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Sciogliete la colla in un po' di brodo ben caldo, passate al setaccio, mescolate con altro brodo, passate a un tovagliolo bagnato e mettete in ghiaccio.

Sciogliete la colla in un po' di brodo ben caldo, passate al setaccio, mescolate con altro brodo, passate a un tovagliolo bagnato e mettete in

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Orduvre = Tagliate in fette fine tutto il filetto di un Carrè di Castrato, dopo d'avergli levato le pelli, e li nervi, battetele tramezzo un panno bagnato, acciò divenghino assai sottili.

bagnato, acciò divenghino assai sottili.

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Pagina 032

Potete fare questo Gattò, con un Culì di rape bagnato con Culì di vitella, e fiore di latte, e un pugno di parmigiano grattato, ma che sia assai denso.

Potete fare questo Gattò, con un Culì di rape bagnato con Culì di vitella, e fiore di latte, e un pugno di parmigiano grattato, ma che sia assai

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Potete fare questo Gattò, con un Culì di rape bagnato con Culì di vitella, e fiore di latte, e un pugno di parmigiano grattato, ma , ma senza zucchero.

Potete fare questo Gattò, con un Culì di rape bagnato con Culì di vitella, e fiore di latte, e un pugno di parmigiano grattato, ma , ma senza

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Pagina 078

Pappa non liquida, fatta di pane bagnato col brodo o col latte, due cucchiaiate.

Pappa non liquida, fatta di pane bagnato col brodo o col latte, due cucchiaiate.

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Pagina 248

Quando i carciofi avranno preso colore col solo olio, versate un poco d'acqua e copriteli con un cencio bagnato tenuto fermo dal coperchio. Il vapore che emana, investendoli da tutte le parti, li cuoce meglio.

Quando i carciofi avranno preso colore col solo olio, versate un poco d'acqua e copriteli con un cencio bagnato tenuto fermo dal coperchio. Il vapore

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Pagina 300

Dopo aver spellata una grossa anguilla, tagliatela in pezzi di 10 centimetri e fateli cuocere in un brodo d'erbe ristretto bagnato vino bianco.

Dopo aver spellata una grossa anguilla, tagliatela in pezzi di 10 centimetri e fateli cuocere in un brodo d'erbe ristretto bagnato vino bianco.

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Pagina 295

Avvicinando alla carne sospetta un bastoncino di vetro, bagnato nel reattivo, se la carne è guasta s'ha da produrre una specie di nebbia proveniente dalla formazione di cloruro ammoniaco, o sale ammoniaco.

Avvicinando alla carne sospetta un bastoncino di vetro, bagnato nel reattivo, se la carne è guasta s'ha da produrre una specie di nebbia proveniente

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Pagina 105

639. Modo di conservare gli sparagi. - Gli sparagi dopo colti possono, a rigore, essere serbati per otto giorni se si coprono di sabbia umida e fine, e per due giorni se si avvolgono in un panno bagnato.

, e per due giorni se si avvolgono in un panno bagnato.

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Pagina 367

Dopo due ore o poco più di cottura, il tacchino deve essere pronto a presentarsi in tavola, sulla quale appare bagnato nel suo sugo e circondato da abbondanti ciuffi di crescione.

Dopo due ore o poco più di cottura, il tacchino deve essere pronto a presentarsi in tavola, sulla quale appare bagnato nel suo sugo e circondato da

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Pagina 382

1 kg. di baccalà bagnato Latte 5 cucchiai di olio

1 kg. di baccalà bagnato Latte 5 cucchiai di olio

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Pagina 197

Baccalà bagnato Olio Qualche cucchiaio farina

Baccalà bagnato Olio Qualche cucchiaio farina

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Pagina 198

Merluzzo bagnato 2 carote - sedano Timo 1 cipolla grossa 2 cucchiai di salsa di pomidoro Qualche cipollina Prezzemolo Pepe e sale 3 etti circa di fagioli 1 etto di burro

Merluzzo bagnato 2 carote - sedano Timo 1 cipolla grossa 2 cucchiai di salsa di pomidoro Qualche cipollina Prezzemolo Pepe e sale 3 etti circa di

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Pagina 205

400 gr. merluzzo bagnato Sale, 1 uovo 1/4 di latte 150 gr. farina Formaggio Olio

400 gr. merluzzo bagnato Sale, 1 uovo 1/4 di latte 150 gr. farina Formaggio Olio

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Pagina 498

Si fa, come al solito, bollire lo zucchero nell'acqua per ottenere uno sciroppo piuttosto denso che si filtrerà attraverso un pannolino bagnato con acqua calda, lasciando poi raffreddare.

