Ricerca libera

Cacao. — Frutto esotico che ci viene da Caracas, da Caienna, dall'Isola di Santa Maddalena, da San Domingo, dal Perù e da altri paesi dell'America e che serve specialmente alla fabbricazione della cioccolatta. Si mangia anche torrefatto e serve a preparare confetti. Nel nord della Francia, nel Belgio e in Olanda colla corteccia del cacao si prepara una bevanda non insalubre, piacente, ma poco nutritiva.

Cacao. — Frutto esotico che ci viene da Caracas, da Caienna, dall'Isola di Santa Maddalena, da San Domingo, dal Perù e da altri paesi dell'America e

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 27

Cacao in polvere, grammi 40.

Cacao in polvere, grammi 40.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 461

726. — Soffiato di cacao.

726. — Soffiato di cacao.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 423

Si è convenuto di addimandare cioccolata un miscuglio di mandorle di cacao torrefatte e macinate con zucchero e cannella.

Si è convenuto di addimandare cioccolata un miscuglio di mandorle di cacao torrefatte e macinate con zucchero e cannella.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 147

310. Gelato alla cioccolata. — Prendete 150 grammi di cioccolata finissima alla vainiglia; o di polvere di cacao, già preparata allo zucchero di vainiglia. Sciogliete la cioccolata in fior di latte, o in acqua bollentissima; ma se si tratta di cacao in polvere, latte o acqua hanno da essere freddi.

310. Gelato alla cioccolata. — Prendete 150 grammi di cioccolata finissima alla vainiglia; o di polvere di cacao, già preparata allo zucchero di

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 208

Quando la cioccolata (o cacao) è sciolta, si aggiunge poco a poco il latte, nel quale si lascia cuocere per circa quindici o venti minuti.

Quando la cioccolata (o cacao) è sciolta, si aggiunge poco a poco il latte, nel quale si lascia cuocere per circa quindici o venti minuti.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 208

Lepre Vino rosso Una cipolla, cannella Garofano, sedano, carota Ginepro, alloro Burro, lardo 2 cucchiai cacao 1/2 bicchiere panna

Lepre Vino rosso Una cipolla, cannella Garofano, sedano, carota Ginepro, alloro Burro, lardo 2 cucchiai cacao 1/2 bicchiere panna

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 289

100 gr. di farina 25 gr. di cacao 100 gr. di zucchero 3 uova Un pizzico di bicarbonato

100 gr. di farina 25 gr. di cacao 100 gr. di zucchero 3 uova Un pizzico di bicarbonato

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 372

125 gr. di burro 125 gr. di zucchero 100 gr. di cacao 2 tuorli d'uovo 15 savoiardi 1 tazza di caffè forte

125 gr. di burro 125 gr. di zucchero 100 gr. di cacao 2 tuorli d'uovo 15 savoiardi 1 tazza di caffè forte

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 374

3 uova intere 5 cucchiai di zucchero 3 cucchiai di cacao 200 gr. di panna montata

3 uova intere 5 cucchiai di zucchero 3 cucchiai di cacao 200 gr. di panna montata

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 384

1/2 litro di latte crudo 50 gr. di zucchero 50 gr. di cacao dolce 50 gr. di burro 50 gr. di farina

1/2 litro di latte crudo 50 gr. di zucchero 50 gr. di cacao dolce 50 gr. di burro 50 gr. di farina

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 404

125 gr. di cioccolata 1 cucchiaio di latte 1 rosso d'uovo 40 gr. di burro 30 gr. di cacao

125 gr. di cioccolata 1 cucchiaio di latte 1 rosso d'uovo 40 gr. di burro 30 gr. di cacao

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 423

BACIO D'ANGELO 1/4 di Crema di Cacao 1/4 di Prunelle Brandy 1/4 di Crema di Violetta

BACIO D'ANGELO 1/4 di Crema di Cacao 1/4 di Prunelle Brandy 1/4 di Crema di Violetta

