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con un po' di acqua o sugo di limone affine non  facciano  olio; passatele al setaccio, poste in tegame non stagnato o
finissimamente. Quando questo impasto sarà omogeneo si  facciano  dodici pallottole e le si adagino una su ogni mezzo albume
pestatele nel mortaio spruzzandole con acqua perchè non  facciano  l'olio, e, quando son ben peste, versate nel mortaio mezzo
casa, io credo, ove nei giorni di Natale e Pasqua non si  facciano  i tradizionali Anolini.» Mi dichiaro obbligato alla prefata
fette di barbabietole e patate intercalate in modo che  facciano  bella mostra; se avete uno stampino adatto collocate in
al mortajo e bagnatele con poca acqua acciocchè non  facciano  olio, unite a questo purè una mollica di pane inzuppata
quattro libbre di frutto sopra cinque di zucchero. Dopo si  facciano  bollire per qualche istante, e si versino in vasi di
con mezzo bicchier d'acqua di fiori d'arancio, acciò non  facciano  olio, fatele passare da uno staccio e poi mettetele in una
fette di barbebietole e patate intercalate in modo che  facciano  bella mostra; se avete uno stampino adatto collocate in
Questa avvertenza è molto necessaria, acciò i Polli non  facciano  indigestione, e con ciò in luogo d'ingrassare, smagrire.
nel mortajo di pietra con un pochino d'albume a ciò non  facciano  l'olio, mettetele a bollire a lungo con litri 1 1/2 di
uovo sbattuto, poi di nuovo in pangrattato. Friggetele, che  facciano  una crosta soda e servitele calde, o sole, o con altri
immergeteli nel latte, infarinateli, cercate che non  facciano  gomitolo e friggeteli nell'olio; poi salateli leggermente.
Per gli indumenti di seta, non conosciamo smacchiatori che  facciano  scomparire le traccie di ruggine.
12 ore Prima di farli cuocere: anzi i ceci, per quanto si  facciano  ammollare e per prolungata cottura che si dia loro,
Pasqua. — Non vi può essere pranzo di Pasqua al quale non  facciano  la loro comparsa le uova sode. Vi sono molti mezzi noti per
Pasqua. — Non vi può essere pranzo di Pasqua al quale non  facciano  la loro comparsa le uova sode. Vi sono molti mezzi noti per
tre di armandole dolci, bagnatele con la pannera, acciò non  facciano  olio, ben pestate unitele colla pannera: fate liquefare una
aver tagliati i cardi ad eguale lunghezza, si  facciano  bollire con sale, onde far loro staccare la fanghiglia,
12 ore, prima di farli cuocere: anzi i ceci; per quanto si  facciano  ammolare e cuocere lungamente, rimangano quasi sempre duri
— Dopo averli tagliati ad eguale lunghezza, si  facciano  bollire con sale, onde far loro staccare la fanghiglia,
con le sarde e con l'acciugata di finocchi in modo che  facciano  la colma; metteteli a rosolare tra due fuochi e serviteli
servono pur esse per una specie di salsa pel manzo. Si  facciano  cuocere al forno perchè riescano più saporite, poi si
besciamella della quale si dà qui sotto la composizione. Si  facciano  poi cuocere così con fuoco sotto e sopra, cioè sopra il
in un mortajo aggiungendo un poco d'acqua, onde non  facciano  olio; mettetevi un bicchiere di eccellente latte;
senza buccia aggiungendovi un po' d'acqua perchè non  facciano  l'olio, pestate poi insieme alle mandorle un pezzo di
ed in seguito fatti dei piccoli rotoli si imboraggino, e si  facciano  friggere con olio o burro cotto, servendoli guarniti di
subito la casseruola dal fuoco e regolatevi senza che si  facciano  inutili ripetizioni, come è scritto nella ricetta: Gelato
operazione e friggete nel burro caldo assai perchè  facciano  crosta e non si rompano. Servite o con altri fritti
fiamma per circa un minuto la lepre, affinchè le carni si  facciano  più sostenute e permettano meglio di lardellare. Lardellate
gli uni dagli altri. Ripassate i bordi della pasta, perchè  facciano  buona presa e poneteli a bollire nell'acqua salata, ma
non dimenticando di unirvi una chiara d'uovo, affinchè non  facciano  olio e possano meglio stemperarsi in poltiglia. Sbattete a
siano vi si collochino dentro, e salate a proporzione, si  facciano  cuocere sino a che abbiano preso bel colore da ambo le
mandarsi il salmì in tavola: per contornare il piatto si  facciano  dei crostini di pane a piacimento, friggendoli per far
di due millimetri; si avrà così fatti i taglierini. Si  facciano  allora cuocere nel brodo, lasciandoveli bollire per 12 o 15
questi montateli sopra di una fiamminghina in modo che  facciano  un bel colpo d'occhio. Prontate una gremolata di presemolo,
le fette così preparate coll'uovo e pane grattato, si  facciano  friggere al burro.
umidendole con un po' di bianco d'uovo, affinchè non  facciano  olio, o meglio passatele allo staccio, unitele 2 bianchi
con burro caldo, for-maggio grattugiato, quindi si  facciano  cuocere, e si servano con salsa o senza.
di burro, ed un bicchiere di panna, o latte fresco, si  facciano  cuocere sino a che sieno disfatti, dimenandoli bene con la
i gambi d'angelica avanti che  facciano  i semi, da 15 a 20 centimetri, privateli delle foglie,
12 ore, prima di farli cuocere: anzi i ceci, per quanto si  facciano  ammollare e cuocere lungamente, rimangono quasi sempre
della larghezza dei filetti, e lunghe in modo che ne  facciano  due volte il giro. Involtate separatamente ciascun
dando loro con le dita la forma primitiva e, se volete che  facciano  la più bella figura, disponetele in piccoli cestelli di
con qualche erba aromatica, e poca scorza di limone, si  facciano  rosolare in casseruola al fuoco, e quando son giunti a
nel mortaio in pasta fina spruzzandole d'acqua acciò non  facciano  olio, poste in tegame, mescolatele mezzo litro di buon
le disporrete in un piatto o in un vassoio in modo che  facciano  la colma. Potete anche dare a questa zuppa la forma più
gettale di mano in mano nell'acqua fresca acciocchè non si  facciano  nere; dippoi mettile a cuocere, e le lasciatele sintanto
sale e se vi piace un poco di pepe; ed a fuoco forte si  facciano  prendere sapore. Ciò fatto vi si aggiunga un poco di