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147 risultati per tagliatene
fresco, tenetelo un'ora nell'acqua fresca, poi asciugatelo,  tagliatene  10 fettine che spianerete sottili per quanto è possibile in
pelle al collo di una zucca gialla, detta di Gerusalemme,  tagliatene  la sostanza in pezzi grossi un dito e fateli cuocere
grande = Scendete della pasta sfoglia grossa mezzo dito,  tagliatene  cinque tondi grandi secondo il piatto che dovete servire, e
grande = Scendete della pasta sfoglia grossa mezzo dito,  tagliatene  cinque tondi grandi secondo il piatto che dovete servire, e
per le branchie, e levatele le pinne colle forbici;  tagliatene  metà della testa e alquanta estremità della coda che le
sopra, mettendo dell'acqua invece delle uova spianatela e  tagliatene  i tagliatelli come sopra, e fateli cuocere. Avrete 4
spumeggino e inzuccherati. Formate un cartoccio di carta,  tagliatene  la cima, empitelo di quello che vi avanza dell'albume
fatene tanti bastoncelli grossi come il dito mignolo,  tagliatene  tanti tocchetti e fateli cuocere cinque o sei minuti nel
le foglie dure ai carciofi,  tagliatene  le punte e introducetevi un trito di aglio, prezzemolo e
fatene tanti bastoncelli grossi come il dito mignolo,  tagliatene  tanti tocchetti e fateli cuocere cinque o sei minuti nel
e maturi; boglientateli per levar loro la pellicola poscia  tagliatene  una fetta dalla parte del gambo, levate gli acini e
con la grattuggia la crosta di 5 pani (170 gr. circa),  tagliatene  poi la mollica a fette e cuocetela con mezzo litro di latte
pellicole,  tagliatene  tante fetterelle grosse 3 millimetri circa, assotigliatele
rimpastatela senza stracciarla; spianata lunga, ben liscia,  tagliatene  una fascia lunga 38 centimetri, larga 4 e spessa 5
larga 4 e spessa 5 millimetri; rimpastate il resto;  tagliatene  due rotondi larghi 12 centimetri; ponetene uno in una
la crosta a 6 pani (225 gr.) servendovi della grattuggia,  tagliatene  la midolla a fettine e fate cuocere queste in 1/2 litro di
ridotta col matterello alla grossezza d'un mezzo dito;  tagliatene  tanti pezzi con una forma a piacere; ponete su ciascuno di
raffreddare, levate il flan dallo stampo, e col tagliapaste  tagliatene  fuori dei pezzettini tondi della grossezza e della
le cialde di pasta, come è detto al N. 55,  tagliatene  tanti piccoli dischi servendovi di un bicchierino
80 gr. di burro, un uovo, sale e tre cucchiai di latte,  tagliatene  tanti pezzi quadrati quanti bastano per involgere i
ridotta col matterello alla grossezza d'un mezzo dito;  tagliatene  tanti pezzi con una forma a piacere; ponete su ciascuno di
fina della pasta a Cannellon. Vedetela pag. 250., indi  tagliatene  collo sperone delle fìttuccie larghe un dito, involtateci
rimpastatela senza stracciarla, spianata lunga, ben liscia,  tagliatene  una fascia lunga 38 centimetri, larga 4 e spessa 5
larga 4 e spessa 5 millimetri, rimpastate il resto,  tagliatene  due rotondi larghi 12 centimetri, ponetene uno in una
e fatele leggiermente attaccare assieme, indi col coltello  tagliatene  tante fette dello spessore di 8 millimetri circa, ciò vi
fina della pasta a Cannellon. Vedetela pag. 228., indi  tagliatene  collo sperone delle fìttuccie larghe un dito, involtateci
il pane di fegato sopra un coperchio di casseruola,  tagliatene  il lardo che lo involge, pareggiatene la superficie con una
le cialde di pasta, come è detto al n. 66;  tagliatene  tanti piccoli dischi del diametro d'uno scudo d'argento da
Ne risulterà una pasta poco più morbida di quella del pane.  Tagliatene  dei bastoncini dello spessore di un dito e della lunghezza
o se avete della polleria rotta levategli le ossa e  tagliatene  la carne di essa a fettine; abbiate pronta una basciamella
una dozzina di uova sode, e separate gli albumi dai tuorli;  tagliatene  sottilmente i primi e la metà dei secondi. Avrete intanto
la testa e le interiora mentre son ancor vivi, spellateli,  tagliatene  i piedi, e dopo averli ben lavati e lasciati nell'acqua
come s'è detto al N. 3 (Vedi pasta), spianata spessa,  tagliatene  6 od 8 rotondi fatti anelli come s'è detto sopra N. 49;
In questo caso scegliete carciofi teneri, svettateli,  tagliatene  il gambo alla base e lasciateli con tutte le loro foglie.
la testa e le interiora mentre sono ancor vive; spellatele,  tagliatene  i piedi, e dopo averle ben lavate e lasciate nell'acqua
In questo caso scegliete carciofi teneri, svettateli,  tagliatene  il gambo alla base e lasciateli con tutte le loro foglie.
tante squisite specialità veneziane. Disossate il pollo e  tagliatene  la polpa a striscioline, le ossa fatele bollire con un
all'americana una bella aragosta ed una volta cotta,  tagliatene  tanti tranci quanti sono i bariletti delle sogliole, e
mondatelo e privatelo delle foglie guaste o avvizzite e  tagliatene  le foglie buone a strisce larghe un centimetro e le parti
bene i calamari, levando loro occhi, teste e interiora, e  tagliatene  i tentacoli, lavate bene i corpi anche nell'interno
fine. Lavorate la pasta per circa venti minuti e poi  tagliatene  dei bastoncini grossi quanto una noce e lunghi circa 40
4 ettogr. di coscia di vitello, snervata, disgrassata,  tagliatene  i 3/4 a fette sottili lunghe e schiacciate e dell'altro 1/4
la testa e le interiora mentre sono ancor vive, spellatele,  tagliatene  i piedi, e dopo averle ben lavate e lasciate nell'acqua
dello stampino della ricetta N. 182, o di altro consimile,  tagliatene  tanti dischi che riusciranno 30 o 32 se vi aggiungete i
Preparate 2 rotondi di pasta sfogliata spessi 6 millimetri,  tagliatene  uno ad anello come s'è detto sopra N. 42; posti in tegghia
Preparate 2 rotondi di pasta sfogliata spessi 6 millimetri,  tagliatene  uno ad anello come s'è detto sopra N. 16; posti in tegghia
dozzina di uova sode, e separatene gli albumi dal tuorlo;  tagliatene  sottilmente i primi e la metà dei secondi. Avrete intanto
peperoni freschi e per niente piccanti,  tagliatene  un coperchio alla parte superiore, svuotateli, copriteli
sopra 1'altra metà e chiudere così il ripieno, e finalmente  tagliatene  tanti mostacciuoli con apposita rotellina di metallo
N. 3, pasta sfogliata), spianatela spessa 4 millimetri;  tagliatene  due rotondi larghi 15 centimetri più o meno secondo il
distendete la pasta sino alla grossezza d'un dado, e  tagliatene  tanti pezzi eguali di forma tonda. In mezzo ad ogni pezzo
tegghia dello spessore di un dito, lasciatela raffreddare;  tagliatene  con uno stampo tante cassettine o tonde o quadre, fatevi un