Quanto gli spaghetti, od i maccheroni che siano, saranno cotti (ma non troppo veh, perchè tutto ciò che è pasta alla napolitana deve essere poco cotta), li condirete abbondantemente con sugo e con formaggio grattato.
cotta), li condirete abbondantemente con sugo e con formaggio grattato.
Dopo aver nettata accuratamente la spigola, la poneva su un recipiente adatto ad andare in forno, la ricopriva più tosto abbondantemente di alghe marine bagnate e la poneva in forno.
Dopo aver nettata accuratamente la spigola, la poneva su un recipiente adatto ad andare in forno, la ricopriva più tosto abbondantemente di alghe
Sbattete un paio d'uova insieme ad un pochino di burro squagliato, intingete, uno alla volta i pezzi di arigusta nell'uovo, poi passateli nel pangrattato, collocateli in un tegame basso, spalmato nel fondo abbondantemente di burro, e fateli friggere di bel colore da ambo le parti.
pangrattato, collocateli in un tegame basso, spalmato nel fondo abbondantemente di burro, e fateli friggere di bel colore da ambo le parti.
Nettate bene il polipo delle interiora e della pelle, toglietegli gli occhi, ponetelo in una pignatta grande o altro recipiente simile ricoperto abbondantemente di acqua bollente e sufficiente sale (1).
abbondantemente di acqua bollente e sufficiente sale (1).
È la specie più ricercata del merluzzo; questa specie che non esiste nei nostri mari, viene abbondantemente pescato lungo la costa della Norvegia ed in altre località adiacenti.
È la specie più ricercata del merluzzo; questa specie che non esiste nei nostri mari, viene abbondantemente pescato lungo la costa della Norvegia ed
Friggetele un momento nello strutto e nel grasso bollente, quindi asciugatele collocatele in un recipiente ed in un solo strato, cospargetele piuttosto abbondantemente di sugo di umido non tanto denso copritele e fatele bollire di un bollore quasi impercettibile per 20 minuti, rivoltandole a metà cottura, qualora vi accorgeste che il calore non penetri sufficientemente nella parte superiore di esse.
piuttosto abbondantemente di sugo di umido non tanto denso copritele e fatele bollire di un bollore quasi impercettibile per 20 minuti, rivoltandole a metà
Si taglia la trippa in pezzi quadrati di 8 o 9 centimetri l'uno, si mette in un recipiente piuttosto grande con acqua che la ricopra abbondantemente, e un pò di sale.
Si taglia la trippa in pezzi quadrati di 8 o 9 centimetri l'uno, si mette in un recipiente piuttosto grande con acqua che la ricopra abbondantemente
Spalmate abbondantemente di burro un recipiente di rame o di ferro stagnato, distendete in esso una presso l'altra le fettine e mettetele su fuoco piuttosto forte affinchè in pochi minuti possano rosolarsi da ambo le parti.
Spalmate abbondantemente di burro un recipiente di rame o di ferro stagnato, distendete in esso una presso l'altra le fettine e mettetele su fuoco
Preparerete anche un ripieno regolandovi in proposito sulla descrizione dell'articolo seguente: Finanziera ovvero Modo di preparare, ecc., e questo ripieno può essere in maggiore o minore quantità, secondo la spesa che intenderete fare, e dev'essere condito abbondantemente con denso sugo alla napolitana e messo anche questo a raffreddare.
ripieno può essere in maggiore o minore quantità, secondo la spesa che intenderete fare, e dev'essere condito abbondantemente con denso sugo alla
Prendete uno stampo liscio da timballo o in mancanza una casseruola, ungetela abbondantemente di strutto tanto nel fondo che nelle pareti interne; passateci dentro del pane pisto, poi, fategli prendere tutto uno strato di uovo sbattuto sul pane, ed in ultimo, per terminare di formare la crosta, un altra strato di pane pisto.
Prendete uno stampo liscio da timballo o in mancanza una casseruola, ungetela abbondantemente di strutto tanto nel fondo che nelle pareti interne
Si prende poi un tegame di rame o di ferro stagnato, si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi su questo si passa uno strato di pane pisto, su questo si fa passare dell'uovo sbattuto e dopo aver fatto sgocciolare il superfluo dell'uovo, si passa ancora un altro strato di pane pisto.