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 447

ALEXANDER COCKTAIL 1/2 di Dry Gin 1/4 di Crema di Cacao 1/4 di Crema di latte

ALEXANDER COCKTAIL 1/2 di Dry Gin 1/4 di Crema di Cacao 1/4 di Crema di latte

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 447

Cacao Zucchero cristallizzato Miele, mandorle Qualche foglio di gelatina marca oro

Cacao Zucchero cristallizzato Miele, mandorle Qualche foglio di gelatina marca oro

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 511

200 gr. burro 50 gr. zucchero 100 gr. cacao 200 gr. biscotti secchi 2 uova Cognac, o maraschino

200 gr. burro 50 gr. zucchero 100 gr. cacao 200 gr. biscotti secchi 2 uova Cognac, o maraschino

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 517

500 gr. farina 200 gr. zucchero 100 gr. burro 1 uovo, 1 limone 2 cucchiai di cacao dolce Lievito

500 gr. farina 200 gr. zucchero 100 gr. burro 1 uovo, 1 limone 2 cucchiai di cacao dolce Lievito

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 528

Basta liquefare un pò di cioccolato o di cacao, scioglierlo con un pò d'acqua e zucchero per ridurlo a giusta densità.

Basta liquefare un pò di cioccolato o di cacao, scioglierlo con un pò d'acqua e zucchero per ridurlo a giusta densità.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 368

(Volendo abbreviare potete comprare del cioccolato grattato, cacao).

(Volendo abbreviare potete comprare del cioccolato grattato, cacao).

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 450

Servirla all'ultimo momento con salsa cioccolata fatta con cacao e legata con semplici tuorli d' uova una pastiglia e mezza di saccarina e vaniglia.

Servirla all'ultimo momento con salsa cioccolata fatta con cacao e legata con semplici tuorli d' uova una pastiglia e mezza di saccarina e vaniglia.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 490

di crema al cacao con biscotti

di crema al cacao con biscotti

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 491

Poi sciogliete un cucchiaino da caffè di polvere di cacao, farlo bollire un minuto e quindi stemperarlo nel suddetto composto.

Poi sciogliete un cucchiaino da caffè di polvere di cacao, farlo bollire un minuto e quindi stemperarlo nel suddetto composto.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 492

Prendete mezzo litro d'acqua, 100 gr. di zucchero 100 gr. di cioccolato grattugiato o fuso e 20 gr. di cacao fuso.

Prendete mezzo litro d'acqua, 100 gr. di zucchero 100 gr. di cioccolato grattugiato o fuso e 20 gr. di cacao fuso.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 500

Cacao in polvere (come si usa)

Cacao in polvere (come si usa)

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 559

Si sciolgano 5 gr. di cacao (un cucchiaio da caffè ricolmo) in una tazza con un poco d'acqua bollente formando un liquido denso ed omogeneo. Quindi si riempie la tazza con altra acqua bollente o latte caldo, e si mette infine zucchero a volontà. Si adoperi acqua veramente bollente, ma non si faccia mai bollire il cacao, affinchè esso non abbia a perdere il suo aroma delizioso e le sue qualità nutritive e stimolanti. Volendo rendere il cacao più gustoso si può aggiungere un pò di panna. Col latte si ottiene una cioccolata al latte squisita.

Si sciolgano 5 gr. di cacao (un cucchiaio da caffè ricolmo) in una tazza con un poco d'acqua bollente formando un liquido denso ed omogeneo. Quindi

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 559

Dialetto Milanese. Lingua Italiana. Ananas Vedi Ananasso Armándola Màndorla Brugna Susina Cacao Cacao Caffè Caffè

Dialetto Milanese. Lingua Italiana. Ananas Vedi Ananasso Armándola Màndorla Brugna Susina Cacao Cacao Caffè Caffè

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 131

Cacao. — (Theobroma Cacao). Mil. Cacao. - Fr. Cacoyer, Cacotier. - Ted. Cacao. - Ingl. Cacao-nut.

