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Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197209 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 50 occorrenze

, raccomandava, fin d'allora, il profeta Geremia (Jer., cap. 29, v. 5).

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E salutandovi, finisco col vescovo d'Autun:

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Conserva d'albicocchi. — Si fanno passare allo staccio con spatola di legno. Sugo e polpa espressa, si mette in bottiglia chiusa con boni turaccioli

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Mil.: Chichinger. — Frane: Coqueret. — Ted.: Judenkirche. — Ingl.: Wintercherry (ciliegio d'inverno). — Spagn.: Alquequenje.

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Mil.: Ingüria. — Franc.: Melón d'eau. — Ted.: Wasser-melone. — Ingl.: Water-melon. — Spagn.: Sandia.

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Sciroppo d'arancio. — Prendete 25 aranci, graticciatene leggermente la pelle gialla in 2 litri d' acqua, tiepida. Indi aprite gli aranci e con

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esprimere la velocità d'alcun che, soleva

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° In casseruola. — Mettete fette di barbabietola, con burro, prezzemolo, cipolla trita, un po' d'aglio e di farina, aceto e pepe. Fate bollire un

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cioccolatta, come da noi il caffè. Passa i monti con Giovanna d'Austria. I frati spagnuoli la fecero conoscere a' loro confratelli di Francia e, al tempo

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Dose per la cioccolatta. — Per ogni chicchera d'acqua, 60 grammi di cioccolatta.

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In umido. — Tagliate, fate cocere in acqua per un quarto d'ora le carote, mettetele in casseruola, con burro, poco brodo, vino bianco, erbe odorose

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Il Castagno, è un albero a foglia caduca, indigeno, dall'Europa meridionale. Ama terreno sabbioso, argilloso non adombrato da altri alberi, e più d

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pure l'altra pellicola. Mettete i vostri maroni in un pignattino con un po' d' acqua e zuccaro, lasciateli cocere per un quarto d'ora, lavateli, poneteli

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mangiarsi. La durata germinativa del seme è d'un anno. Si semina in autunno o primavera. Non reclama che un po' d'acqua se il terreno è asciutto. Matura in

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Una bona insalata è il principio d'una cattiva cena.

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Ad indicare un individuo che si posa a uomo serio e d'importanza, il popolo milanese dice: el par quel che gh' à taccaa el piccol ai sciresE dalle

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servirli aggiungetevi rossi d' ova stemperati nel latte, e dopo un poco, un dito d'aceto. Incorporate e servite.

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piatto. Tirate intanto a densità in una casseruola a fuoco, due tuorli d'ova, con due cucchiai di zuccaro, due gusci d' aceto e due di acqua, avvertendo

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Fior di fava, Le parlava d'amor e lei scappava.

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Zuppa di fave. — Fate levare il bollore a tre litri di sugo d'olio, gettatevi dentro mezzo litro di fave, lasciatele bollire a lento fuoco. A metà

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Il fico ingrassa più d'ogni altro frutto. Apicio ingrassava i porci coi fichi secchi. La Scuola Salernitana ne canta le lodi così:

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. Nè la dimentica quel sibarita d'Ovidio:

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. Murat, il brillante delle battaglie napoleoniche, amava le fragole col sugo d'arancio.

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Pane d'un giorno e vin d'un anno.

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, si lasciano sgocciolare e si rinchiudono in vasi di vetro ricoprendoli d'olio d'oliva. Vi si può aggiungere qualche aroma, come canella, garofano e

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. Gonfiata mettetela al foco con un bicchiere d'acqua pura e quando è sciolta colatela con pannolino bagnato. Stemperate a parte 350 grammi di zuccaro

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A la Linguadoca. — Tagliate in fette pel lungo, legate i grani, mettete con sale, pepe e moscata alla graticola, bagnandole con olio d'oliva.

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Visitandines di Bellay, avaient pour les confire, une recette qui en faisait un trèsor d'amour et de friandise

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Do nôs in d'un sacc e do donn in cà fan gran frecass. Mi gho i vôs, e i alter g'han i nôs.

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La prima oliva è d'oro, la seconda d'argento, la terza vale niente.

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Le olive ànno bisogno d'olio.

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Brodo d'orzo per convalescenti. — Mettete dell'orzo perlato o brillato come dicono, a macerare nell'acqua fredda la sera prima. Il giorno seguente

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Una ricetta di Dumas. — Mettete in casseruola olio d'oliva con scorza gialla di mezzo limone, prezzemolo, aglio, cipolla, il tutto ben fine, indi

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Metteg su el pever, veg su el pever, rincarire — essere caro. Vess una grana de pever, piccino di corpo, ma d'intelletto acutissimo.

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Conserve di pesche. — Bisogna siano ben mature e si fa come la conserva d'albicocca. Vedi Albicocca.

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Piselli allo zuccaro. — Fate cuocere a fuoco ardente per un quarto d' ora tre ettogrammi di piselli

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Mil.: Tomates. — Franc.: Tomate, Pomme d'amour. — Ted.: Tomate. — Ingl.: Tomato. — Spagn.: Tomate.

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I poponi di Chioggia sono tutti d' una buccia e d'un sapore.

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Al giorno d'oggi sono un cibo un po' grossolano, e per molti sono un po' indigesti, Gli scienziati lo dicono originario dalla Svizzera.

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Plinio però anteponeva a questi, quelli d'Egitto. E difatti gli Ebrei, tolti alla schiavitù da Mose, rammentavano sospirando i cocumeri, i meloni, i

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. Nel tempio d' Apollo, gli antichi offrivano il ravanello d'oro, cui si dava la preferenza, la bieta d'argento e la rapa di piombo. Campegio Sinforiano

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Conservazione dei tartufi all'olio. — Si fanno bollire per un quarto d'ora nel vino bianco, si chiudono in un vaso di vetro coprendoli d'olio d'oliva

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Sciroppo d'aceto rinfrescante. — Aceto grammi 32

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ramella di timo, un poco d'aglio, una piccola cipolla verde — mettete il tutto in quattro litri d'aceto per due mesi, filtrate — conservate.

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° Mischiare la chiara d'uno o due ova con un litro d'aceto e far bollire il miscuglio — indi filtrare con carta. L'albumina, coagulandosi, trascina

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° Se lo volete più presto, gettatevi due volte una tegola o un pezzo d'acciaio rovente.

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° Mischiate 70 grammi di carbone animale (d'osso) a un litro d'aceto rosso a freddo, in un vaso di vetro o di terra, agitate di tempo in tempo dopo

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° Per rendere in due giorni fortissimo l'aceto, mettetevi dentro dei tozzetti di pane d'orzo o dei pezzetti di legno di tasso.

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Estratto di vaniglia. — Mettete in un litro d'alcool finissimo 30 grammi di capsule di vaniglia fatte a piccoli pezzetti e lasciateveli a macerare

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Per fare 15 chili di sciroppo vergine. — Mettete in un bacino 10 chili di zuccaro con 4 litri d'aqua, mescolate e mettete a foco. In una catinella

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