Questo regime americano è basato sulla più moderna terapia che permette di perdere peso senza danneggiare la salute. Si tratta di nutrirsi di cibi che hanno un alto tenore di 1 giorno Prima colazione Latte scremato 1 bicchiere 1 uovo alla coque o affogato Caffè nero Colazione Latte scremato 1 bicchiere Insalata mista crescione, pomidoro, cuori di lattuga, cetrioli, cipolline tritate,carne magra tagliata a strìscioline, come lingua, o pollo; il tutto condito con succo di limone Pranzo Latte scremato 1 bicchiere Cotoletta ili vitello rosolata, non impanata Fagiolini « fagioli bianchi lessi con succo di limone(100 gr.) Cavolfiore (200 gr.)Caffè nero o thè Prima di coricarsi Latte scremalo 1 bicchiere Qualche biscotto secco 2 giorno Prima colazione Latte scremato 1 bicchiere 1 uovo alla coque o affogato Caffè nero Colazione Latte scremato 1 bicchiere Bistecchina di carne tritata (75 gr. di carne rossa) Pomidoro freschi, affettati Spinaci (300 gr.) Pranzo Latte scremato l bicchiere Consommé 1 tazza Pollo 1/4 arrosto Cavolfiore (100 gr.) 1 arancio Caffè nero e thè Prima di coricarsi Latte scremato 1 bicchiere Due gambi di sedano 3 giorno Prima colazione Latte scremato 1 bicchiere 1 uovo alla coque o affogato Caffè nero Colazione Latte scremato Piatto vegetariano Asparagi (10 di numero) Cavolfiore (200 gr.) Carote, cotte a vapore con qualche cipollina. Cavolini di Bruxelles(100 gr.) Pranzo Latte scremato 1 bicchiere Una bistecca(senza grasso)Insalata mezzo cuore di lattuga, cetrioli, 1 pomodoro, conditi con succo di limone. Caffè nero o thè Prima di coricarsi Latte scremato 1 bicchiere Una fetta di melone 4 giorno Prima colazione Latte scremato 1 bicchiere 1 uovo alla coque o affogato Caffè nero Colazione Latte scremato 1 bicchiere Minestra di verdura Insalata(1 cuore di lattuga, condito con aceto o succo di limone). Pranzo Latte scremato 1 bicchiere Fegato impanato servito con: Cipolle affettate e pinaci Caffè nero o thè Ptima di coricarsi Latte scremato 1 bicchiere Mezzo pomodoro fresco 5 giorno Prima colazione Latte scremato 1 bicchiere 1 uovo alla coque o affogato Caffè nero Colazione Latte scremato 1 bicchiere Una costoletta di agnello rosolata senza grasso Insalata( formaggio e qualche foglia di lattuga). Pranzo Latte scremato 1 bicchiere Una bistecca di carne tritata Barbabietola Cavolo bianco tagliato a striscette e condito con aceto. Caffè nero o thè Prima di coricarsi Latte scremato 1 bicchiere Cetriolo (con sale o con un pò di aceto). proteine mentre sono poveri di grassi e di carboidrati. Thè e caffè possono essere aggiunti a questa dieta. Saranno in ogni caso scartati: sughi, burro, salse per insalata che verrà invece condita con succo di limone e zucchero. La durata di questo regime è di dieci giorni, e alla fine di questo periodo, si dovrebbe registrare una diminuzione di peso di circa 4 chili.
Questo regime americano è basato sulla più moderna terapia che permette di perdere peso senza danneggiare la salute. Si tratta di nutrirsi di cibi
Nel linguaggio dei fiori: rabbia.È detto peperone quasi pepe grande. Ve ne sono dieci varietà, tra queste: il comune, lo storto, a ciliegia, dolce del Brasile, tondo, di Spagna, di Voghera detto capsicum grossum, carnoso corto ed altre. Quello di Cajenna è piccolo e più forte di tutti. È il capsicum fructescens, di Linneo. In Francia lo chiamano: corail de jardin, perchè, dal color verde lucido, passa nella sua maturità ad acquistare il rosso vivo del corallo, senza perdere della sua lucentezza. È di questo che si fa la famosa paprika in Ungheria. Tutta la pianta à sapore acre, piccante, calido, ma principalmente i frutti, e del frutto i semi sono più piccanti ed acri del pericarpio. I frutti verdi ed immaturi si conservano per uso di tavola nell'aceto, che ne mitiga l'acredine. Rossi, maturi, essiccati e ridotti in polvere costituiscono ciò che si chiama pimento, o pepe di Cajenna, che à pur esso i suoi usi culinari come la più piccante delle droghe indigene. Il peperone vuolsi originario dell'Africa intertropicale, donde fu portato dai negri in America e poi in Europa. I primi che l'introdussero furono i Portoghesi che le chiamavano pimenta del rabo, cioè pepe colla coda. Ma visto che il peperone faceva concorrenza al pepe e temendo di danneggiare il commercio del vero pepe il re del Portogallo ne proibì l'importazione. Tale peripezia del peperone ce la racconta Carlo Clusio in certe sue annotazioni dell'anno 1582. Comunque sia è certo che a noi pervenne dall'America e che prima era sconosciuto. Si chiama capsicum dal vocabolo greco che significa mordere, per indicare il suo sapore caustico. Il pimento, è uno degli stimolanti più attivi del ventricolo, risveglia l'appetito, corregge il languore e l'atonia intestinale, sopprime le flattuosità ed è rimedio infallibile contro le coliche prodotte da carne di pesce. Caccia le ascaridi, giova contro le emorroidi, secondo l'Accademia di Parigi. Eccellente il pimento per condire verdure, pesci e in certe salse. Il capsicum grossum di Voghera si mangia verde all'olio, e scottato nell'acqua bollente e diviso in quattro parti, toltine i semi si possono imboraggiare e farli fritti. I milanesi dicono anche peveron un naso rosso, grosso e bernoccoluto.
