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di uva. Procedete allo stesso modo, solo  avvertendo  di adoperare metà dello zucchero anzichè l'intero.
per ogni genere di crostini è quello con molta midolla,  avvertendo  però che sia del giorno avanti.
del porco a bearsi per otto giorni in questo composto,  avvertendo  di girarla e di rivoltarla ogni giorno.
affinchè venga compatto, e copritelo con la medesima pasta,  avvertendo  però di lasciarvi un buco dal quale sfiati il vapore.
mature, farete il gelato come quello sopra descritto,  avvertendo  di pestare le mandorle di 10 nòccioli.
può servire insieme coi sedani crostati del Numero 118,  avvertendo  di adoprare, per la cottura dei medesimi, il sugo ottenuto
poscia gli spaghetti a parte  avvertendo  di salare poco l'acqua per motivo del prosciutto; quindi
umido alle stesse maniere delle sogliole (n. 329 ai 331),  avvertendo  prima di ben pulirli e lavarli.
dopo averle legata la coda ripiegata contro il ventre,  avvertendo  che vi stia intieramente immersa.
si fanno come quelle di grusso già descritte, solo  avvertendo  di adoprare brodo di pesce invece che di manzo.
bottiglie con tappi di sughero, che legherete con lo spago,  avvertendo  però di lasciare un po' di spazio fra il liquido ed il
si fanno come quelle di grasso già descritte, solo  avvertendo  di adoprare brodo di pesce invece che di manzo.
sarà meglio far bollire l'aceto, e versarlo sopra caldo,  avvertendo  di non chiudere i vasi se l'aceto non è freddo.
dopo averla schiumata, due libbre di succo di lampone,  avvertendo  di porre altrettanto zucchero quanto succo di lampone.
due grumoli interi di lattuga. Lasciate bollire lentamente,  avvertendo  che il sugo non riesca troppo denso.
a cuocere al forno, oppure cuocetela al forno di campagna,  avvertendo  di coprire con un foglio la torta quando la sua superfice
di nuovo e collocatelo, in piano, sotto un peso,  avvertendo  che il petto del cappone resti al disopra. Lasciatelo così
di scorza secca d'arancio con un litro di ottima acquavite,  avvertendo  di agitare il liquido tutti i giorni.
o fritto con butirro; vi spargerete sopra il cavolo,  avvertendo  di togliere la fetta del prosciutto e vi verserete il
o fritto con butirro; vi spargerete sopra il cavolo  avvertendo  di togliere la fetta del prosciutto, e vi verserete il
quantità di susine della specie che più vi aggrada,  avvertendo  però che ove fossero un po' agrette converrebbe aumentare
sottili, facendolo cuocere con solo olio e sale, e  avvertendo  di ritirarlo dal fuoco appena imbianchito, senza lasciarlo
a fette sottili, e fatelo cuocere con solo olio e sale,  avvertendo  di ritirarlo dal fuoco appena imbianchito, senza lasciarlo
che quello al dragoncello, e nella stessa stagione;  avvertendo  sempre, che l'erba deve essere colta fresca, non spigata, e
quantità (200 o 300 grammi) che si spande sopra un tavolo,  avvertendo  che la predetta quantità vuole esser tolta da diversi punti
che quello al Dragoncello, e nella stessa stagione;  avvertendo  sempre, che l'erba deve essere colta fresca, non spigata, e
quantità di susine della specie che più vi aggrada;  avvertendo  però che ove fossero un po' agrette, converrebbe aumentare
avranno soffritto tanto da aver ritirato tutto l'unto,  avvertendo  però di scoterli spesso affinchè non attacchino, versatevi
procederete in tutto come pel baccalà (Vedi num. 499),  avvertendo  però di salare convenientemente; perocchè lo stoccofisso
avranno soffritto tanto da aver ritirato tutto l'unto,  avvertendo  però di scoterli spesso affinchè non attacchino, versatevi
avvenuto si toglie la schiuma e s'imbottiglia  avvertendo  che le bottiglie siano piene, alle quali si aggiungerà un
con dello spirito di vino, e dopo poco tempo si leverà,  avvertendo  però di non raschiare il legno, la crosta della ceralacca.
mature, farete il gelato come quello sopra descritto,  avvertendo  di unire allo zucchero 6 mandorle delle medesime pesche
in tutto come abbiamo detto pei tordi al Numero 478, ma  avvertendo  però che una breve cottura per essi è sufficiente.
in altrettanti piatti con sale, aceto ed olio,  avvertendo  che le patate e le barbabietole dovranno esser pelate e
gamberi non ripieni vengono disposti in forma di mucchio,  avvertendo  che la testa e le forbici debbono guardar in fuori; se poi
in tutto come abbiam detto pel vitello (num. 335), solo  avvertendo  che in questo caso occorrerà più breve cottura.
di cuocere procedendo come per i carciofi (num. 213), solo  avvertendo  di bagnarli con un poco di brodo, se prima d'esser
si sarà ben consumato vi unirete del brodo e poco sale  avvertendo  di fare andare adagino, con fuoco sotto e sopra, umettando
dei fagiuoli capponi, che farete indi cuocere lentamente,  avvertendo  di salarli soltanto quando siano pressochè cotti; poscia
in forno a temperatura moderatissima,  avvertendo  che quest'ultima parte è la più importante e difficile
cuocetele sulla gratella  avvertendo  di ungerle, durante la loro cottura, con una penna intinta
dei fagiuoli capponi, che farete indi cuocere lentamente,  avvertendo  di salarli soltanto quando siano pressochè cotti, poscia
burro, in una salsa tedesca, o in una fricassea di pollo,  avvertendo  che s'ha da aggiungere all'incorporazione degli ingredienti
bastano per cuocerlo. Mettetelo al fuoco ad acqua bollente,  avvertendo  di tagliarlo prima in 4 o 5 pezzi.
di castagne con acqua, sino a farne una densa poltiglia,  avvertendo  però di aggiungere l'acqua a poco a poco; unitevi un
al fondo: a tal'uopo lo agiterete di sovente col mestolo  avvertendo  di mantenere il fuoco alquanto moderato.
lessano delle zucchine,  avvertendo  di non farle cuocere troppo. Si tagliano in pezzi come il