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di crema. 4 panini,  vecchi  d'un giorno, si scrostano e tagliano ognuno in 4 parti.
siete lavoratrice e volete lavorare e accomodare vestiti  vecchi  o farne dei nuovi, abbiate sempre a portata di mano l'asse
mondati i legumi e messi ad ammollire nell'acqua (se più  vecchi  d'un anno, ancor prima), ciò che è necessario per
la carne appartenga a bovi sani, oppure a bovi ammalati o  vecchi  o logori dalla fatica, è problema qualche volta dei più
Allo stesso scopo serve una vecchia gallina o un paio di  vecchi  piccioni. Il brodo va salato al momento di adoperarlo.
hanno una penna bianca sulla punta delle ali. I maschi  vecchi  si conoscono dagli sproni che hanno duri come quelli del
più lunga sempre nell'acqua bollente salata, e quando sono  vecchi  si mettono anche in molle la sera per la mattina. Con
in latino il libro de Obsoniis, coll' aiuto evidente di  vecchi  Epulari, copiato poi e ristampato e tradotto in quasi tutte
troppo giovani ed immature, e carni di animali troppo  vecchi  sono di qualità inferiore o, per lo meno, di scarso valore
hanno una penna bianca sulla punta delle ali. i maschi  vecchi  si conoscono dagli sproni che hanno duri come quelli del
morbida, d'un color grigio azzurrino, mentre quella dei  vecchi  è dura e rossastra. La carne dei tacchini varia secondo le
Antrè = I prosciutti  vecchi  che si comprono ordinariamente, rare volte fanno buona
grande = I prosciutti  vecchi  che si comprono ordinariamente, rare volte fanno buona
Minestra di piccioni. — Fate rosolare due  vecchi  piccioni nel burro, con uno scalogno, una carota piccola, e
dei reduci dalle trincee, sdegnati dalle schermaglie dei  vecchi  partiti e dalla mancanza di energia di cui davano prova
i gallinacci soverchiamente grossi per timore che siano  vecchi  e duri, benchè io ne abbia comperati grossissimi, che mi
le polpette sono antiche e si trova traccia di loro nei più  vecchi  documenti di cucina, cominciando dal preteso Apicio. Ma gli
è un cibo molto sano, specie per i fanciulli, per i  vecchi  e per i convalescenti. Essa ha un ufficio ricostituente, ma
al cuore umano e le sue foglie simili alla lingua. Alcuni  vecchi  scrittori medici ordinarono di mangiare i persici prima
mangiandone lascino colla pelle la loro vecchiezza (1). I  vecchi  napoletani lasciavano ogni cosa pel finocchio, onde quel
e di finocchio se ne incoronavano i vincitori. I  vecchi  napoletani lasciavano ogni cosa pel finocchio, onde quel
i gallinacci soverchiamente grossi per timore, che siano  vecchi  e duri, benchè io ne abbia comperati grossissimi, che mi
cuoce allo stesso modo di quella di quest'ultimo. Se sono  vecchi  la loro carne ha un odore di sego ripugnante e può solo
selvaggina è raccomandabile soltanto trattandosi d'animali  vecchi  e di carne dura che si vuol conservare più a lungo. La
(da non confondersi col rosso-rameico degli animali molto  vecchi  e spossati dalla fatica), la lucidezza, una certa durezza
più adatte a questo scopo però sotto il petto e le ali. I  vecchi  tacchini si cuociono sempre a lesso parecchie ore, per
mura, sapendo che nella terra loro avevo sepolto i miei  vecchi  e tra loro erano nati ed allevati i miei figli.
dove maturavano saporitissime e assai rinomate. I nostri  vecchi  facevano un certo decotto, colle foglie del nocciolo, che
tanto spesso nel loro risotto, dovrebbero campar molto  vecchi  (ciò che del resto si meritano per molti altri riguardi e
e della prole studiosissima. Anzi è mia convinzione che sui  vecchi  ricettari si debbano fare sfreghi grossi così. Le nostre
nelle Puglie e nelle Calabrie, dal tronco dei  vecchi  alberi cola un succo addensato che si chiama Gomma d'olivo
l'arrosto col burro o col grasso sgocciolatone. Pezzi più  vecchi  devonsi cuocere brevemente in istufato prima di farli
e si spappolano presto nella pentola, mentre che i legumi  vecchi  divengono dapprima grinzosi e poi raggiungono difficilmente
ragione che non ero nata ancora) che tenendo dei  vecchi  semi di lattuga in una soluzione debolissima di acido
dove maturavano saporissime e assai rinomate. I nostri  vecchi  facevano un certo, decotto, colle foglie del nocciolo, che