Cacao. — (Theobroma Cacao). Mil. Cacao. - Fr. Cacoyer, Cacotier. - Ted. Cacao. - Ingl. Cacao-nut.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 14

Pianta di circa 15 piedi d'altezza, sempre verde, dell'America tropicale, somiglia il limone. Dà fiori piccoli, giallognoli. Si coltiva come il caffè. Nel linguaggio delle piante: Salute. I frutti bislunghi di questa pianta, simili a piccoli citrioli, racchiudono in una poltiglia agro dolce molti semi bianchi (fino a 40) a foggia di mandorle. Questi semi o grani, divenuti di color bruno, grazie ad una specie di fermentazione, sono quelli che in commercio vengono sotto il nome di grani, semi o fave di cacao, e che torrefatti od abbrustoliti convenientemente si mangiano e servono a preparare confetture e misti collo zuccaro e droghe, massime vaniglia e canella, servono pure alla fabbricazione della Cioccolatta. I grani del cacao si raccolgono a perfetta maturanza in Giugno e Dicembre, e in tale stato la polpa che avviluppa i semi è morbida, acidetta, piacevole, molto rinfrescante e salubre, che gli indigeni trasformano in liquore vinoso, bevanda graditissima. Anche nel Nord della Francia, nel Belgio ed in Olanda colle corteccie del cacao si prepara una bibita salubre e piacente. Gli involucri e i germi si utilizzano dagli indigeni per nutrizione dei montoni e come ingrasso. Inoltre dalle sementi si cava un olio che ha la consistenza del burro e si chiama burro di cacao, che è un eccellente cosmetico. Si amministra internamente negli organi della digestione, respirazione e dell'apparato orinario, esternamente nell'intestino retto, per stitichezza, emorroidi, screpolature delle labbra, mammelle, ecc. e viene spesso falsificato con sego, midollo, e cera. Del Theobroma se ne conoscono da 15 a 18 specie, delle quali le principali sono: la Bicolor, la Guajanense, la Cacao e la Speciosum. Dalla Cacao e Guajanense se ne cava il cacao del commercio. Le regioni che danno il cacao migliore sono Soconusco nel Messico, i cui grani di scarto servivono per moneta, ed Esmeralda nella Republica dell'Equatore, ma difficilmente quel cacao arriva fino a noi. Dopo viene il Caracca, delle Antille, S. Domingo, Giammaica. Nel 1518 all'epoca della conquista del Messico il cacao era la principale alimentazione del popolo Messicano. Il suo nome di Theobroma dal greco — da Theos, Dio, e da broo per brosco, mangiare — Cibo divino. Fu Linneo che lo chiamò così — alcuni dicono per la sua passione alla cioccolatta, altri per deferenza al suo confessore, altri ancora per galanteria, essendo stata una regina, Anna d'Austria, che per la prima l'introdusse in Francia.

commercio vengono sotto il nome di grani, semi o fave di cacao, e che torrefatti od abbrustoliti convenientemente si mangiano e servono a preparare

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 14

16. Il cacao. — Il cacao è una bevanda sana e anche abbastanza economica per bambini, vecchi e convalescenti. Calcolate per ogni chicchera di latte un cucchiaio giusto di zucchero e un cucchiaio scarso di cacao, sciogliete lo zucchero e il cacao con un po' d'acqua in una tazzina, poi versateli nel latte bollente lasciandoveli cuocere un minuto prima di portare in tavola.

16. Il cacao. — Il cacao è una bevanda sana e anche abbastanza economica per bambini, vecchi e convalescenti. Calcolate per ogni chicchera di latte

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 183

CACAO.

CACAO.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 041

Mil.: Cacao. — Franc.: Cacoyer, Cacotier. — Ted.: Cacao. — Ingl.: Cacao-nut. — Spagn.: Cacao.

Mil.: Cacao. — Franc.: Cacoyer, Cacotier. — Ted.: Cacao. — Ingl.: Cacao-nut. — Spagn.: Cacao.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 042

(Theobroma Cacao).

(Theobroma Cacao).

