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21 risultati per cambiate
Unite poco zafferano colla gomma, ed ogni once sei di gomma  cambiate  i colori a vostro piacere.
sia coperto, fermandosi di passare un giorno per l'altro  cambiate  la carta che più facilmente sortirà dal filtro.
sera  cambiate  l'acqua nel vaso che contiene i fiori, rimettete il mazzo
la pelle, lasciatelo per un'ora nell'acqua fresca, indi  cambiate  l'acqua per tre o quattro volte, mastinandolo nell'acqua,
Chiudete bene i vasi e durante i mesi di conservazione  cambiate  ogni tanto l'aceto.
a bagno in una terrina coperto di acqua per 24 ore e  cambiate  spesso l'acqua per far perdere il salato. Poi asciugatelo
della loro amarezza e rendendole anche meno indigeste.  Cambiate  ancora l'acqua, colatele ed asciugatele per bene; poi
levate loro la pelle, sventratele, gettatele nell'acqua,  cambiate  questa di tanto in tanto sinché siano divenute bianche e
levate loro la pelle, sventratele, gettatele nell'acqua;  cambiate  questa di tanto in tanto, sinchè siano divenute bianche e
unto bene di butirro, e servitele di bel colore, scucite, e  cambiate  il piatto, con sotto una Salsa alla Ravigotte, che
come l'altra, e tutte quelle che verranno in seguito se le  cambiate  di cazzarola allorchè saranno cotte, e ci passate la Salsa
unto bene di butirro, e servitele di bel colore, scucite, e  cambiate  il piatto, con sotto una Salsa alla Ravigotte, che
diecina di minuti in una casseruolina con acqua fredda, poi  cambiate  l'acqua e mettete la casseruolina sul fuoco. Appena l'acqua
in una caldaja a cuocere nell'acqua, e a metà cottura  cambiate  l'acqua, in questa ponete una pinta di vino rosso, e un
con il mestolo bucato. Dopo una settimana circa,  cambiate  tutta l'acqua sostituendola con altri 27 litri bolliti con
come l'altra, e tutte quelle che verranno in seguito se le  cambiate  di cazzarola allorchè saranno cotte, e ci passate la Salsa
mettateli al fuoco, al momento di prendere il bollo,  cambiate  l'acqua per tre volte, levateli dall'acqua e mondateli
si tolgono da questa per raffreddarli in diverse acque  cambiate  ed impedire così che il loro contenuto riesca troppo
fresca e ponetele al fornello, quando è per bollire  cambiate  per due o tre volte l'acqua, levatele da quest'acqua,
le posate che non servono più vengono tolte, e le altre  cambiate  a ogni vivanda. C'è chi usa mettere in tavola fin dal
la possibilità di poter mettere le ulive ad acqua corrente  cambiate  l'acqua del recipiente più volte al giorno, risciacquando