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olive  ànno  bisogno d'olio.
Persico, apprestò dei pomi piceni, i quali, secondo Orazio,  ànno  la palma su tutti i pomi, compresi i tiburtini:
ecclesiastici futuristi, che  ànno  visitato a Torino gli appartamenti dell'Ing. Barosi e del
a quelli che tossivano la mattina. Onde i milanesi  ànno  conservato il proverbio: vess battezzaa con l'aqua de
lardo. — Fate friggere dei piccoli pezzi di lardo. Quando  ànno  preso colore aggiungetevi un mezzo cucchiaio di farina che
che contenga dei sali calcarei, spesso i legumi farinosi  ànno  del ligneo e del tiglioso. Si rimedia a ciò mettendo nella
Facilitano la digestione e combattono il dio Eolo.  Ànno  le stesse proprietà del finocchio.
al lardo. Fate friggere dei piccoli pezzi di lardo. Quando  ànno  preso colore aggiungetevi un mezzo cucchiajo di farina che
fiori gialli. Nel linguaggio dei fiori: Mi rallegri. Se ne  ànno  4 varietà. Si propaga in primavera separandone le radici.
a settembre. Vuole terreno soleggiato e ricco. Ve ne  ànno  due specie — a foglie lunghe amarognola, e la cicoria
e combattono il dio Eolo. Sono utili nel singhiozzo.  Ànno  le stesse proprietà del finocchio.
fiori gialli. Nel linguaggio dei fiori: Mi rallegri. Se ne  ànno  quattro varietà. I semi durano due anni ma si propaga in
dei fiori: purezza. Le sue foglie e le estremità fiorite  ànno  sapore amarognolo, caldo, aromatico, odore fragrante
anche salvastrella, è originaria della Germania. Ve ne  ànno  5 specie. E pianticella erbacea perenne, si moltiplica per
di colore rompendosi. In generale, i mangerecci non  ànno  odore, o l'ànno grato, non tutti cangiano colore quando
caratteristica, che si chiama bruno di garofano.  Ànno  la forma di un piccolo chiodo (d'onde il loro nome), sapore
Sono mandorle quasi secche contenenti un nocciolo duro —  ànno  sapore e odore di garofano, ma leggero. Freschi si
le secche di Spagna sono male preparate. Le uve di Damasco  ànno  un profumo delizioso ed i grani molto zuccherini, e senza
nei quali maturano. Con raffinata coltura, in Francia si  ànno  pere che maturano ogni mese dell'anno. Il nome pero, dal
spessa aromatica e tenera, polpa alcun poco acidula. Ve ne  ànno  cinque varietà. La parte usata è la scorza, che si candisce
dell'arancio e del limone. I famosi cedri del Libano nulla  ànno  a che fare con questo cedro, essendo essi della famiglia
Nel linguaggio delle piante è: Gloria, Trionfo. Le foglie  ànno  uso speciale nell'igiene alimentare, servendo ad
conservatore di Biblioteca. Le foglie, e più sfregandole,  ànno  odore forte, piacevole, canforato, sapore aromatico-amaro.
contro i sudori estivi e giova assai per quelli che  ànno  i pee dolz, cioè per quelli ai quali torna molesto il
tutti ne parlano. Marziale ne vantava il sapore allorchè  ànno  sentito il freddo.
