Queste vanno preparate con una fetta ciascheduna di lardo grosso quanto uno scudo sul petto e che in termine tecnico si chiama barda o bardatura, infilzandone il becco nelle coscie, ed accomodate così nello spiedo, si porranno a fuoco moderato per un'ora. Bisogna salarle due volte, ed ungerle tre, durante la cottura, indi servitele, contornandole se volete di verdura. Volendo si possono guarnire dì crostini, con lo stesso procedimento descritto più sopra per le beccacce.
Queste vanno preparate con una fetta ciascheduna di lardo grosso quanto uno scudo sul petto e che in termine tecnico si chiama barda o bardatura
486. Piccione arrostito. - Dopo averlo spennato, vuotato, strinato, si prepara, e cioè si barda con una larga e sottile fetta di lardo, sotto la quale si sarà collocato una foglia di vite, lavata in più acque; si imbriglia, e poi si mette allo spiedo o in casseruola. In mezz'ora, se il piccione non conta parecchie primavere, dovrebbe essere cotto. Si serve con il proprio sugo.
486. Piccione arrostito. - Dopo averlo spennato, vuotato, strinato, si prepara, e cioè si barda con una larga e sottile fetta di lardo, sotto la
Bardare, nel linguaggio delle casseruole significa avvolgere il tordo, il merlo, o altro pezzo di carne, con una sottile fetta di lardo rettangolare, detta barda.
Il ventre dell'allodola si barda con una fetta di lardo, tenuto a posto da un filo. Si fa cuocere, a fuoco piuttosto ardito, per circa venti minuti, infilata in uno spiedo finissimo, oppure collocata in una casseruola profonda.
Il ventre dell'allodola si barda con una fetta di lardo, tenuto a posto da un filo. Si fa cuocere, a fuoco piuttosto ardito, per circa venti minuti
Si taglian via le estremità delle ali. Si barda con lardo bianco e resistente, che si lega con filo, il quale si taglia al momento di servire la beccaccia.
Si taglian via le estremità delle ali. Si barda con lardo bianco e resistente, che si lega con filo, il quale si taglia al momento di servire la
68. Beccaccia arrostita all'uso inglese. — Si vuota l'uccello dal dorso; si triturano gli intestini misti a cipolla, a lardo, a sale e pepe; e se ne fa un ripieno atto ad occupare l'interno della beccaccia. Si ricuce il taglio praticato per vuotare l'animale; e questo si barda e s'infila nello spiedo.
fa un ripieno atto ad occupare l'interno della beccaccia. Si ricuce il taglio praticato per vuotare l'animale; e questo si barda e s'infila nello