Si fa, come al solito, bollire lo zucchero nell'acqua per ottenere uno sciroppo piuttosto denso che si filtrerà attraverso un pannolino bagnato con

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Pagina 351

Quanto si taglia la gelatina per guarnire carni fredde, pesci, pollami, galantine, ecc., si rovescia su un panno bagnato e spremuto e quindi si tritura o si taglia come si vuole.

Quanto si taglia la gelatina per guarnire carni fredde, pesci, pollami, galantine, ecc., si rovescia su un panno bagnato e spremuto e quindi si

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Pagina 015

Dorate con un pennello di penne bagnato nell'uovo sbattuto all'ingiro di ciascun mucchietto, ripiegate

Dorate con un pennello di penne bagnato nell'uovo sbattuto all'ingiro di ciascun mucchietto, ripiegate

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Pagina 105

Ripeto che non sia bagnato eccessivamente, e poi coprite il recipiente.

Ripeto che non sia bagnato eccessivamente, e poi coprite il recipiente.

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Pagina 362

Mettete a cuocere in una casseruola, non tanto piccola, mezzo chilo di zucchero bagnato con un quintino scarso d'acqua fresca; dategli una mischiata e lasciate cuocere su fuoco vivace.

Mettete a cuocere in una casseruola, non tanto piccola, mezzo chilo di zucchero bagnato con un quintino scarso d'acqua fresca; dategli una mischiata

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Pagina 470

Ponete in vasi di terra, e quando sarà fredda, copritela prima con un disco di carta bagnato nell'alcool, e poi con carta palomba a carta pergamenata, e serbate in luogo fresco e secco.

Ponete in vasi di terra, e quando sarà fredda, copritela prima con un disco di carta bagnato nell'alcool, e poi con carta palomba a carta pergamenata

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Pagina 527

Dopo, passate il brodo in un pannolino di velato piegato in quattro, bagnato e spremuto in antecedenza, e con esso potrete preparare delle zuppe di pane od altro.

Dopo, passate il brodo in un pannolino di velato piegato in quattro, bagnato e spremuto in antecedenza, e con esso potrete preparare delle zuppe di

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Pagina 14

Quando si taglia la gelatina per guarnire i pesci si rovescia su un panno bagnato e spremuto disteso bene su un tavolo e si taglia come si vuole.

Quando si taglia la gelatina per guarnire i pesci si rovescia su un panno bagnato e spremuto disteso bene su un tavolo e si taglia come si vuole.

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Pagina 17

Dopo passate il brodo in un pannolino di velato piegato in quattro bagnato e spremuto in antecedenza, e ponete il brodo vicino al fuoco, in una casseruola.

Dopo passate il brodo in un pannolino di velato piegato in quattro bagnato e spremuto in antecedenza, e ponete il brodo vicino al fuoco, in una

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Pagina 26

Un altro metodo consiste nel tenere il burro (dopo averlo lavato come abbiam detto sopra) avviluppato in un pannolino, sempre bagnato con acqua fredda;

Un altro metodo consiste nel tenere il burro (dopo averlo lavato come abbiam detto sopra) avviluppato in un pannolino, sempre bagnato con acqua

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Pagina 017

Lasciate il dolce in ghiaccio per un po'di tempo; poi, per sformarlo bene, passate intorno allo stampo un cencio bagnato nell'acqua calda.

Lasciate il dolce in ghiaccio per un po'di tempo; poi, per sformarlo bene, passate intorno allo stampo un cencio bagnato nell'acqua calda.

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Pagina 207

L'arrostitura va a forno di calore elevalo per circa tre quarti d'ora. A metà cottura va bagnato con del latte bollente.

L'arrostitura va a forno di calore elevalo per circa tre quarti d'ora. A metà cottura va bagnato con del latte bollente.

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Pagina 307

Quando sarà bene addensata e cotta, la si ritiri dal fuoco e si rovesci sopra un piatto largo di porcellana e bagnato d'acqua.

Quando sarà bene addensata e cotta, la si ritiri dal fuoco e si rovesci sopra un piatto largo di porcellana e bagnato d'acqua.