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 042

Pianta di circa quindici piedi d'altezza, sempre verde, dell'America tropicale, somiglia al limone. Dà fiori piccoli, giallognoli. Si coltiva come il caffè. Nel linguaggio delle piante: Salute. I frutti bislunghi di questa pianta, simili a piccoli citrioli, racchiudono in una poltiglia agro dolce molti semi bianchi (fino a 40), a foggia di mandorle. Questi semi o grani, divenuti di color bruno, grazie ad una specie di fermentazione, sono quelli che in commercio, vengono sotto il nome di grani, semi o fave di cacao, e che torrefatti od abbrustoliti convenientemente si mangiano e servono a preparare confetture, e misti collo zuccaro e droghe, massime vaniglia e canella, servono pure alla fabbricazione della Cioccolatta. I grani del cacao si raccolgono a perfetta maturanza in giugno e dicembre, e in tale stato la polpa che avviluppa i semi è morbida, addotta, piacevole, molto rinfrescante e salubre, che gli indigeni trasformano in liquore vinoso, bevanda graditissima. Anche nel nord della Francia, nel Belgio e in Olanda colle corteccie del cacao si prepara una bibita salubre e piacente. Gli involucri e i germi si utilizzano dagli indigeni per nutrizione dei montoni e come ingrasso. Inoltre dalle sementi si cava un olio che ha la consistenza del burro e si chiama burro di cacao, che è un eccellente cosmetico. Si amministra internamente negli organi della digestione, respirazione e dell'apparato orinario, esternamente nell'intestino retto, perstitichezza, emorroidi, screpolature delle labbra, mammelle, ecc., e viene spesso falsificato con sego, midollo e cera. Del Theobroma se ne conoscono da 15 a 18 specie, delle quali le principali sono: la Bicolor, la Guajanense, la Cacao e la Speciosum. Dalla Cacao e Guajanense se ne cava il cacao del commercio. Le regioni che danno il cacao migliore sono Soconusco nel Messico, i cui grani di scarto servono per moneta, ed Esmeralda nella Repubblica dell'Equatore, ma diffìcilmente quel cacao arriva fino a noi. Dopo viene il Caracca, delle Antille, S. Domingo, Giammaica. Nel 1518 all'epoca della conquista del Messico, il cacao era la principale alimentazione del popolo Messicano. Il suo nome di Theobroma, dal greco — da Theos, Dio, e da broo per brosco, mangiare — Cibo divino. Fu Linneo che lo chiamò cosi — alcuni dicono perla sua passione alla cioccolatta, altri per deferenza al suo confessore, altri ancora per galanteria, essendo stata una regina, Anna d'Austria, che per la prima la introdusse in Francia.

che in commercio, vengono sotto il nome di grani, semi o fave di cacao, e che torrefatti od abbrustoliti convenientemente si mangiano e servono a

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 042

Crema di cacao alla vainiglia.

Crema di cacao alla vainiglia.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 528

Detti al cacao. Pigliate 125 grammi di cacao, sette albumi d'uovo bene sbattuti sino alla consistenza e candore della neve, mescolate insieme, e versate su pezzi approntati di carta, indi cuocete a blando calore; devono riuscire liscie e lucenti come uno specchio.

Detti al cacao. Pigliate 125 grammi di cacao, sette albumi d'uovo bene sbattuti sino alla consistenza e candore della neve, mescolate insieme, e

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 266

Cioccolata. — La fava del cacao, senza la buccia e bollita con latte, riesce di grande giovamento.

Cioccolata. — La fava del cacao, senza la buccia e bollita con latte, riesce di grande giovamento.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 206

4 ore pom. Una tazza di caffè, thè, cacao, ecc., con un biscotto ben arrostito.

4 ore pom. Una tazza di caffè, thè, cacao, ecc., con un biscotto ben arrostito.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 223

8 ore ant. Caffè nero leggiero; cacao d'Olanda privato del suo olio e bollito con acqua o latte; pan bianco

8 ore ant. Caffè nero leggiero; cacao d'Olanda privato del suo olio e bollito con acqua o latte; pan bianco

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 223

Cacao.

