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206 risultati per tavolo
od in mancanza di questi attrezzi, infragetele sul  tavolo  con uno stenderello; l'interessante è che le patate sian
e lasciatela freddare. Quando è fredda, distendetela sul  tavolo  col dorso in alto, e con una forbice fatele una incisione
Quando la cioccolata sarà ben rammollita, portatela sul  tavolo  di marmo, impastatela con le mani, allungandola e
dividetelo in tante parti che verrete collocando sul  tavolo  seminato di pan grattato, formandone dei grossi turaccioli
su un  tavolo  o su una lastra di marmo 820 gr. di farina, fate un vuoto
di semola (la farina detta di Vienna è superiore) sopra il  tavolo  o marmo, allargatela facendo un buco in mezzo, mettetevi 30
bene tutto quello che rimane attaccato sul  tavolo  e sulle mani e lavorate la pasta finchè sarà divenuta
di nuovo  tavolo  e mattarello; spianate la pasta cercando che non perda mai
sarà lievitata deponetela su un  tavolo  leggermente infarinato, maneggiatela un pochino, dividetela
sul  tavolo  250 gr. di farina, e con la mano formate un vuoto
sul  tavolo  250 gr. di farina, un rosso d'uovo, 150 gr. di burro
forma un circolo con 500 gr. di farina sopra un  tavolo  e nel mezzo vi si pongono 8 uova intiere e 2 rossi, 60 gr.
su un  tavolo  gr. 150 di farina, gr. 25 di zucchero fino, gr. 60 di
o crostoli, o chiacchiere delle monache... impastate sul  tavolo  di cucina (ben pulito) mezzo chilo di farina (della più
Ponete sul  tavolo  due libbre di farina bianca, poco sale, once sette grasso
con energia; versa la crema sul  tavolo  di marmo, o su larghi piatti, bagnati; stendila col
in un crivello (o vaglio) molto fino. Poi mettete sul  tavolo  250 gr. di farina e le mandorle piste collo zuccaro,
abbraccia. Se ne formano delle pagnotte spolverizzando il  tavolo  di farina e si cuociono in forno da pane non troppo
dei bastoncini ed inviluppateli colla pasta rotolandoli sul  tavolo  che avrete spruzzato di farina; tagliateli a pezzetti
pasta e per questo (per 7 o 8 persone) occorre mettere sul  tavolo  12 5 gr. di farina disposta a forma di fontana e mettere
dito rotolati nella farina di cui avrete spolverizzato il  tavolo  quindi tagliateli in tanti pezzetti grossi come nocciuole e
economica per rissoles, timballe posticcie. - Ponete sul  tavolo  2 ettogrammi di farina bianca, mettete nel mezzo 1
un soffice panino appositamente confezionato. Mettete sul  tavolo  500 grammi di farina, un ettogrammo di burro, un pizzico di
a che acquisterà una grande elasticità e si staccherà dal  tavolo  in un sol pezzo. Per intenderci, la pasta deve essere sul
incomincerà a dare segni di lievitazione, rovesciatela sul  tavolo  infarinato e foggiatene un lungo bastone grosso come un
una pasta frolla alle seguenti proporzioni: Mettete sul  tavolo  300 gr. di farina, 150 gr. di zucchero fino (in polvere non
indi incorporatelo insieme, stendete delle ostie sul  tavolo  e mettetevi tanta pasta come una noce per ogni ostia,
sul  tavolo  grammi 250 di farina di Vienna, gr. 125 di zucchero fino,
grattatela e ripassatela al crivello, distendetela sopra il  tavolo  e lasciatela sino al momento di farla cuocere, prontate una
luogo alquanto tiepido. Collocate il resto della farina sul  tavolo  o su una lastra di marmo, fategli un vuoto circolare nel
passate questi due ingredienti in un crivello. Mettete sul  tavolo  la farina, le mandorle pestate con lo zucchero, aggiungete
rimescolate; versate la pasta sul marmo o sul legno del  tavolo  (prima lavato e lasciato poi bagnato); e, con il coltello,
man mano di farina perchè non si attacchi sul  tavolo  e con essa formate un disco dello spessore di una moneta di
se il composto è gustoso e giusto di sale, collocatelo sul  tavolo  infarinato e dividetelo in tanti pezzetti grossi come una
Fatta la sfogliata come al cap. 16 n. 128 tiratela sopra un  tavolo  grossa un mezzo scudo ed avendo pronto un ragottino a
che non è adatta allo scopo. Battete la lingua di manzo sul  tavolo  (ma non eccessivamente forte) in modo da renderla cedevole,
è necessario un  tavolo  con una lastra di marmo, una credenza, possibilmente a