spessa, aromatica e tenera, polpa alcun poco acidula. Ve ne  ànno  cinque varietà. La parte usata è la scorza, che si candisce
dell'arancio e del limone. I famosi cedri del Libano nulla  ànno  a che fare con questo cedro, essendo essi della famiglia
rintuzza la vista. I suoi grani freschi e le foglie verdi  ànno  un odore disgustoso di cimice, massime quando fa nuvolo e
pulci spruzzandone le lettiere ed il suolo. I coriandoli,  ànno  dato il nome a quei proiettili di farina e gesso che negli
anche salvastrella, è originaria della Germania. Ve ne  ànno  di 5 specie. Il seme à durata germinativa per tre anni. È
caratteristica, che si chiama bruno di garofano.  Ànno  la forma di un piccolo chiodo (d'onde il loro nome), sapore
Sono mandorle quasi secche contenenti un nocciolo duro —  ànno  sapore e odore di garofano, ma leggero. Freschi, si
piante più grandi, ma da quello di due o tre anni si  ànno  piante più fruttifere. Nel linguaggio dei fiori: Sei
e luglio, trovasi nei luoghi umidi e boschivi. I semi  ànno  virtù, germinanti per 2 anni. Il suo nome dal latino humus,
stimolanti e vermifughi. I fiori e le foglie recenti,  ànno  inoltre una virtù purgativa, se ne fa infusione e sciroppo,
rintuzza la vista. I suoi grani freschi e le foglie verdi  ànno  un odore disgustoso di cimice, massime quando fà nuvolo e
le pulci spruzzandone le lettiere ed il suolo. I coriandoli  ànno  dato il nome a' quei projettili di farina e gesso che negli
della sua virtù. I rami fioriti, principalmente le foglie  ànno  sapore acre amarognolo che rammenta il ramolaccio, e
da Columella fra i legumi, da Teofrasto fra i grani che non  ànno  nome. Ateneo, nel libro XVI, dice che i Greci lo mangiavano
ma cotti. I milanesi per dire che una cosa vai poco,  ànno  il proverbio: la var trii cocùmer e un peveron. E per dare
delle piante: Asilo, soccorso. Le sue bacche o frutti  ànno  un gusto aromatico, dolce-amaretto e contengono della vera
il ginepro alla vigilia di Natale per allegria. Le ceneri  ànno  pure virtù diuretica, dovuta ai sali che contengono.
delle piante: asilo, soccorso. Le sue bacche o frutti  ànno  un gusto aromatico, dolce-amaretto e contengono della vera
il ginepro alla vigilia di Natale per allegria. Le ceneri  ànno  pure virtù diuretica, dovuta ai sali che contengono. Giobbe
piante più grandi, ma da quello di due o tre anni, si  ànno  piante più fruttifere. Nel linguaggio dei fiori: Sei
e marzo, in terreno fresco, profondo, pingue. I semi  ànno  virtù geminatrice fino ai 6 anni. Si colgono i frutti in
dell'Arabia e della Siria. Fra Damasco ed Aleppo ve ne  ànno  selve intere. Da noi è fatto indigeno in Toscana, nel
fortificano, la fava più d'ogni altro, e quegli agricoltori  ànno  un proverbio che dice: Cavallo che mangia avena parte bene,
dell'Arabia e della Siria. Fra Damasco ed Aleppo ve ne  ànno  selve intere. Da noi è fatto indigeno in Toscana, nel
chiamate invernenghe. Con raffinata coltura in Francia si  ànno  pera che maturano ogni mese dell'anno. Il nome pero, dal
maturi che nel Maggio seguente alla fioritura, quando  ànno  aquistato un color rosso nerastro, ma si colgono in
Olea omnium arborum prima. Le foglie e le scorze  ànno  sapore amaro e danno un succedaneo al chinino nelle febbri.
Kabar, che significa capo, perchè i bottoni dei fiori  ànno  la figura di piccole teste. Arboscello ramosissimo perenne,
e grossezza. Il pomodoro è un frutto bello ed allegro.  Ànno  ragione i francesi di chiamarlo Pomme d'amour. Ancor verde,
ma cotti. I milanesi per dire che una cosa val poco,  ànno  il proverbio: la var trii cocùmer e un peveron. E per dare
radici, dette occhi, ma egualmente, e forse meglio, si  ànno  asparagiaie colla semina. Durano le radici dai 20 ai 30
a Settembre. Vuole terreno soleggiato e ricco. Ve ne  ànno  due specie — a foglie lunghe amarognola, e la cicoria
e come aromatizzante. La radice, i gambi e le foglie  ànno  virtù astringente e può usarsene il decotto nelle diarree e
da Columella fra i legumi, da Teofrasto fra i grani che non  ànno  nome. Ateneo nel libro XVI dice che i Greci lo mangiavano