Si prende poi un tegame di rame o di ferro stagnato, si asciuga bene, si unge abbondantemente di burro o di strutto in tutte le pareti interne, poi
Ciò fatto, pulite bene lo stampo in cui vi era la polenta, ungetelo abbondantemente di burro, impanatelo, poi ricollocate adagio adagio in esso il timballo di polenta, riempite il vuoto di questo con gli uccellini ed il loro intingolo, chiudete l'apertura con il coperchio tolto dalla polenta e che taglierete dello spessore necessario, p. e. un centimetro o poco più, e saldate la fessura del coperchio con una pastella di uova e farina. Ungete la superfice del timballo con un pò di burro, poi mettete lo stampo in forno per tre quarti d'ora od un'ora, finchè sia croccante esternamente e di bel colore.
Ciò fatto, pulite bene lo stampo in cui vi era la polenta, ungetelo abbondantemente di burro, impanatelo, poi ricollocate adagio adagio in esso il
Si preparano e si lessano come i precedenti, però dopo scolati si aggiustano in un piatto piuttosto ampio, senza salvietta, si aspergono abbondantemente di parmigiano grattato, si versa su di loro molto burro fritto in un padellino, a color nocciola, condito con un pizzico di sale e pepe.
abbondantemente di parmigiano grattato, si versa su di loro molto burro fritto in un padellino, a color nocciola, condito con un pizzico di sale e pepe.
Tagliatela in tutta la loro lunghezza in fette delle spessore di mezzo centimetro, per poi ritagliarle in pezzetti quadrati; aspergetele abbondantemente di sale, ponetele in un recipiente (preferibilmente di terraglia) e poggiate su di esse un piatto con un peso sopra, in maniera che possa far pressione sulle medesime e lasciatele così almeno per un paio d'ore affinchè abbiano tempo sufficiente di sprigionare dai pori il liquido amarognolo che contengono.
abbondantemente di sale, ponetele in un recipiente (preferibilmente di terraglia) e poggiate su di esse un piatto con un peso sopra, in maniera che possa far
Collocate questi pezzi man mano su una teglia unta d'olio, e lasciateli rassodare cosi in un luogo fresco; al momento di friggere abbiate pronta una padella con abbondante olio (o strutto se credete), ed allorchè sarà ben caldo, friggete poche alla volta le frittelle finchè siano diventate ben croccanti. Appena tirate fuori aspergetele abbondantemente di zucchero al velo, misto con una parte di zucchero vanigliato, e procurate che non attendano troppo prima di mangiarle.
croccanti. Appena tirate fuori aspergetele abbondantemente di zucchero al velo, misto con una parte di zucchero vanigliato, e procurate che non attendano
Modo di procedere: Unite bene tutti questi ingredienti, poi ungete abbondantemente di burro il centro di una forte salvietta per il raggio almeno di venti centimetri, infarinatela, poi appoggiatela sopra una catinella col centro imburrato al disopra, versate su questo il composto, riunite i pizzi della salvietta e legatela forte in modo che il composto vi rimanga compresso strettamente a guisa di una pagnotta.
Modo di procedere: Unite bene tutti questi ingredienti, poi ungete abbondantemente di burro il centro di una forte salvietta per il raggio almeno di
Rovesciata subito con garbo la frittata in un piatto della stessa sagoma, spolverizzatela abbondantemente di zucchero al velo e poi, con un ferretto bene infuocato, formate sulla superficie della frittata o una ferrata od altro disegno a piacere. Tutto ciò deve essere fatto con una certa sollecitudine.
Rovesciata subito con garbo la frittata in un piatto della stessa sagoma, spolverizzatela abbondantemente di zucchero al velo e poi, con un ferretto
Versate il composto nel piatto in modo che riesca colmo nel mezzo, poi mettete subito a cuocere nel forno, che avrete tenuto pronto a giusto calore. Per la cottura sono sufficienti 12 o 15 minuti non più; e avanti che sia completata, ritirate il piatto dal forno, fatevi sopra con la punta di un coltello alcune incisioni, spolverizzatela abbondantemente di zucchero e rimettetela per pochi minuti al calore, perchè raffreddandosi perderebbe ogni pregio. In quanto alle sostanze da unire per dare odore piacevole alla frittuta, si può adoperare scorza grattata di limone o di arancio, oppure parte dello zucchero vainigliato.
coltello alcune incisioni, spolverizzatela abbondantemente di zucchero e rimettetela per pochi minuti al calore, perchè raffreddandosi perderebbe ogni
Per fare la sciarlotte alla maniera delle grandi cucine, si spalma uno stampo a sciarlotta (specie di casseruola senza manico) abbondantemente di burro non liquefatto, poi si tagliano delle fette di midolla di pane (1) per ricoprire il fondo dello stampo, e tante fette quadrilughe per ricoprirne tutta la parte interna dello stampo stesso, sovrapponendole a gradini in lunghezza, intingendo ogni fetta, (prima di poggiarla) nel burro liquefatto, per poterle incollare insieme, poi si riempie la forma con la marmellata di miele bollente, si copre con altro strato di pane e si fa cuocere in forno finchè tutto l'involucro di pane sia diventato color d'oro e ben croccante.