visto che il peperone faceva concorrenza al pepe e temendo di danneggiare il commercio del vero pepe il re del Portogallo ne proibì l'importazione. Tale
Pianticella annua indigena originaria delle Antille, del Brasile e Messico. Si semina in primavera a tutto Maggio, ama gran sole e terreno ricco, fiorisce in estate. Nel linguaggio dei fiori : rabbia. È detto peperone quasi pepe grande. Ve ne sono 10 varietà, tra queste: il comune, lo storto, a ciliegia, dolce del Brasile, tondo, di Spagna, di Voghera detto capsicum grossum, carnoso corto ed altre. Quello di Cajenne è piccolo e più forte di tutti. Tutta la pianta à sapore acre, piccante, calido, ma principalmente i frutti, e del frutto i semi sono più piccanti ed acri del pericarpio. I frutti verdi ed immaturi si conservano per uso di tavola nell'aceto, che ne mitiga l'acredine. Rossi, maturi, essicati e ridotti in polvere, costituiscono ciò che si chiama pimento, o pepe di Cajenne, che à pur esso i suoi usi culinari come la più piccante delle droghe indigene. Altri lo vogliono originario dell'Africa intertropicale, donde fu portato dai negri in America e poi in Europa. I primi che l'introdussero furono i Portoghesi che lo chiamavano pimenta del rabo cioè pepe colla coda. Ma visto che il peperone faceva concorrenza al pepe e temendo di danneggiare il commercio del vero pepe, il re di Portogallo ne proibì l'importazione. Tale peripezia del peperone ce la racconta Carlo Clusio in certe sue annotazioni dell'anno 1582. Comunque sia è certo che a noi pervenne dall'America e che prima era sconosciuto. Si chiama capsicum dal vocabolo greco che significa mordere, per indicare il suo sapore caustico. Il pimento, è uno degli slimolanti più attivi del ventricolo, risveglia l'appetito, corregge il languore e l'atonia intestinale, sopprime le flattuosità ed è rimedio infallibile contro le coliche prodotte da carne di pesce. Caccia le ascaridi, giova contro le emorroidi, secondo l'Accademia di Parigi. Eccellente il pimento per condire verdure, pesci e in certe salse. Il capsicum grossum di Voghera si mangia verde all'olio, e scottato nell'aqua bollente e diviso in quattro parti, toltine i semi si possono imboraggiare e farli fritti. I milanesi dicono anche peveron un naso rosso, grosso e bernoccoluto.
pimenta del rabo cioè pepe colla coda. Ma visto che il peperone faceva concorrenza al pepe e temendo di danneggiare il commercio del vero pepe, il re
Con crostata di pane. Mezzo coscetto tagliato giù dall'osso in tutta la sua lunghezza, o la carne staccata dal coppino, o lo straculo senza la cotenna d'un maiale giovane ma grasso, battuto e salato, si mette ad arrostire 1 ora con abbondante cipolla e poc'acqua. Poi si mescola un piatto colmo di briciole di pane nero con 3 cucchiai di zucchero e 1 cucchiaino di pepe, ricoprendo con questo il grasso (dell'arrosto) a modo di crosta alta un dito, che s'inaffia col sugo dell'arrosto, seguitando a cuocere il pezzo per 1 ora ancora. Ogni volta che si è versato del grasso sulla crosta si deve aggiungere al sugo un po' d'acqua. La salsa ridotta si serve in una salsiera coll'arrosto, che va trinciato appena in tavola per non danneggiare la crosta. Va servito con composta di prugne in aceto o frutta al senape.
aggiungere al sugo un po' d'acqua. La salsa ridotta si serve in una salsiera coll'arrosto, che va trinciato appena in tavola per non danneggiare la crosta
Si versano dapprima soltanto alcuni cucchiai d'acqua bollente sul tè posto in tettiera, cioè 3 cucchiaini da caffè ricolmi per 6 tazze, onde far gonfiare le foglioline, poscia si versa la rimanente acqua bollente. Si passa l'infusione dopo 4 minuti sullo zucchero nelle tazze, perchè lasciandovelo più tempo perderebbe in colore e sapore e potrebbe persino danneggiare la salute. Se vi rimane un resto nella tettiera, lo si cola e mette in disparte per una seconda infusione. Occorrendo una più grande quantità si prepara il tè sempre di fresco sulla tavola ove va servito, servendosi a tale uopo d'apposita macchina (Samovar) per far bollire l'acqua alla fiamma di spirito.
più tempo perderebbe in colore e sapore e potrebbe persino danneggiare la salute. Se vi rimane un resto nella tettiera, lo si cola e mette in disparte
Petto di vitello. Rovesciato sul tagliere va trinciato lungo le costole ed il tenerume per separarneli. Il tenerume si taglia in isghembo a fette, l'altro secondo le costole a pezzi, senza danneggiare però il ripieno.
'altro secondo le costole a pezzi, senza danneggiare però il ripieno.