Questa è una minestra delicata e leggiera che può piacere in Toscana specialmente alle signore; ma non sarebbe da presentarsi a un pranzo in Romagna ove il morbidume sotto ai denti non è punto del gusto di quel paese delle tagliatelle per eccellenza; meno poi lo sarebbe quella moccicaglia di minestra di tapioca, la quale, salvo pochissime eccezioni, al solo vederla promuoverebbe colà il mal di stomaco.
minestra di tapioca, la quale, salvo pochissime eccezioni, al solo vederla promuoverebbe colà il mal di stomaco.
Il fuoco conserva il sapore allorchè sia lento, giacchè se forte, snerva la sostanza, il che si dice per le carni, polleria, e generalmente per le vivande composte di latte, le quali non devono bollire, con poche eccezioni; ma le fritture, ed il riso al brodo vogliono fuoco forte ; così pure le paste al brodo, ed i pesci al corbolione, ma al principio soltanto, poi si allontanano, e devono terminare di cuocere lentamente. Vi sono alcune composizioni la cui cottura ha regole particolari, e si vanno a descrivere.
vivande composte di latte, le quali non devono bollire, con poche eccezioni; ma le fritture, ed il riso al brodo vogliono fuoco forte ; così pure le
E ciò affermiamo senza timore d'ingannarci parlando in generale, senza escludere le eccezioni, che non possono certo distruggere la verità di tale fenomeno. Di essa ci fanno prova non solo gli individui, ma intere popolazioni.
E ciò affermiamo senza timore d'ingannarci parlando in generale, senza escludere le eccezioni, che non possono certo distruggere la verità di tale
Per seguire la moda gli italiani — salvo le debite eccezioni — scrivono l'ordine del pranzo in francese, quasi che il nostro idioma non avesse termini appropriati alla bisogna. E ciò non solo è prova di deficienza di quell'alto senso di amor proprio e di decoro che dovrebbe essere il carattere principale di nostra gente, ma è vera e propria onta alla nostra Patria, la quale — anche nell'arte della tavola — fu maestra al mondo. È onta, è offesa all'Italia, codesto deplorevole vezzo, all'Italia nostra, brivido jeri, oggi e sempre, del mondo, che essa potente ha dominato col braccio e con la mente; che essa, schiava, ha dominato coll'intelletto e le inumerevoli invenzioni geniali dei suoi figli. Abituati ad essere servi, ancor oggi non sappiamo farla da padroni... nemmeno a casa nostra. Eppure, i nostri soldatini dicono col loro valore di tenacia, di coraggio, di intelletto all'universo attonito:
Per seguire la moda gli italiani — salvo le debite eccezioni — scrivono l'ordine del pranzo in francese, quasi che il nostro idioma non avesse
Questi risultati scoraggiano moltissimo le massaie inesperte, ma tutto può essere facilmente evitato quando si impari il procedimento esatto da seguire nella preparazione dei dolci. Una torta, un dolce, preparati con ingredienti sani e di buona qualità, sono cibi ottimi. V'è chi preferisce le torte leggere, spugnose, v'è chi ama quelle più pesanti, ma tutti concordano nel riconoscere che una torta, per essere squisita, deve essere ben cotta, con la crosta sottile, senza crepe, uniformemente dorata, di pasta fina, compatta ma tuttavia leggera, e soprattutto di sapore delicato. La padrona di casa che tiene ad avere un risultato sempre omogeneo, senza troppe complicazioni e fatica, sappia che la riuscita dipende da elementi spesso quasi insignificanti e da semplici regole che, una volta conosciute, devono essere applicate senza eccezioni o modificazioni di sorta.
insignificanti e da semplici regole che, una volta conosciute, devono essere applicate senza eccezioni o modificazioni di sorta.
16 Le salse non devono mai essere raccolte nel piatto con pezzetti di pane, e nè pane, nè biscotti devono essere inzuppati nel thè, caffè, caffè latte o cioccolata. Sono vecchie regole che non subiscono eccezioni: soprattutto la seconda. La prima regola viene a volte dimenticata, senza che si tratti di una prova di maleducazione. In questo caso tuttavia ci si servirà sempre della forchetta per raccogliere la salsa con un pezzetto di pane. Mai il pane sarà tenuto con le dita.
latte o cioccolata. Sono vecchie regole che non subiscono eccezioni: soprattutto la seconda. La prima regola viene a volte dimenticata, senza che si
Stabilire con intelligenza la lista delle vivande per i pasti quotidiani, e questo per 365 giorni dell'anno, non è certo cosa da poco e anzi oggigiorno questo problema diventa ancor più difficile, sia per l'alto costo delle vivande sia perchè il personale di servizio va facendosi sempre più raro e, bisogna pur dirlo, sempre più incompetente. Dall'altro canto il nostro regime di vita moderno, ancora semplificato dalla parentesi dell'ultima guerra, rende forse meno complicata di un tempo la scelta delle pietanze per la colazione e per il pranzo. Anche gli uomini si sono adattati ad un regime sano, basato su cibi cotti nella maniera più semplice e ormai, salvo le solite eccezioni che non mancano mai, in tutte le famiglie borghesi si segue la regola di preparare dei pasti che non richiedano lunghe ore di preparazione. Molte donne lavorano durante la giornata e non possono permettersi il lusso di dedicare alla cucina, se non in occasioni eccezionali o la domenica, troppo tempo. La lista del giorno riposa quindi soprattutto su due principi- base, fornire quotidianamente al corpo quegli elementi che gli sono necessari per mantenersi in buona salute e rendere questo rifornimento piacevole al gusto, variato quanto basta perchè l'ora della colazione e del pranzo riesca gradita sia ai componenti della famiglia, sia agli ospiti eventuali.
