un dito, piegate le dette ostie e fate che
lungo circa un dito, piegate le dette ostie e fate che il  ragottino  rimanga in mezzo, indi unite le due teste in modo che le
in modo che non si rompino. Con il triffolo levato fate un  ragottino  composto con poco lacetto imbianchito, e tagliate il tutto
due anchiode, poco butirro passato al fornello, unitevi il  ragottino  dei triffoli e lacetto, bagnateli con poco coulì o salsa a
del detto riso, fatevi un buco nel mezzo e mettetevi del  ragottino  a piacere, poi copriteli dello stesso riso, spolverizzate
di pasta come al capitolo 16 n. 51, versatevi sopra un  ragottino  a piacere e serviteli.
Apparecchiate un  ragottino  di triffole e metà lacetti tagliati a dadini e dei piccoli
l'acqua, e ve ne servirete o per frittura o ripieni con  ragottino  o sostanza o come più vi aggrada.
gamberi, disossategli le code e le zampe; prontate un  ragottino  di lacetti, o di altro genere a piacere. Prendete uno
e li gamberi con la detta falsa; nel mezzo versategli un  ragottino  che a vostro piacere avrete allestito, coprite questo
che a vostro piacere avrete allestito, coprite questo  ragottino  colla detta falsa indoratela con uovo sbattuto coprite poi
triffole, o funghi, o spongiole, legate tutto questo ad uso  ragottino  con un liaison d'uovi e con questo empite i budelli di
cotto versatele sopra un piatto. Abbiate pronto un  ragottino  o di triffole o di funghi passati all'ascié, unitevi un
suo fondo e montateli sopra d'un piatto, versatevi sopra un  ragottino  di lacetti, triffole e funghi in buona sostanza, legatelo
funghini, poco sale, poco pepe, versate un poco di questo  ragottino  sopra di essi, coprite la graticola con un foglio di carta,
del pane lucido, fate come al cap. 1 n. 17, formate un  ragottino  di magro fatto con code di gambari e polpe di rane, pochi
Fate un  ragottino  con polpe di rane o code di gamberi e pochi funghi,
metà sugo, cotto montatelo sul piatto, versandovi sopra un  ragottino  di triffole, o di funghini, o di spongiuole, o di ulive
levate la mollica con un cava verdura, ed empitele di  ragottino  fatto di spongiole, pochi piselli, e poco lacetto, legate
una tortiera e ponetevi le cassettine empiendole con un  ragottino  come sopra, legatelo con sei rossi d'uovi, mettetele al
dalla brasura, ed al momento di servirli allestite un  ragottino  a piacere o di laccetti, o di pivioni o di cervella,
nel bonetto la cassa della polenta. Indi apparecchiate un  ragottino  fatto di lacetti tagliati a dadi, pochi funghi, il tutto
levate il piccolo coperchio, vuotateli, empiteli d'un  ragottino  a piacere, e serviteli sopra una salvietta.
Apparecchiate un risotto come al cap. 1 n.49, fate un  ragottino  di coradella o di fegattini di pollastri, o di triffole
una falsa a canef (cap. 21 n. 1), allestite un  ragottino  di triffole e granelli di pollastri e poca sostanza, pulite
piatto, guarnitelo con le dette cipolle, versate sopra il  ragottino  e servitelo con crostoni a piacere.
di creste al fricassé, e nel buco del gatteau mettete un  ragottino  di coradella e sostanza e servitelo al momento.
cuocere versandovi sopra un poco coulì e servitelo con  ragottino  di triffole versato nel suo buco. Potrete farlo cuocere
disossate un pollastro lasciategli le zampe, allestite uu  ragottino  con pochi funghi, granelli di pollastri, poco filone di
al capitolo 2 n. 22 delle fritture grasse, prontate un  ragottino  di polpe di rane, code di gambari e poche triffole, fate un
ontateli d'uova sbattuto, indi li mettete di sopra un  ragottino  fatto cosi: pigliate un rognone del rosto già cotto
125, ponetegli un poco di fidelini ed in mezzo un poco di  ragottino  a piacere, indi copriteli con altra pasta frolla, indorando
levate i suoi ossi, asciugatela con un panno, prontate un  ragottino  fatto di lacetti e triffole passati ad un ascié unendovi