In quanto alla carne di cavallo, senza tema di cadere nelle esagerazioni degli ippofagi, si può asserire essere essa sana, nutritiva e gustosa quasi quanto quella: di bue, semprechè l'animale da cui proviene non sia nè ammalato, nè strapazzato da eccessivo lavoro, nè decrepito. La nota saliente di questa carne è la scarsezza di grasso, compensata d'altronde da una corrispondente ricchezza di principii albuminoidi e povertà di acqua. Per lo che, in casi di stringenti necessità di guerra od altro, può ritenersi tornerebbe preziosissima questa carne per l'alimentazione delle truppe.
quanto quella: di bue, semprechè l'animale da cui proviene non sia nè ammalato, nè strapazzato da eccessivo lavoro, nè decrepito. La nota saliente di