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305 risultati per vedrete
e allorchè (versatane qualche gocciola in un piatto) non la  vedrete  scorrer troppo, levatela.
freddo ma non ancora condensato, versatelo sul pollo e lo  vedrete  così, invasi gli spazi, stendersi in piana superficie sul
fatele cuocere in una teglia con un po' di burro. Quando le  vedrete  colorite da ambo le parti aggiungete mezzo bicchiere di
tutto il contenuto; toglietelo con lo scolino quando  vedrete  il torlo tutto rivestito dall'albume rassodato; scolatelo
una goccia di marmellata versata sopra ad un piatto, la  vedrete  scorrere lentamente, lentamente.
prugnoli, tartufi, code di gamberi, fegatini di pollo, che  vedrete  la maniera di farlo al Tom. IV. Cap. I.
con mele al burro (ricetta pag. 258) la carne. Quando la  vedrete  colorita da tutte le parti spruzzatevi sopra il vino bianco
siroppate, cioè quando avranno perduto il crudo e le  vedrete  aggrinzite, mettetele da parte.
a rimescolare fino a che, lievemente gonfiandosi,  vedrete  che la crema si addensa.
se avrete messo il liquore, e se questo sarà proprio rosso,  vedrete  allora emergere da quel liquido rosso ed ergersi sul
prugnoli tartufi, code di gamberi, fegatini di pollo, che  vedrete  la maniera di farlo al Tom. IV. Cap. I.
e le sostanze, che sono necessarj per una cucina, come  vedrete  in seguito, principalmente per le carni di vitello che
che le patate sono tutte sciolte, allorché, insomma,  vedrete  il vostro purè tutto omogeneo, liscio, soffice, spumoso
alcune fette di pane; e allorché, sollevando il coperchio,  vedrete  tutte le cozze ben fumanti e ben aperte, togliete la
dalle pareti del vaso senza scomporlo. Quando lo  vedrete  assodato versatelo nella zuppiera e servitelo. Questa dose
a piccole mandorle, friggetela nel lardo o nell'olio, e la  vedrete  gonfiare, riuscendo tenera e delicata al gusto. Così avrete
lasciatela là, al caldo, per circa un'oretta; e quando  vedrete  la torta rigonfia e dorata e ne sentirete quel tal profumo
poi tutto il resto insieme entro a un vaso di vetro e  vedrete  che subito il latte impazzisce. Agitate il vaso una volta
naturalmente bagnatelo con acqua calda e servitelo che  vedrete  farà bella mostra di sè come un pezzo duro gelato e
quarto d'oncia, e distendetela sopra, che in pochi minuti  vedrete  questa pastina asciutta e bianca come se fosse latte.
dentro una frittella; rimestatela con la forchetta e la  vedrete  così, friggendo e scoppiettando, rivoltarsi, gonfiarsi,
ed un po' di sale. Posto al fuoco il tutto, quando lo  vedrete  sul punto di bollire schiumate bene. Dopo 2 ore di cottura
fette di coscia o lombata di vitello, e allorquando le  vedrete  ben rosolate bagnatele con un bicchiere di vino Marsala e
con brace sotto e con brace sul coperchio; e quando  vedrete  il pane trito leggermente tostato (cioè gratinato come si
questo tempo risciacquate il piatto in acqua calda e lo  vedrete  ritornare bianco e lucente.
sì che ne restino coperte; toglietele dal fuoco quando  vedrete  gli occhi uscirne dall'orbita, scolatele, mettetele sul
dalle pareti del vaso senza scomporlo. Quando lo  vedrete  assodato versatelo nella zuppiera e servitelo. Questa dose
la difficoltà) versatene qualche goccia in un piatto e se  vedrete  che non iscorre e non presenta sierosità acquosa
ma questo tiepido con le due polveri, dentro, le quali già  vedrete  che cominciano a fermentare. Impastate ogni cosa insieme e
farete poi rosolare a fuoco molto vivo nel burro, appena  vedrete  i vari pezzi rosolati cospargeteli di farina e copriteli
imbruniranno; mettete allora nel tegame le polpette; quando  vedrete  imbrunire anche la verza, aggiungete salsa di pomodoro
per farne come tante pasticche che porrete a lievitare. Le  vedrete  crescere in forma di pallottole e allora friggetele
ogni cosa insieme. Mescolate di quando in quando e allorchè  vedrete  il sugo condensato come una crema liquida, passatelo dallo
momento di servire passateli bene sopra il fuoco, finchè  vedrete  che si attaccano nel fondo della cazzarola, movendoli
momento di servire passateli bene sopra il fuoco, finchè  vedrete  che si attaccano nel fondo della cazzarola, movendoli
nel cogliere il minuto esatto, il minuto cioè nel quale  vedrete  lo zucchero cotto, ma non bruciato, ossia di colore marrone
ogni cosa insieme. Mescolate di quando in quando e allorchè  vedrete  il sugo condensato come una crema liquida, passatelo dallo
e alquanto chiarificato, tornate a sbattere finchè  vedrete  che il butirro si è incorporato coll'uovo; ungete con
e alquanto chiarificato, tornate a sbattere finchè  vedrete  che il butirro si è incorporato coll'uovo; ungete con
e ponetela nell'acqua fresca, rimestando sempre, e quando  vedrete  che il liquido diventa opaco alla superficie come desse
coperchio di ferro col fuoco sopra per due o tre minuti e  vedrete  che la crosta prenderà un aspetto liscio, lucido e duro.
e ponetela nell'acqua fresca rimestando sempre, e quando  vedrete  che il liquido diventa opaco alla superficie come desse
coperchio di ferro col fuoco sopra per due o tre minuti e  vedrete  che la crosta prenderà un aspetto liscio, lucido e duro.
pane da intingere, colle quali si farà i baffi gialli e lo  vedrete  contentissimo.
condite con sale e pepe e ponete il tegame al fuoco. Quando  vedrete  la lingua rosolata aggiungete un mestolo di brodo o acqua
sbirciando,  vedrete  che da quel lato è arrostito — una paletta sopra ed una
da almeno tre giorni, conditelo di sale e pepe e quando lo  vedrete  tutto ben dorato, bagnatelo con mezza bottiglia di vino
senza interruzione con un mestolo di legno, finché non  vedrete  che il liquido cominci a fumare. Allora rallentate il
potete mettere il composto a fuoco ardente ma appena lo  vedrete  fumare rallentate il calore onde non avesse a impazzire. Se
triturate, ed un decilitro abbondante d'olio; quando  vedrete  che le alici saranno disfatte, aggiungete gr. 300 di
Rimestate di quando in quando col mestolo di legno e quando  vedrete  la salsa diventata come una crema liquida, passatela per
per farne come tante pasticche che porrete a lievitare. Le  vedrete  crescere in forma di pallottole e allora friggetele