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116 risultati per bagnandola
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fatto, mettetela in cazzaruola con burro, fatela cuocere  bagnandola  con sugo di pomodoro ed acqua, quindi servitela con un
anche cuocerli come una Fricassè, passandola, e  bagnandola  come il solito, e servirla legata con una liason di tre
del sale e del pepe, mettetela sul fuoco e fatela cuocere  bagnandola  con mezzo litro di vino rosso ed altrettanto brodo.
fette della mollica di pane, che porrete in una casseruola,  bagnandola  con sufficiente brodo di pollo o di vitello. Lasciate
con radici, lardo, droghe, alcuni grani di ginepro e brodo,  bagnandola  diligentemente col proprio sugo, che poi s'aggiunge ad una
la carne della lepre nel mortaio e passatela per lo staccio  bagnandola  ogni tanto con un poco di brodo per renderla più pastosa,
sbianchitela, mettetela allo spiede fatela cuocere,  bagnandola  con butirro in leccarda, cotta e che abbia un bel colore
ad uno grande, fatela cuocere arrosto ad un fuoco moderato,  bagnandola  spesso col grasso della leccarda.
una fetta di molica di pane, fatela cuocere allo spiede,  bagnandola  con butirro, strasmortita salatela, nel butirro ponetevi
vivamente poi piano (3 ore di cottura in tutto) nell'olio  bagnandola  di tanto in tanto con panna e aceto alternativamente.
usano cuocere la selvaggina semplicemente allo spiedo  bagnandola  con burro sino a mezza cottura, poi colla crema nella quale
di cipolla con olio; mettetevi alquante fette di ombrina,  bagnandola  con un poco di brodo di pesce e vin bianco. Allorchè il
prima tutta la carne della lepre nel mortaio,  bagnandola  di quando in quando per renderla più pastosa, ma non troppo
in polvere ed un po' di mollica di pane grattugiata,  bagnandola  poi con dell'aceto bianco, mischiatela bene per formare una
di servirlo fatelo cuocere alla graticola al dolce fuoco  bagnandola  con la sua marinatura, indi servitelo o naturale, o con
pepe, e sugo di limone in luogo di aceto; indi arrostitela,  bagnandola  spesso con questa marinata e spolverizzandola con pan
pepe e sugo di limone in luogo di aceto; indi arrostitela,  bagnandola  spesso con questa marinata e spolverizzandola con pan
un po' di farina; si lascia che sensibilmente si tosti,  bagnandola  con del brodo possibilmente caldo e adoperandone una
di cipolla con olio; mettetevi alquante fette di ombrina,  bagnandola  con un poco di brodo di pesce e vin bianco. Allorchè il
un giorno sotto un forte peso, per cuocerla poi in tegame  bagnandola  alternativamente con latte e con aceto. La parte del maiale
vino bianco, cotta mettetela allo spiede, fatela ricuocere  bagnandola  metà spirito di vino e metà butirro, osservate che lo
per tirarla a cottura. Cotta che sia pestatela nel mortaio  bagnandola  col suo sugo poi passatela per istaccio.
per tirarla a cottura. Cotta che sia, pestatela nel mortaio  bagnandola  col suo sugo, poi passatela per istaccio.
come quella di grasso. Vedetela nel Tom. I. pag. 25.,  bagnandola  col Suage di magro, in luogo di quello di grasso, e se non
di burro. Fate rosolare la carne, e finite di cuocerla  bagnandola  col brodo. Quando sarà cotta, passate il sugo e fatelo
come quella di grasso. Vedetela nel Tom. I. pag. 28.,  bagnandola  col Suage di magro, in luogo di quello di grasso, e se non
e presciutto; fate prendere alla carne un bel colore  bagnandola  ogni tanto con un poco di aceto; quand'è cotta servitela
vaso di terra oncie sei di senape in polvere, e poco sale,  bagnandola  poi con un poco di vino bianco alcoolico bollente, ed
del tonno, e indi arrostirla sulla gratella od allo spiede,  bagnandola  durante la cottura collo stesso marinaggio, come abbiamo
di sale, pepe e fate cuocere adagio con fuoco sotto e sopra  bagnandola  di tanto in tanto con un po' d'acqua o brodo: cotta tenera
con burro bollente e fatela cuocere prima forte poi adagio  bagnandola  di tanto in tanto con un poco di brodo e il succo di mezzo
corti per traverso, e si mette a cuocere sulla graticola,  bagnandola  con olio, nel quale si fa entrare prezzemolo trito, sale e
due giorni, indi mettetela allo spiede e fatela cuocere  bagnandola  con la sua marinatura aggiungendovi nella leccarda un pezzo
e fatela cuocere in casseruola con burro e sale,  bagnandola  con qualche cucchiaiata di brodo dopo che sia rosolata, e
di sale, pepe e fate cuocere adagio con fuoco sotto e sopra  bagnandola  di tanto in tanto con un po' d'acqua o brodo; cotta tenera
salsa spagnuola (Vedi N. 3, salse) oppure un po' di farina  bagnandola  dopo averla fritta un po' con del brodo, e fate cuocere;
pepe e presemolo tridato, fatela cuocere alla graticola  bagnandola  colla sua marinatura e servitela con salsa di coccomeri
Fate una pappina al fuoco con 125 gr. di mollica di pane,  bagnandola  col latte, aggiungetevi 60 gr. di burro, una cipolletta,
di marinada infilatela allo spiedo, fatela cuocere arrosto,  bagnandola  col proprio condimento.
il battuto sarà cotto, fate finire di cuocere la carne  bagnandola  con sugo di pomodoro o conserva sciolta nel brodo. Poi
con molta brace sotto, fatela cuocere adagio rivolgendola e  bagnandola  di tanto in tanto con burro fuso finchè cotta, colorita,
involgetela in una rete di majale, mettetela allo spiede  bagnandola  col butirro nella leccarda, preso che abbia un discreto
di marinada infilatela allo spiedo, fatela cuocere arrosto,  bagnandola  col proprio condimento.
con prosciutto; fate prendere alla carne un bel colore  bagnandola  ogni tanto con un poco d'aceto; allorchè sia cotto
e fatela gratinare in modo che prenda un bel color d'oro  bagnandola  con butirro purgato. Ponetela sul piatto e servitela con
perchè non si disfaccia nel cuocere e si pone allo spiedo,  bagnandola  con burro, salandola sufficientemente e mantenendole buon