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vanigliato, quanto basta per  dargli  l'odore.
potete anche  dargli  la forma di pasticcio come quello del N. 215.
è preparare il pan dorato in anticipazione per  dargli  tempo di assorbire l'uovo.
della frittata in modo da avviluppare bene il ripieno e  dargli  la forma oblunga.
Gelato di nocciole. —- Come quelli di mandorle. Si può  dargli  il profumo di fior d'arancio, di cannella, di vaniglia ecc.
rinfrescante, poco nutritivo ed insipido; perciò è bene  dargli  molto condimento, come è indicato al N. 407.
vestirlo della sua indispensabile veste di gelatina per  dargli  anche l'aspetto di un manicaretto piuttosto ricercato.
B. — Volendo  dargli  il gusto di limone, di arancio o di mandarino, farete
poi in riposo per 15 giorni, non scordando però di  dargli  una scossettina ogni sera ed ogni mattina.
persone se non sono forti mangiatori. Volendo, potete anche  dargli  la forma di pasticcio come quello del N. 349.
al suaccennato condimento s'aggiunge per  dargli  maggior gusto anche dello zenzero, maggiorana, 1 foglia di
il riso, vi si aggiunge un buon pizzico di parmigiano per  dargli  maggior sapore e la pollastra si serve a parte con un buon
a questa Galantina  dargli  la forma di un Globo, stringendo la salvietta, e legarla
due terzi di cottura, si aggiunge per legare la salsa e per  dargli  un gusto più delicato, un pezzetto di burro passato nella
o nell'olio caldo, ma non dev'essere bollente, è ciò per  dargli  tempo di cuocersi nell'interno, senza farli eccessivamente
 dargli  maggior gusto, si mette un mazzetto composto da una cipolla
leggiermente con un poco di brodo consumato, quanto per  dargli  il lustro, e servitele con sotto una Salsa al fiore di
leggiermente con un poco di brodo consumato, quanto per  dargli  il lustro, e servitele con sotto una Salsa al fiore di
allo spiede un busto di pollo giovane per  dargli  due terzi di cottura arrosto; ungetelo con l'olio, salatelo
e se così non fosse, aggiungete un po' di sale. Per  dargli  maggior sapore potreste anche aggiungere un po'di sugo di
mangiandolo, se non è un piatto squisito sarebbe ingiuria  dargli  del rospo.
bagnata d'acqua distendetelo con un coltello per  dargli  10 o 12 millim. di spessore e lasciatelo raffreddare
finalmente si fa cuocere arrosto, avvertendo di  dargli  un bel colore bensì, ma di non lasciarlo indorare.
finalmente si fa cuocere arrosto, avvertendo di  dargli  bensì un bel colore, ma non di lasciarlo indorare.
dello zucchero. Chiarito che sia lo zucchero, bisogna  dargli  il grado di cottura richiesto dalla preparazione a cui si
un cucchiaio di parmigiano grattato per legarlo meglio e  dargli  più sapore.
prima del pranzo l'ho messo a intiepidire nel forno e, per  dargli  un po' di aria... di «foresteria »; l'ho fatto servire in
molta attenzione, e avevano inventati diversi metodi per  dargli  il gusto grato, che la natura sembra gli abbia negato.
molta attenzione, e avevono inventati diversi metodi per  dargli  il gusto grato, che la natura sembra gli abbia negato.
e bella città dei fiori senza che alcuno siasi curato di  dargli  un nome, azzarderò chiamarlo dolce Firenze; e se, per la
con la sinistra reggendolo per le gambe posteriori e  dargli  uno o più colpi sulla nuca colla mano destra a mò di
giazza servitevene per giazzare in bianco e potete poi  dargli  quel colore che credete secondo il bisogno.
nello stesso modo, glassatele leggiermente, quanto per  dargli  un poco di lustro, e servitele con sotto una Salsa alli
nello stesso modo, glassatele leggiermente, quanto per  dargli  un poco di lustro, e servitele con sotto una Salsa alli
tridato fino, indi unitevi il riso con poco zafferano per  dargli  il colore, bagnatelo con brodo o sugo, e quasi cotto
un nome celebre o conosciutissimo, perchè questo serva a  dargli  la spinta e sotto le ali del suo patrocinio possa far
e versatelo sulla spianatoia sopra un velo di farina per  dargli  la forma cilindrica che taglierete in quattordici o
due o tre bolli, e ritagliando il bianco all'ingiro per  dargli  forma regolare; stillati sopra un pannolino, disponeteli in
brodo gettatelo a cucchiaini o passatelo da una siringa per  dargli  forma graziosa, e dopo una bollitura sufficiente a
brodo, gettatelo a cucchiaini o passato da una siringa per  dargli  forma graziosa e, dopo una bollitura sufficiente a
il brodo, digrassatelo, aggiungeteci un poco di Sugo per  dargli  un bel color d'oro, e chiarificatelo come l'Aspic; fatela
il Gallinaccio. Se però il Gallinaccio è vecchio, bisogna  dargli  sei, o sette ore di cottura.
Porre un'assicella sul pesce e su questa un peso per  dargli  una pressa leggiera.
poco nutritivo ed insipido; per questa ragione è bene  dargli  molto condimento, come nel modo indicato al N. 252.
per  dargli  buona forma e in una casseruola fate un soffritto con un
piatto venga meglio ammannito nella seguente maniera per  dargli  un carattere e un gusto più nazionale. Date prima mezza
il brodo, digrassatelo, aggiungeteci un poco di Sugo per  dargli  un bel color d'oro, e chiarificatelo come l'Aspic; fatela
il Gallinaccio. Se però il Gallinaccio è vecchio, bisogna  dargli  sei, o sette ore di cottura.
un bambino indebolito da un eczema cronico e lungo col  dargli  per lungo tempo otto tuorli d'uovo ogni giorno.
riso tirandolo a cottura ad uso risotto, ed in ultimo per  dargli  maggior finezza conditelo con poco burro e parmigiano, e se
e glassatelo di una glassa leggiera color d'oro, quanto per  dargli  il lustro, servitelo con sotto una Salsa alli Tartufi, o al
il collo, come da alcuni viene pratticato, e subito ucciso,  dargli  una botta in testa, ciò che gli distacca le penne; indi