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451 risultati per vasi
trifoglio, di melissa, davanzali con  vasi  di fiori, o dintorni con pioppetti, betulle, ontani, faggi,
A freddo col rhum. Tagliato a fette, disposto a strati nei  vasi  di vetro con dello zucchero pesto coperto di rhum.
burro, pepe, sale, vino e sugo di limone. Metteteli in  vasi  di latta come quelli indicati per le frutta (vedi pag. 742)
Ritirate la caldaia dal fornello e lasciatevi freddare i  vasi  coll'acqua. Quando i funghi v'occorrono aprite un vaso e
Mediante la polvere di carbone bene secca entro  vasi  di terra ermeticamente chiusi, ed in luogo ben arioso ed
di polvere finissima di carbone, e riporle quindi in  vasi  ben chiusi. Il carbone agisce qui impedendo lo svaporamento
o almeno più innocui si giudicano i  vasi  di latta, perchè meno esposti alla ossidazione: ma questi
la dotta Cuciniera esprime il suo voto, perchè formino dei  vasi  di latta applicabili a tutti gli usi della cucina.
mettono in  vasi  di vetro o di terra sino a tre dita dall'orlo delle frutta
frutta poi si versa il senape marmellato e si chiudono i  vasi  con pergamena.
lungamente tenendoli in luogo asciutto rinchiusi in  vasi  di vetro.
poi si ritirano e si facciano sgocciolare mettendoli nei  vasi  con alcune droghe, come cannella, macis, garofani, ecc., e
garofani, ecc., e coprendoli d'olio. Dopo di ciò chiudete i  vasi  e poneteli in luogo fresco.
due ore e, se più, tanto meglio. Riponete lo sciroppo in  vasi  bene turati e conservatelo in cantina.
tosto), riempiendone, non troppo ricolmi, dei piccoli  vasi  da conserva. Il giorno seguente s'aggiunge tanto grasso,
sparge al disopra del sale, un dito alto, chiudendo poi i  vasi  ermeticamente.
ed alterarlo sensibilmente. Si può evitare tenendo i  vasi  sempre pieni in cantine fresche, e si può arrestare
fresche, e si può arrestare mettendo del ghiaccio nei  vasi  ed annaffiandoli con acqua fredda.
Nel chiuderla successivamente in  vasi  (che primitivamente furono di vetro ed ora sono di lamina
le più belle, empitene dei  vasi  di vetro versandoci sopra sciroppo di zucchero a 26 gradi,
un pajo di ebollizioni, ritirate il tutto e versatelo in  vasi  (fragole e sciroppo in egual misura), avendo cura di
e sciroppo in egual misura), avendo cura di riempire i  vasi  solamente per tre quarti. L'ultimo quarto si riempirà di
vasi, e usate il procedimento che avete usato per i  vasi  di carne. Per le albicocche il procedimento è il medesimo,
per il pane Scatole per i dolci  Vasi  o scatole di metallo per la farina, lo zucchero, il caffè
 vasi  di cucina devono essere proporzionati secondo l'occorrenza:
serii guai è pericoloso il lasciar raffreddare i cibi nei  vasi  di rame, e principalmente il brodo. Sono innocui gli
a tre quarti di cottura si fanno sgocciolare; si mettono in  vasi  e si fanno bollire in bagno-maria per una mezz'ora.
i  vasi  uno accanto all'altro in un paiolo foderato di paglia,
Levate poi il paiolo dal fuoco e lasciatevi freddare i  vasi  coll'acqua.
all'aria, per un giorno, stesi. Poi disponeteli nei  vasi  aggiungendovi qualche chiodo di garofano, cannella, e circa
di alcool. Coprite tutto di alcool buono, e chiudete i  vasi  con il loro tappo, legandovi intorno un pezzo di carta
piantine di edera poste in  vasi  decorativi, una ad ogni capo della tavola in modo che i
e versarlo sopra caldo, avvertendo di non chiudere i  vasi  se l'aceto non è freddo.
 vasi  di porcellana. Per conservare più a lungo il fegato d'oca,
un poco nell'acqua salata, scolateli, riponeteli nei  vasi  con del sale coprendoli d'aceto.
alcuna sostanza che sia acida, grassa ed oleosa in  vasi  di rame. Le sostanze acide, sciolgono con prontezza metalli
seguito si riempiono dei piccoli  vasi  di cristallo coperti del loro intinto, mettendo in ciascuno
 vasi  di latta. Il pollame od altro carnume, dopo salato e legato
adagia quindi con della gelatina ed il grasso d'arrosto in  vasi  di latta saldati con stagno, che immersi nell'acqua si
ricostituirne l'acidità, chiarificandolo e conservandolo in  vasi  ed in luoghi freschi.
è il metodo del signor Appert, e consiste nel chiudere in  vasi  le sostanze vegetabili dopo averle scottate nell'acqua
asciugare a forno dolcissimo per poi pestarla e riporla in  vasi  ben turati.
e ne otterrete facilmente la conserva che serberete in  vasi  come le altre.
calda nei  vasi  e quando sarà diaccia copritela con carta velina inzuppata
il picciuolo a 5 millimetri dal frutto. Accomodatele nei  vasi  con sciroppo a 26 gradi; quattro minuti d'ebollizione.
 vasi  di varie sorta, concavi per zuppa, ovali per hors-d'oeuvres
 vasi  di varie sorta, concavi per zuppa, ovali per hors d'oeuvres
 vasi  di terra preparati e riempiti in tal guisa, si depongono in
Dopo qualche tempo alla superficie dell'acqua dei  vasi  si forma una specie di ghiaccio, carbonato di calce, che
Tagliate i gambi a metà, e disponete le ciliege in  vasi  di vetro dal tappo smerigliato. Aggiungetevi anche qualche
Coprite tutto di alcool puro di buona qualità, chiudete i  vasi  col loro tappo, poi con un pezzo di carta pergamenata che
o spolverizzata di acido salicilico. Prima di chiudere i  vasi  col tappo a smeriglio aspettate sempre 4-5 giorni, badate
Veneziani le tengono immerse ne  vasi  pieni di acqua fresca, acciò non mojano con tanta facilità.
in  vasi  di terra, e quando sarà fredda, copritela prima con un
Veneziani le tengono immerse ne  vasi  pieni di acqua fresca, acciò non mojano con tanta facilità.
allo staccio, fatela cuocere come sopra, e poi coprite i  vasi  colla solita regola.
1. Gol metodo Appert. (Vedi ricetta N.° 1). Le cuocerete in  vasi  di vetro lasciandole bollire 6 minuti e aggiungendo allo