4° La falsa tignola (Tinea granella), piccolissima tarma (lepidottero) di color giallo-pallido, punteggiato in bruno, che depone le sue uova sui mucchi di grano divorandone non solo i granelli, ma agglutinandoli mediante una specie di ragnatela che vedesi spesso estesa per grandi Fig. 11. Punteruolo, Calandra, Pinzacchio (Sitophilus granarius) — Fig. 12. Alucide, Parpaglione, Tignola vera del grano (Acrophora cerealella) — Fig. 13. Mosca del frumento (Cephus pigmeus) — Fig. 14. Falsa tignola del frumento ( Tinea granella) — 15. Acaro speciale del frumento (Kheyletus eruditus) — Fig. 16. Acaro, zecca del fomento e delle farine (Tyrogliphus farinae frumenti). Insetti che producono la tarlatura del frumento. tratti sui cumuli del frumento; i suoi escrementi comunicano a questo un odore spiacevole (fig. 14).
5° L'acaro, zecca o pidocchio del frumento (Tyrogliphus frumenti), specie d'aracnide minutissimo che si ritrova poi ad alterare grandemente le farine, stante che sembra che le sue uova passino inalterate dal frumento nelle farine stesse malgrado la macinatura (fig. 16). Un altro acaro di forme diverse da quelle del precedente e battezzato dall'Alessandri come Kheyletus eruditus (fig. 15), invaderebbe pure il frumento.
5° L'acaro, zecca o pidocchio del frumento (Tyrogliphus frumenti), specie d'aracnide minutissimo che si ritrova poi ad alterare grandemente le farine
g) Ricerca di animali e piante parassiti. 1° La farina può essere alterata per la presenza di un acaro minutissimo (Thyroglyphus farinae) le cui uova sembra provengano dal frumento, nel quale verrebbero depositate dall'animale adulto che pure lo invade, prendendo allora il nome di Thyroglyphus frumenti. Per riconoscerlo basta porre la farina fra due fogli di carta, cercare, pre-mendo, di avvicinarne le superfici e quindi togliere il foglio superiore. Se esistono realmente acari, si vedranno disegnati al disopra della farina dei piccoli monticelli nei quali si ricercherà il parassita mediante lente d'ingrandimento, ed una volta ritrovato, per meglio riconoscerlo, si potrà sottoporre all'esame microscopico (vedi fig. 16), con ingrandimento di 60 d.
g) Ricerca di animali e piante parassiti. 1° La farina può essere alterata per la presenza di un acaro minutissimo (Thyroglyphus farinae) le cui uova
È appunto sotto questa forma di Penicillium glaucum, che più di frequente si presenta l'ammuffimento temuto della farina del granturco, ed è per questo che ne riprodussi l'immagine con la fig. 6 e ne do ora un cenno di descrizione, perchè possa essere facilmente riconosciuto al microscopio. Si presenta come un intreccio di sottili filamenti (miceli), dal quale si elevano dei peduncoletti che sorreggono dei fiocchi di catenelle costituite di spore o germi del fungo stesso. Questo ammuffimento, sotto l'apparenza di minuti ciuffetti verdi sul seme, è accompagnato spesso dalla presenza di un acaro simile a quello che suole invadere la farina di frumento (fig. 16).
acaro simile a quello che suole invadere la farina di frumento (fig. 16).
5° Rogna delle pecore. Scabbia prodotta da un acaro che vivendo sulla cute e sotto l'epidermide vi ingenera una infiammazione. Quando l'animale rognoso non è dimagrato e quando in vita e dopo macellato fu trovato sano, la carne può essere dichiarata commestibile. Al contrario la carne di un animale rognoso, fortemente dimagrato o pel quale, poco tempo prima della macellazione, è stata intrapresa una cura con unguento mercuriale o con altre sostanze velenose, non dovrà essere usata come alimento.
5° Rogna delle pecore. Scabbia prodotta da un acaro che vivendo sulla cute e sotto l'epidermide vi ingenera una infiammazione. Quando l'animale
I parassiti animali sono: larve di mosche (Piophila casei, Musca domestica) ed un acaro speciale del formaggio detto Acarus Siro. Le mosche alterano i formaggi molli che a noi meno importano, l'acaro invece attacca i formaggi cotti e duri, più adatti all'uso militare.
I parassiti animali sono: larve di mosche (Piophila casei, Musca domestica) ed un acaro speciale del formaggio detto Acarus Siro. Le mosche alterano
L'alterazione provocata dall'acaro è frequente e sollecita, ed il cacio è ridotto prontamente in polvere gialla, risultante dagli escrementi e dalla pelle dei parassiti; esaminata al microscopio ad un ingrandimento di 50 d. si presenta quale accenna la fig. 34. I pratici chiamano questa polvere con l'appellativo di viva, perchè posta sul dorso della mano, a causa dei movimenti dell'acaro, vi produce formicolìo.
L'alterazione provocata dall'acaro è frequente e sollecita, ed il cacio è ridotto prontamente in polvere gialla, risultante dagli escrementi e dalla
Il formaggio può diventar venefico anche per principii metallici tossici passati nel medesimo durante la caseificazione, o precedentemente a questa nel latte che servi a Fig. 34. Polvere di cacio vecchio invaso dall'acaro (ingrandimento 50 d.). prepararlo. In tal caso un procedimento identico a quello indicato alla lettera f del 17 potrà condurre alla scoperta della pericolosa alterazione.
nel latte che servi a Fig. 34. Polvere di cacio vecchio invaso dall'acaro (ingrandimento 50 d.). prepararlo. In tal caso un procedimento identico a
La medicatura per sospendere l'invasione dell'acaro e degli altri insetti consisterà nella asportazione di quella parte della forma già attaccata dal parassita, nella spazzolatura accurata della superficie di abrasione ed unzione successiva con olio. Si suggeriscono anche come efficaci mezzi di cura la lavatura del cacio con aceto, con soluzione di ipoclorito di calce o di cloruro di sodio, con alcool; le fumigazioni di acido solforoso, oppure il forte riscaldamento a bagnomaria delle forme ammalate.
La medicatura per sospendere l'invasione dell'acaro e degli altri insetti consisterà nella asportazione di quella parte della forma già attaccata dal
1° Zuccheri brutti o greggi, che costituiscono il primo prodotto della estrazione dello zucchero, e si presentano in masse senza consistenza, colorate più o meno dal giallo-pallido al bruno per presenza di melassa che comunica loro un sapore un poco salino ed un odore speciale più o meno marcato. Sono più o meno impuri, oltre che per melassa, per parenchima e detriti delle piante da cui derivano, per sostanze minerali, per acqua igroscopica ecc. e vengono frequentemente invasi dall'acaro (Acarus sacchari), aracnide molto somigliante all'acaro della scabbia.
. e vengono frequentemente invasi dall'acaro (Acarus sacchari), aracnide molto somigliante all'acaro della scabbia.