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397 risultati per cuocetelo
 Cuocetelo  come gli altri sformati.
 Cuocetelo  come gli altri sformati.
 Cuocetelo  come tutti gli altri budini e servitelo caldo.
 Cuocetelo  in uno stampo liscio come lo sformato di fagiuolini e
 Cuocetelo  come tutti gli altri budini; cioè nel fornello o nel forno
 Cuocetelo  in uno stampo liscio come lo sformato di fagiuolini e
 Cuocetelo  a bagnomaria, con fuoco sotto e sopra e dopo cotto fatelo
come quello degli sformatini d'uovo (vedi pag. 82), e  cuocetelo  come sopra.
 Cuocetelo  al forno o al forno da campagna e servitelo caldo o freddo
un pezzo di carne di manzo, o di vitello e  cuocetelo  in qualunque delle maniere descritte sopra.
 Cuocetelo  in bagno-maria, servitelo caldo cosparso con un pò di sugo
le uova sul fuoco come nel Dolce alla napoletana N. 586.  Cuocetelo  al forno.
di zucchero a velo mescolato con un po'di farina e  cuocetelo  in forno.
nella forma, in cui avrete già disteso la pasta Num. 401,  cuocetelo  in forno e servitelo freddo.
in uno stampo unto col burro e cosparso di pangrattato, e  cuocetelo  come gli altri budini.
 Cuocetelo  al forno o tra due fuochi, fate che rosoli alquanto e
il cuore e  cuocetelo  alla graticola a fuoco vivo. Quando è cotto mettetevi sopra
stufate. — Preparate uno dei suddetti animali, conditelo,  cuocetelo  e servitelo come s'è detto sopra al n. 14.
il pasticcio con la sfoglia, doratelo con torlo d'uovo e  cuocetelo  nel forno da campagna. Poi servitelo caldo.
ripieno. Disossate un bel ginocchio di vitello, riempitelo,  cuocetelo  e servitelo nella stessa guisa del precedente porcelletto
stufate - Preparate uno dei suddetti animali, conditelo,  cuocetelo  e servitelo come s'è detto sopra al n. 17.
 Cuocetelo  a bagno maria in uno stampo bucato se avete un intingolo di
foderato di carta unta col burro dalla parte interna e  cuocetelo  al forno.
di farina, mettetelo nello stampo untato e infarinato e  cuocetelo  a forno dolce.
Prendete un pezzo di carne di manzo o di vitello, e  cuocetelo  in qualunque delle maniere descritte sopra (n. 256).
il fondo con un leggiero strato di zucchero liquefatto, e  cuocetelo  a bagnomaria.
qualche lavoro per bellezza, doratelo col rosso d'uovo,  cuocetelo  al forno e servitelo caldo.
 Cuocetelo  a bagno-maria in uno stampo bucato, se avete un intingolo
- Sventrate e lavate uno storione, intero od a pezzi,  cuocetelo  e servitelo in salsa, guernito come s'è detto per la trota
 Cuocetelo  in una teglia ove venga alto tre dita circa, ma prima
uno stampo unto di burro e spolverizzato di pan grattato, e  cuocetelo  al bagno-maria durante 35 minuti. Servite ben caldo.
il coniglio ogni dì e in capo a 2-3 giorni  cuocetelo  arrosto o in umido come indicano le ricette del capretto
in forma di spira, disponetelo in una tegghia unta e  cuocetelo  al forno, versandovi sopra, se occorresse, un po' di latte
farina, amalgamate bene ogni cosa, formate un pane lungo,  cuocetelo  subito a forno ardito sulla lamiera unta e infarinata.
un pezzo di filetto come sopra e legatolo con uno spago,  cuocetelo  al forno circa ore 1-1 1/2 con del burro in abbondanza,
burro un vassoio che regga al fuoco, versateci il composto,  cuocetelo  al forno da campagna e prima di mandarlo in tavola
qualche lavoro per bellezza, doratelo col rosso d'uovo,  cuocetelo  al forno e servitelo caldo, spolverizzato di zucchero a
diligentemente con la paletta. Bagnatelo con dell'acqua e  cuocetelo  4-5 ore, rinnovando il liquido quand'occorre.
frolla. Versate il composto, copritelo della stessa pasta e  cuocetelo  al forno: sformatelo caldo e mandatelo subito in tavola.
talvolta guasta. Dopo averlo preparato e tolto dal fuoco  cuocetelo  in uno stampo liscio o lavorato, unto prima col burro e
 Cuocetelo  come il baccalà N. 506, meno l'aglio, e quando sarà
con olio, pepe e sale, involtatelo nel pangrattato e  cuocetelo  rivoltandolo da ambe le parti. Servitelo poi con spicchi di
averlo forbito, lavatelo e  cuocetelo  o nel brodo o nel consommè adoperando 50 grammi d'esso per
di candito, ma il troppo condimento talvolta guasta.  Cuocetelo  in uno stampo liscio o lavorato, unto prima col burro e
che lascerete nel sale marino per quattro giorni, poi  cuocetelo  con acqua coi soliti ortaggi e servitelo caldo o freddo a
liscio unto di burro e spolverizzato di pan secco grattato.  Cuocetelo  nel forno, poi sformatelo su un piatto e spolverizzatelo di
e formaggio. Spolverizzate il „ gratin " di pangrattato,  cuocetelo  al forno.
in una insalata di sale marino per quattro giorni;  cuocetelo  in acqua con soliti ortaggi e servitelo caldo o freddo a