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in molte acque la trippa detta foiolo, che  taglierete  a filettini, mettetela in casseruola con burro fritto, uno
nell'acqua bollente con sale; lo farete sgocciolare, lo  taglierete  a pezzi, e questi, dopo averli immersi nella solita pasta,
nell'acqua bollente con sale; lo farete sgocciolare, lo  taglierete  a pezzi, e questi, dopo averli immersi nella solita pasta
operai. — Lavate in molte acque la trippa detta foiolo che  taglierete  a filettini, mettetela in casseruola con burro fritto, uno
il quale distenderete in due sfoglie, ed ognuna di queste  taglierete  in sei pezzi. Lessate questi pezzi in acqua e sale,
da grasso, prendete sedano, carote, verze e rape, le quali  taglierete  a pezzetti discreti, e li farete cuocere a discreto fuoco
— Cotta la cicoria nell'acqua salata, la spremerete, la  taglierete  finamente colla mezzaluna o, se più v'aggrada, a
sopra un velo di farina per dargli la forma cilindrica che  taglierete  in quattordici o quindici pezzi eguali foggiandoli a modo.
di bucato a sgocciolare: quando è asciutto lo salerete e lo  taglierete  a piccoli pezzi, indi imboraggiati con uova e pane grattato
le leverete diligentemente la pelle, prima di servirla la  taglierete  a regolari fette per traverso e la collocherete sul piatto
tirar bene il soffritto. Il pane arrostitelo a fette che  taglierete  a dadi. Anche qui ci sta bene qualche pezzetto di funghi
per questo piatto della lombata, da cui  taglierete  le costolette tenendole sottili. Mettete al fuoco olio e
al cap. 3 n. 22, lo farete cuocere nel brodo, ben cotto lo  taglierete  a pezzi come un grosso dito, passate i pezzi nell' uova
quando sarà asciutta, in luogo di tagliarla a filamenti, la  taglierete  a piccioli mostaccioli. Allorchè bollirà il suage, o altro
maneggiandola bene e tirando la sfoglia finissima, che poi  taglierete  in tanti pezzetti di centimetri quadrati 2 1/2 o 3.
quando sarà asciutta, in luogo di tagliarla a filamenti, la  taglierete  a piccioli mostaccioli. Allorchè bollirà il suage, o altro
Fatto ciò lo dividete traversalmente in strisce che poi  taglierete  in quattro.
 Taglierete  il fegato a fette un poco rilevanti, ponetele nel butirro a
e di abbondanti funghi; quando sarà ben tirato e cotto,  taglierete  in piccoli pezzi a somiglianza di regagli lasciandolo in
 taglierete  a dadi le altre 4 cipolle e le carote, un po' di gambi di
allo stesso spessore l'altra metà di pasta che  taglierete  a nastrini e con i quali formerete una specie d'inferriata
col solito condimento. Se volete allestirle crude le  taglierete  a fettoline sottilissime con le forbici e alcune ore prima
interna dello stampo, di biscotti detti Savojardi, che  taglierete  a modello dello stampo medesimo.
un filetto di castrato intiero, e lo  taglierete  minuto: poscia mettetelo in una casseruola con prezzemolo,
,, gratin ". Cotti che abbiate i cavoli rapa nell'acqua, li  taglierete  a fette e alternerete queste fette a strati con della carne
lo stenderete sopra un'ostia e lo coprirete con un'altra,  taglierete  i toroncini ponendoli ad asciuttare in stufa.
salsa, indi preparate una frittata bene asciutta che  taglierete  a fili unendoli alla salsa suddetta, poi fatele scaldare
cuocere in poca acqua e levatagli poscia la pelle la  taglierete  a sottili liste, o fili che aggiusterete in una casseruola
una frittata bastevole a 4 persone,  taglierete  50 gr. di prosciutto grasso e magro in tante fettoline
sopra la pasta ottenuta e fatene un bastoncello rotondo che  taglierete  poi in 50 pezzetti. Schiacciate col palmo della mano tutti
e, pestatili, li farete rosolare nel burro ; le ova sode le  taglierete  fine per poi soffriggerle anch'esse nel burro come i
che avrete la pasta sfogliata, la  taglierete  in tanti pezzi con una piccola stampa, su ognuno dei quali
e morbido. Levategli la pelle, le lische e la spina, lo  taglierete  a pezzi e lo metterete al fuoco in una padella piena
il majale non è troppo grasso, lasciatevi la cotenna, che  taglierete  in minutissimi pezzi quadrati, e aspergetela di olio
d'argento, poi con una certa arte anche la polpa che  taglierete  a dadi. Spolverizzate di zucchero l'interno del popone, poi
perda il salmastro. Poi leverete la spina, le pinne, e lo  taglierete  a pezzi; così sarà pronto per poter essere usato.
la polpa senza strappare la pelle; e quella del petto a  taglierete  in grossi dadi e la metterete in una terrinetta, a quella
e così unite tiratele col matterello a sfoglia sottile che  taglierete  a mandorle per friggerle nell'olio. Questa dose basterà per
alquanti tartufi, i quali  taglierete  in fette, mettendoli in una casseruola con un piccolo pezzo
a forno dolcissimo in alcune scatoline di carta e poi  taglierete  a pezzetti.
fatene un impasto omogeneo che stenderete come una pasta e  taglierete  in tanti bastoncini della grossezza di una salsiccia,
Intingolo di tartufi. Mondate alquanti tartufi, i quali  taglierete  infette, mettendoli in una casseruola con un piccolo pezzo
Avrete tenuto a parte qualche fetta del pesce allesso che  taglierete  a piccoli dadi e metterete nella zuppiera con fette di
sciolta distendetela su di un tondo capace, e fredda la  taglierete  a pezzetti quadrati, i quali impanati, si friggeranno al
in acqua due chilogrammi di patate che poscia pelerete e  taglierete  a piccoli dadi; avrete intanto messo a bollire una buona
senza abbellirle di un elegante o saporito apparecchio, le  taglierete  in forma rotonda, di 95 millimetri quadrati, in guisa che
Fate un cartoccio.... di carta, ben inteso, del quale  taglierete  la punta. Riempitelo con albume, che avrete tenuto in
e formatene una o due sfoglie alte un centimetro circa che  taglierete  a forma di rombi e farete cuocere al forno. Quando sono
si tratta d'una lepre grande ne  taglierete  le coscie in tre o quattro pezzi e staccherete da una e