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mettetelo in fusione nel latte e lasciatevele alcune ore  cambiando  il liquido.
la colla in molle e  cambiando  una volta l'acqua, lasciatevela per un'ora o due.
la colla in molle e  cambiando  una volta l'acqua, lasciatevela per un'ora o due.
acque e lasciatele nell'acqua fresca per 4 o 5 giorni,  cambiando  l'acqua tre volte al giorno.
esser messo a bagno e tenuto dentro un giorno ed una notte,  cambiando  l'acqua almeno tre o quattro volte.
averlo lasciato ammollire un giorno e una notte,  cambiando  tre o quattro volte l'acqua, lo si tagli a pezzi quadrati
acqua piovana o corrente, per tre o quattro giorni e più,  cambiando  l'acqua due o tre volte al giorno, se l'acqua non è
la pentola scoperchiata e al fresco per 3 giornate,  cambiando  però ogni mattina ed ogni sera l'acqua che si farà, così,
persone). — Lessate due chilogrammi di castagne sbucciate,  cambiando  l'acqua bollentissima ogni qualvolta si tinge in bruno
lasciateli per otto giorni in infusione nell' acqua,  cambiando  questa ogni 24 ore, levateli dall'infusione e fateli
in infusione in altra acqua, lasciandoli quattro giorni  cambiando  ancora ogni 24 ore l'a-cqua. Fateli cuocere nel zucchero
levato il sale, mettendole 24 ore in fusione nel latte e  cambiando  due tre volte il latte.
più grande pieno di acqua fresca, sciacquandole vivamente e  cambiando  l'acqua due o tre volte, spremendole poscia di nuovo e
la scorza degli aranci poi teneteli in molle per tre giorni  cambiando  l'acqua sera e mattina. Il quarto giorno tagliateli a metà
servirvene fateli rinvenire nell'acqua per due giorni  cambiando  varie volte l'acqua, e ve ne servirete o per frittura o
finchè non renderanno l'acqua chiara perdendo l'amaro,  cambiando  l'acqua tre volte al giorno. Quando saranno arrivate al
in acqua fresca leggermente salata, rimescolarle bene  cambiando  2 o 3 volte l'acqua sino che abbiano depurato la sabbia.
grattugiato. Questa ricetta può essere variata a piacimento  cambiando  il tipo di verdura: carote, patate, fagioli, zucca,
gettatele nell'acqua fresca, lasciatele per 5 giorni circa  cambiando  l'acqua di tanto in tanto, affinchè perdano l'amaro,
e lasciatele per 20 ore incirca nell'acqua fresca  cambiando  loro l'acqua finchè diventino bianche; poste con acqua,
gettateli nella fredda e teneteceli per due giorni,  cambiando  spesso l'acqua. Tagliateli poi come i precedenti,
fanno imbianchire in acqua bollente con aggiunta d'allume,  cambiando  questa durante la bollitura con dell'altra mescolata con
di legno battete sul rovescio del tessuto macchiato  cambiando  di tanto in tanto il posto del panno bianco e fino a quando
mettetelo a bagno in acqua fresca per almeno due giorni,  cambiando  l'acqua una o due volte al giorno. Fatelo bollire fin che
e lasciatele per 20 ore incirca nell'acqua fresca  cambiando  loro l'acqua finchè divenute bianche; poste con acqua,
scorza degli aranci, poi teneteli in molle per tre giorni  cambiando  l'acqua sera e mattina. Il quarto giorno tagliateli a metà
(ben ravvolti in un pezzetto di mussolina) nell'acqua,  cambiando  questa per lo meno due volte durante la cottura a ciò
ed imbianchitele ponendole nell'acqua fresca al fuoco, e  cambiando  loro l'acqua per tre volte al momento che sarà per prendere
meno di tre giorni ma anche otto o dieci se vi conviene,  cambiando  l'acqua la mattina e la sera.
meno di tre giorni ma anche otto o dieci se vi conviene,  cambiando  l'acqua la mattina e la sera.
4 o 5 ore sfregandole di tanto in tanto con le mani, e  cambiando  l'acqua finchè siano bianchissime, ponetele in un piccolo
gambe e la testa, gettatela in acqua abbondante e tiepida,  cambiando  l'acqua finchè non getti più sangue; ponetela in tegame,
in una casseruola con acqua fresca per una mezz'ora  cambiando  l'acqua di quando in quando finchè i cervelli abbiano
nell'aqua 20 grammi di colla di pesce per qualche ora,  cambiando  l'aqua in questo tempo per due volte. Gonfiata mettetela al
il nocciolo, si pongono in bagno di acqua per tre giorni,  cambiando  ogni giorno l'acqua, e finalmente si coprono con forte
dello zucchero) e lasciandoli per 6 ore in una stufa calda  cambiando  il sciroppo ogni tre ore; tolti da questo fateli seccare su
nell'acqua 20 grammi di colla di pesce per qualche ora,  cambiando  l'acqua in questo tempo per due volte. Gonfiata mettetela
posti nell'acqua fredda, lasciateli così per 2 o 3 giorni  cambiando  l'acqua di tanto in tanto acciocchè perdano l'amaro; netti
nell'acqua 20 grammi di colla di pesce per qualche ora,  cambiando  in questo tempo l'acqua per due volte. Gonfiata la colla,
sei fegati d'oca nostrane lasciandoveli per tre giorni,  cambiando  per due volte al giorno il latte. Levateli dal latte,
fegati d'oca avendoli lasciati per otto giorni nel latte,  cambiando  questo ogni giorno, levateli dal latte e fateli passare al
di tonno fresco. Dopo averlo tenuto in bagno circa un'ora,  cambiando  più volte l'acqua, estraete il tonno, asciugatelo in una
il nocciolo, si pongono in bagno di aqua per tre giorni,  cambiando  ogni giorno l'aqua, e finalmente si coprono con forte