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57 risultati per caldissima
versa la purea  caldissima  in un piatto da legumi già riscaldato, e si serve insieme a
costoletta si serve  caldissima  da sola, o con contorno di spinaci, o con una purea, o con
Grog all'americana. — Si versa l'acqua  caldissima  nei bicchieri (tre quarti); si inzucchera secondo i gusti e
pezzetto di burro fresco; rimettetela a fuoco e versatela  caldissima  sulla vivanda.
Quando ha preso un bel colore dorato, si serve  caldissima  con spicchi di limone e ciuffi di prezzemolo fritti.
ponetele quindi in un piatto o tegame con dell'acqua  caldissima  che arrivi a metà della loro altezza ed un po' di fuoco
di fuoco sopra il coperchio, e lasciatele così nell'acqua  caldissima  presso a bollire, finchè la purée non sia più tremola, ma
o forma qualsiasi; il secondo quando la si tiene in acqua  caldissima  facendo però in modo che non raggiunga mai il pieno
lasciatela cucinare anche dal nuovo lato; e servitela poi  caldissima  e diventata così, per quel condimento, saporita e piccante.
pezzetto di burro fresco; rimettetela sul fuoco e versatela  caldissima  sulle costoline.
le fette di lingua. Questa vivanda dev'essere presentata  caldissima  sulla mensa.
sbattuto e nel pane grattato. Si friggono a padella  caldissima  e appena l' impanatura sarà diventata bionda, si tolgono
.è vicina a bollire, si leva dal fuoco e si versa  caldissima  su le cosce di pollo, già colle e preparate, come se
e sull'angolo del fornello, di modo che l'acqua pur essendo  caldissima  non debba più levare il bollore. Questa permanenza
a poco, mescolate bene la salsa e fate in modo che divenga  caldissima  senza bollire. Avrete intanto fatto assodare le uova;
prendere alla salsa la necessaria consistenza e servitela  caldissima  con pesce da taglio ai ferri.
disponetele nel piatto di portata; versate sopra la salsa  caldissima  e servite.
bagnate ancora con questo la carne che servirete poi  caldissima  e regolarmente affettata.
cucchiai, dopo fatto questo mettetele in una gran padella  caldissima  e fatela friggere poco per volta.
goccia d'acqua si sente un crepitio secco; e finalmente è  caldissima  allorchè dalla padella si sprigiona un leggero fumo
bel colore, rovesciate la charlotte sul piatto e servitela  caldissima  dopo averla glassata di marmellata d'albicocche allungata
accesa. Procurate che l'acqua del bagnomaria pur essendo  caldissima  non levi mai un forte bollore, e lasciate cuocere il budino