Cacao.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 525

Cioccolata al cacao disgrassato. Per una tazza di latte si prende 1 cucchiaino di polvere di cacao ed altrettanto zucchero in polvere, e stemperatolo dapprima con un po' di latte freddo, poi coll'intera porzione, lo si fa bollire.

Cioccolata al cacao disgrassato. Per una tazza di latte si prende 1 cucchiaino di polvere di cacao ed altrettanto zucchero in polvere, e stemperatolo

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 525

Si mescolano insieme semi di cacao tostati e pestati colla buccia, mettendone a cuocere 3 pieni cucchiai in 4 decilitri d'acqua bollente: tramenandolo fino a che riprende il bollore, si lascia il cacao lentamente bollire 1/4 d'ora. Poi vi s'aggiunge 1 cucchiaio d'acqua fredda e lo si mette in disparte, affinchè i sedimenti si depositino. Va stemperato come il caffè con latte e zucchero.

Si mescolano insieme semi di cacao tostati e pestati colla buccia, mettendone a cuocere 3 pieni cucchiai in 4 decilitri d'acqua bollente

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 525

Con sapore di cacao. Come la prima ricetta, unendo alla farina un po' di cacao in polvere. Quando avrete aggiunto le uova al composto, pestatelo nel mortaio finchè si solleva col pestello.

Con sapore di cacao. Come la prima ricetta, unendo alla farina un po' di cacao in polvere. Quando avrete aggiunto le uova al composto, pestatelo nel

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 162

Per il sapore di cacao scioglierete 50 gr. di cacao con un cucchiaio di zucchero e uno o due cucchiai di latte bollente e poi lo unirete alla crema poco prima di ritirarla dal fuoco.

Per il sapore di cacao scioglierete 50 gr. di cacao con un cucchiaio di zucchero e uno o due cucchiai di latte bollente e poi lo unirete alla crema

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 535

Crema di cacao a bagnomaria. Come sopra, sciogliendo un cucchiaio di cacao nel latte bollente.

Crema di cacao a bagnomaria. Come sopra, sciogliendo un cucchiaio di cacao nel latte bollente.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 538

8. Biscotti di cioccolata e di cacao.

8. Biscotti di cioccolata e di cacao.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 649

gr. 140, farina gr. 100, cacao gr. 60, un po' di vaniglina.

gr. 140, farina gr. 100, cacao gr. 60, un po' di vaniglina.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 649

7. Piccole meringhe (spumette) di cacao (baisers). — Sbattete 2

7. Piccole meringhe (spumette) di cacao (baisers). — Sbattete 2

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 690

57. Cacao. — Calcolate per ogni chicchera un cucchiaio scarso di polvere di cacao e un cucchiaio scarso di zucchero.

57. Cacao. — Calcolate per ogni chicchera un cucchiaio scarso di polvere di cacao e un cucchiaio scarso di zucchero.

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 733

Sciogliete a parte il cacao con un pochino d'acqua, insieme allo zucchero, poi versatelo nel latte bollente e dimenate un momento. Invece della polvere di cacao, ch'è spesso adulterata, si possono prendere dei grani di cacao di Caracas e tostarli in un tamburino come quello del caffè per poi macinarli e adoperarli in ragione di 15 gr. per ogni tazzina di latte.

Sciogliete a parte il cacao con un pochino d'acqua, insieme allo zucchero, poi versatelo nel latte bollente e dimenate un momento. Invece della

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 733

Berlingozzi al cacao. — Pigliansi centoventi grammi di cacao, sette albumi d'uova bene sbattuti fino alla consistenza e candore della neve; se ne faccia un miscuglio, versandolo sopra i pezzi approntati di carta e facendoli cuocere a calore moderato. — Per essere buoni devono riuscire lisci e lucenti.

Berlingozzi al cacao. — Pigliansi centoventi grammi di cacao, sette albumi d'uova bene sbattuti fino alla consistenza e candore della neve; se ne

Allarga contesto Vedi tutta la pagina

Pagina 037