Per fare la sciarlotte alla maniera delle grandi cucine, si spalma uno stampo a sciarlotta (specie di casseruola senza manico) abbondantemente di
Prendete 200 gr. di fragole piccole e passatele allo staccio di crino rosso, mischiatele poi con un quinto di panna montata, condite abbondantemente di zucchero vainigliato e riempite il bordo con questa crema.
Prendete 200 gr. di fragole piccole e passatele allo staccio di crino rosso, mischiatele poi con un quinto di panna montata, condite abbondantemente
Prendete una teglia di rame od un tegame di bordo basso, abbondantemente unto di olio fino, poneteci il composto in modo che non raggiunga lo spessore di un paio di dita, versate dell'altro olio sulla superficie e cuocetelo in forno ben caldo fino a che divenga di colore scuro.
Prendete una teglia di rame od un tegame di bordo basso, abbondantemente unto di olio fino, poneteci il composto in modo che non raggiunga lo
Si trovano in vendita certe macchinette da gelato comode ed economiche, tutto sta nella spesa del primo acquisto, perchè con esse si risparmia metà di ghiaccio e di fatica. Infatti, basta mettere il composto in una di queste, chiuderla, calcare all'ingiro del ghiaccio cosparso abbondantemente di sale e poi girare il manubrio per alcuni minuti, per avere un gelato mantecato a perfezione.
di ghiaccio e di fatica. Infatti, basta mettere il composto in una di queste, chiuderla, calcare all'ingiro del ghiaccio cosparso abbondantemente di
Versate il composto in uno stampo a plombière, (cioè a dire uno stampo liscio da gelato munito di coperchio) mettete un foglio di carta bianca sulla superficie, coprite bene col coperchio, stuccate le connessure di esso con un pò di burro, e sotterrate lo stampo nel ghiaccio abbondantemente cosparso di sale grossolanamente pistato, e dopo un' ora e mezza, lavate lo stampo in acqua fresca, scopritelo e rovesciate il gelato su un piatto munito di salvietta.
superficie, coprite bene col coperchio, stuccate le connessure di esso con un pò di burro, e sotterrate lo stampo nel ghiaccio abbondantemente
Scegliete tante belle mele ranette per quanti bambini avete da nutrire, sbucciatele e con un coltellino a punta toglietene tutta la parte dura del torsolo e delle semenze. Imburrate un piatto adatto alla quantità di mele e resistente al forno, disponete in esso le mele in un solo strato, e nel buco di ciascuna di esse poneteci un pezzetto di burro fresco, grosso come una ciliegia, spolverizzatele abbondantemente di zucchero al velo vanigliato (od anche cannellato), versate nel piatto mezzo bicchiere d'acqua, ponete in forno moderato e fate cuocere dai 30 ai 40 minuti, secondo la quantità delle mele.
di ciascuna di esse poneteci un pezzetto di burro fresco, grosso come una ciliegia, spolverizzatele abbondantemente di zucchero al velo vanigliato
Quando è fredda, tagliatela a piacimento, o a mandorle, o a stampini tondi, ecc., ed al momento di servirle spolverizzatele abbondantemente di zucchero profumato alla vainiglia.
Quando è fredda, tagliatela a piacimento, o a mandorle, o a stampini tondi, ecc., ed al momento di servirle spolverizzatele abbondantemente di
Fate cuocere finchè la massa sarà molto ristretta versatela poi sopra un marmo o su una teglia abbondantemente spolverizzata di zucchero al velo, eguagliate la superficie e seminate su uno strato di zucchero al velo.
Fate cuocere finchè la massa sarà molto ristretta versatela poi sopra un marmo o su una teglia abbondantemente spolverizzata di zucchero al velo
Dopo ciò spolverizzate abbondantemente di zucchero in polvere tutto l'interno del melone poi dall'apertura praticata ponete in esso uno strato di buone fragole piccine nelle quali avrete mischiato una parte della polpa estratta dal melone tagliata in dadolini, aspergete abbondantemente di zucchero al velo questo primo strato e continuate agli altri strati alternati fino a completa riempitura del melone,
Dopo ciò spolverizzate abbondantemente di zucchero in polvere tutto l'interno del melone poi dall'apertura praticata ponete in esso uno strato di