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Pagina 331

Cuocete delle mele mondate nel vino bianco, burro, zucchero e cedrato candito. Ungete uno stampo spolverato di mollica di pane francese bagnato nel burro, versatevi le mele, copritele con pane e cuocetele al forno.

Cuocete delle mele mondate nel vino bianco, burro, zucchero e cedrato candito. Ungete uno stampo spolverato di mollica di pane francese bagnato nel

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Pagina 77

Le cottarone, per chi non lo sa, sono mele e pere, per lo più cascaticcie, cotte in forno entro a una pentola nella quale si versa un gocciolo d'acqua, coprendole con un cencio bagnato.

'acqua, coprendole con un cencio bagnato.

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Pagina 113

Per isformarlo basta passare attorno allo stampo un cencio bagnato nell'acqua bollente.

Per isformarlo basta passare attorno allo stampo un cencio bagnato nell'acqua bollente.

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Pagina 307

Prima di chiudere i vetri colle vesciche 2) o la carta di pergamena, si ripulisce l'imboccatura con un lino bagnato nell'acqua calda, poi con un altro asciutto, così pure esternamente. Dipoi si poggia un tondello di carta sciugante, grande quanto l'apertura del vetro bagnato nel rum, sui frutti; e legatavi saldamente d'intorno la vescica, si provvede ogni vetro con un bigliettino indicante il contenuto nonchè l'annata.

Prima di chiudere i vetri colle vesciche 2) o la carta di pergamena, si ripulisce l'imboccatura con un lino bagnato nell'acqua calda, poi con un

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Pagina 558

La rognolata viene trinciata come il lombo. Si offre ben caldo ai commensali sopra un tondo l'arnione trinciato a fette e bagnato con un po' di salsa d'arrosto.

La rognolata viene trinciata come il lombo. Si offre ben caldo ai commensali sopra un tondo l'arnione trinciato a fette e bagnato con un po' di salsa

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Pagina 582

cazzarolina, incorporatevi un cucchiaino di farina, diluite con poco brodo,unite al composto la mollica di un pane bagnato nel brodo e passato

cazzarolina, incorporatevi un cucchiaino di farina, diluite con poco brodo,unite al composto la mollica di un pane bagnato nel brodo e passato

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Pagina 036

Levate il brodo, spremete il poco sugo, ch'è rimasto nella carne, dal colabrodo con un mestolino nuovo, di legno, o da un tovagliuolo bagnato con un po' di buon brodo freddo.

Levate il brodo, spremete il poco sugo, ch'è rimasto nella carne, dal colabrodo con un mestolino nuovo, di legno, o da un tovagliuolo bagnato con un

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Pagina 056

Oppure: Sostituite al pane bagnato 4-6 cucchiai di pangrattato e un po' di farina, unitevi un pezzetto di burro, le ova e il fegato, come sopra, con qualche po' di panna, se occorresse, e il sale che necessita.

Oppure: Sostituite al pane bagnato 4-6 cucchiai di pangrattato e un po' di farina, unitevi un pezzetto di burro, le ova e il fegato, come sopra, con

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Pagina 087

N.° III. Fate dello sciroppo con 150 gr. di zucchero bagnato nell'acqua. Unitevi delle noci pestate o macinate, un po' di fior di moscato, se lo bramate, un pizzico di zenzero.

N.° III. Fate dello sciroppo con 150 gr. di zucchero bagnato nell'acqua. Unitevi delle noci pestate o macinate, un po' di fior di moscato, se lo

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Pagina 143

Il baccalà per la branlade dev'essere molto ben bagnato, morbido, e di primissima qualità.

Il baccalà per la branlade dev'essere molto ben bagnato, morbido, e di primissima qualità.

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Pagina 402

Il battuto può variare secondo il gusto, sostituendo al prezzemolo, la scorza trita di limone e aggiungendovi sardelle o acciughe trite, maggiorana, pane bagnato nel vino bianco, noce moscata, macis o altre spezie, e dei tuorli d'uovo.

, pane bagnato nel vino bianco, noce moscata, macis o altre spezie, e dei tuorli d'uovo.

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Pagina 413

Lavorate i rossi collo zucchero, aggiungetevi a poco a poco il pane bagnato nel vino bianco, poi gli albumi a neve.