sano, basato su cibi cotti nella maniera più semplice e ormai, salvo le solite eccezioni che non mancano mai, in tutte le famiglie borghesi si segue la
Tolte alcune eccezioni, le frutta che i nostri campi e i nostri frutteti ci prodigano con una munificenza e una ricchezza meravigliosa, costituiranno la base dei dolci autarchici di cui ci accingiamo ad indicare le preparazioni, affidandoli poi alla genialità, alla bravura delle nostre massaie, che potranno moltiplicarli e migliorarli a loro modo.
Tolte alcune eccezioni, le frutta che i nostri campi e i nostri frutteti ci prodigano con una munificenza e una ricchezza meravigliosa, costituiranno
405. Pesce. Qualunque specie di pesce è eccellente fritto; ma sono da preferirsi i naselli, le acciughe, le sardelle, le sogliole, le triglie, i totani, i ghiozzi, ed i pesci minuti. Per friggerli non si ha che a pulirli bene, ed infarinarli semplicemente; quindi si friggono nell'olio o nello strutto, ponendo gran cura nel rivoltarli affinchè non si rompano. Questa è regola generale; ma qui appresso parleremo in particolare delle eccezioni che possono subire alcune specie di pesci, perocchè non tutti si possono friggere intieri e colla stessa facilità.
strutto, ponendo gran cura nel rivoltarli affinchè non si rompano. Questa è regola generale; ma qui appresso parleremo in particolare delle eccezioni che
Qualunque specie di pesce è eccellente fritto; ma sono da preferirsi i naselli, le acciughe, le sardelle, le sogliole, le triglie, i totani, i ghiozzi, ed i pesci minuti. Per friggerli non si ha che a pulirli bene, ed infarinarli semplicemente; quindi si friggono nell'olio o nello strutto, ponendo gran cura nel rivoltarli affinchè non si rompano. Questa è regola generale; ma qui appresso parleremo in particolare delle eccezioni che possono subire alcune specie di pesci, perocchè non tutti si possono friggere intieri e colla stessa facilità.
gran cura nel rivoltarli affinchè non si rompano. Questa è regola generale; ma qui appresso parleremo in particolare delle eccezioni che possono
Rimane allora un ultimo espediente per fissare i microrganismi nell'acqua: il calore che, presentandosi app unto semplicissimo ed efficace mezzo di coagulazione del protoplasma, è quello che più di ogni altra cosa si conviene al caso nostro. L'essenziale, dice il Certes nella sua classica monografia « Analyse micrographique des eaux, » è di non prolungare la cozione dell'acqua esaminanda al di là di 10-15 minuti e, saprattuto, di non oltrepassare un maxi-mimi di temperatura che sembra essere dai 60° ai 70° centigradi. A questa temperatura, nella più gran parte dei casi, i microrganismi che si trovano nell'acqua, restano nettamente fissati; delle rare eccezioni a questa regola si verificherebbero solamente per infusori del gruppo dei cibati. La cozione si può operare agevolmente in due modi: 1° A bagno-maria, ciò che non esige strumenti speciali di sorta. Dopo esserci assicurati col termometro della temperatura del bagno, vi si immergono i tubi d'assaggio (del diametro di 16-20 min.) contenenti l'acqua da esaminare e vi si lasciano da 10 a 15 minuti al più. I tubi sono tappati con del cotone, per evitare che l'aria che vi rientrerà per il raffreddamento non vi introduca dei germi che vi si svilupperebbero rapidamente.
trovano nell'acqua, restano nettamente fissati; delle rare eccezioni a questa regola si verificherebbero solamente per infusori del gruppo dei cibati
Ci possono però essere delle eccezioni come per ogni regola. Così potete mettere il lesso rimasto e tagliato a dadi, nella insalatiera con un poco di brodo freddo, sale, un cucchiaio di aceto e pepe. Lasciate marinare per un paio d'ore e al momento di servire aggiungete olio, salsa verde ed altro. Vedete però che non siamo più in tema d'insalata, ma di marinatura.
Ci possono però essere delle eccezioni come per ogni regola. Così potete mettere il lesso rimasto e tagliato a dadi, nella insalatiera con un poco di
Tutto ciò si è detto nel procedimento regolare del puerperio, ma vi sono talora delle eccezioni, in forza delle quali devesi introdurre qualche modificazione nel regime di vitto.
Tutto ciò si è detto nel procedimento regolare del puerperio, ma vi sono talora delle eccezioni, in forza delle quali devesi introdurre qualche