Lavorate i rossi collo zucchero, aggiungetevi a poco a poco il pane bagnato nel vino bianco, poi gli albumi a neve.

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Pagina 514

Oppure: Uova 4, burro come un piccolo uovo, pangrattato bagnato col rhum 4 cucchiai, noci macinate 140 gr., zucchero 4 cucchiai, scorza di limone.

Oppure: Uova 4, burro come un piccolo uovo, pangrattato bagnato col rhum 4 cucchiai, noci macinate 140 gr., zucchero 4 cucchiai, scorza di limone.

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Pagina 518

Lavorate i tuorli lungamente collo zucchero, poi col pangrattato bagnato nel rosolio, uniteli al burro che avrete tramenato a parte, aggiungete i pinoli a filetti, la vaniglina, il cedro, gii albumi a neve.

Lavorate i tuorli lungamente collo zucchero, poi col pangrattato bagnato nel rosolio, uniteli al burro che avrete tramenato a parte, aggiungete i

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Pagina 519

Colle mandorle tostate. Ingredienti : Mandorle mondate quante ne contiene un pugno, zucchero gr. 150, uova 6, la midolla d'un grosso pane bagnato nel vino di Cipro.

Colle mandorle tostate. Ingredienti : Mandorle mondate quante ne contiene un pugno, zucchero gr. 150, uova 6, la midolla d'un grosso pane bagnato nel

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Pagina 520

bagnato col rosolio di limone o di fragole e collocatelo poi sul ghiaccio.

bagnato col rosolio di limone o di fragole e collocatelo poi sul ghiaccio.

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Pagina 544

Procedimento. Soffregate lo zucchero sulla scorza dei due aranci, pestatelo con cura in un mortajo di pietra, lavoratelo mezz'ora con un uovo intero e 5 tuorli, aggiungetevi le mandorle, il pane bagnato con

e 5 tuorli, aggiungetevi le mandorle, il pane bagnato con

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Pagina 620

Procedimento. Dimenate i rossi collo zucchero, poi colla cioccolata, unitevi il pangrattato bagnato col rosolio e continuate a rimestare, poi la farina e da ultimo gli albumi a densa neve. (Piccola torta).

Procedimento. Dimenate i rossi collo zucchero, poi colla cioccolata, unitevi il pangrattato bagnato col rosolio e continuate a rimestare, poi la

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Pagina 626

Ingredienti: Noci macinate gr. 420, zucchero gr. 420, pangrattato bagnato col rosolio di vaniglia gr. 140, tuorli d'uovo 8, albumi 6.

Ingredienti: Noci macinate gr. 420, zucchero gr. 420, pangrattato bagnato col rosolio di vaniglia gr. 140, tuorli d'uovo 8, albumi 6.

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Pagina 630

Oppure: Noci tritate gr. 210, zucchero gr. 210, pangrattato bagnato con un po' di rhum gr. 70, uova 6. Procedimento come quello della precedente ricetta. Glace di limone.

Oppure: Noci tritate gr. 210, zucchero gr. 210, pangrattato bagnato con un po' di rhum gr. 70, uova 6. Procedimento come quello della precedente

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Pagina 630

Ingredienti : Tuorli 6, albumi 4, burro gr. 150, zucchero gr. 150, mandorle trite gr. 75, pane di segale grattato e bagnato con un po' di rosolio gr. 125. Frutta fresche a piacere.

Ingredienti : Tuorli 6, albumi 4, burro gr. 150, zucchero gr. 150, mandorle trite gr. 75, pane di segale grattato e bagnato con un po' di rosolio gr

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Pagina 653

Quando l'impasto avrà bollito per cinque minuti, versatelo in uno stampo ben bagnato e di metallo sottile; e ponetelo infine a raffreddare nell'acqua fredda.

Quando l'impasto avrà bollito per cinque minuti, versatelo in uno stampo ben bagnato e di metallo sottile; e ponetelo infine a raffreddare nell'acqua

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Pagina 188

Lessatelo; toglietene le spine; frantumatelo un po' colle dita; e, ancora tutto ben bagnato, mettetelo a fuoco basso, in un largo tegame che avrete prima soffregato con «uno spicchio di aglio.

Lessatelo; toglietene le spine; frantumatelo un po' colle dita; e, ancora tutto ben bagnato, mettetelo a fuoco basso, in un largo tegame che avrete

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Pagina 80