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183 risultati per facendolo
brodo. — Si conserva alcuni giorni  facendolo  bollire ogni sera.
si toglie quindi e si ravvolge nel pane grattugiato,  facendolo  cuocere lentamente sulla gratella.
decotto di salvia al miele guarisce le afte in bocca, e,  facendolo  gargarizzare, cura la raucedine.
di levarle dal fuoco, sbruffatevi un pochino di marsala,  facendolo  consumare prestamente, ma questa addizione è facoltativa.
economia di burro, impiegate una parte di strutto buono  facendolo  liquefare per il primo e solo nella padella.
con burro, sale necessario, e prezzemolo tritato,  facendolo  cuocere a fuoco vivo.
potrà conservare il brodo  facendolo  bollire sera e mattina, salandolo leggermente, atteso che
recipiente in un angolo del fornello  facendolo  bollire adagio adagio affinchè lo zampone si mantenga
sinistra e introdurre Pago all'attaccatura della coscia  facendolo  uscire all'attaccatura dell'altra coscia]
il latte è buono,  facendolo  bollire per mezz'ora collo zucchero dentro, si può far
legato che sta sul fuoco, e versatelo sulle guarnizioni,  facendolo  però passare a traverso lo staccio.
al fuoco con altrettanto zucchero bianco in polvere,  facendolo  bollire fino a cottura di conserva che conoscerete nel modo
rimettete a bollire il solo aceto  facendolo  restringere alquanto e rifondendovi altro aceto, e così
assaggiarli per aggiungervi zucchero al bisogno, poichè  facendolo  dopo, il liquore s'intorbidirebbe nuovamente, e quindi si
uno zabaione d'arancio di 5 tuorli e la neve di 2 chiare,  facendolo  cuocere al forno.
lievito di birra in quantità poco maggiore di una noce,  facendolo  prima lievitare a parte con un pizzico di farina e acqua
il fegato a fettuccine sottili,  facendolo  cuocere con solo olio e sale, e avvertendo di ritirarlo dal
lievito di birra in quantità poco maggiore di una noce,  facendolo  prima lievitare a parte con un pizzico di farina e acqua
cioè o rotolando a forma di bastone nello zucchero, o  facendolo  calare sulle ostie, con le quali si fasciano sopra e sotto.
100 grammi di riso in mezzo litro circa di latte,  facendolo  ben rigonfiare. Prima di ritirarlo dal fuoco aggiungetevi
ultimo più semplicemente pulendo, e grattando fino il kren,  facendolo  poscia passare anche alla mezzaluna, poscia riposto in una
pesatelo, e rimettetelo al fuoco con pari peso di zucchero,  facendolo  bollire finché non abbia raggiunto la densità di conserva.
e sottili fette di lardo, che legherete con filo. Infine,  facendolo  girare ad un buon fuoco, lo ungerete ad intervalli con del
friggere, ma deve esser bene depurato, il che si ottiene  facendolo  bollire con spicchi d'aglio ammaccato, sinchè siano questi
aggiungendovisi allora altro zucchero ed altro aceto,  facendolo  cuocere ancora un poco rimenandola.
rovesciato infilare 1' ago nella parte inferiore del dorso  facendolo  passare dall'altra parte vicino alla gamba.]
e tagliate a pezzi il pollo, ravvolgendolo nella farina, e  facendolo  arrossare in casseruola con burro; di lì a poco aggiungete
cuocete 600 grammi di riso,  facendolo  dapprima soffriggere con un pezzo di burro, e tirandolo poi
vuotarli interi potete servirvi di un cannello di latta,  facendolo  passare dall'alto al basso, e se il vuoto non riuscisse
vuotarli interi potete servirvi di un cannello di latta,  facendolo  passare dall'alto al basso, e se il vuoto non riuscisse
43), si riempie uno stampo a cerchio spalmato di grasso,  facendolo  cuocere a bagno-maria, e dopo averlo rovesciato si versa in
con una quarta di olio fino, unitevi mezza metà di riso  facendolo  tostare assieme, bagnatelo a poco a poco con sugo sino alla
al sedaccio, unendovi dei funghi e presemolo tridato,  facendolo  bollire insieme, montate i francolini al piatto, versate
versandolo in uno stampo di detta forma, untò di burro e  facendolo  rapprendere al bagno-maria ed empirlo di un intingolo;
grammi di zucchero in polvere in una piccola casseruola,  facendolo  fondere al fuoco senza aiuto d'alcun liquido, rimuovendo
al fuoco, con mezzo litro di acqua, 300 grammi di zucchero  facendolo  bollire per 10 minuti; mescolate poi bene il tutto, e,
si mette nella casseruola o nella teglia lo stoccafisso,  facendolo  cuocere bene a fuoco lento, e servendolo in tavola allorchè
dalle fragole, dalle ciriege e simili, può conservarsi  facendolo  bollire per circa 20 minuti a bagnomaria, dopo averlo posto
che stanno attaccate al dorso, quindi lo si lavi in acque,  facendolo  cuocere siccome gli asparagi in acqua bollente con sale e
Quando il brodo bolle, versatevi il suddetto composto  facendolo  passare da un colino di latta, a buchi larghi, non
arrostirla allo spiedo, infilzerete in questo la beccaccia,  facendolo  penetrare dall'ano al collo; se vorrete arrostirla nel
succo e scorza di limone od anche fior di latte acidulo,  facendolo  stufare insieme ancora 1/4 d'ora. Oppure si lardella una
il riso nel latte con poco sale,  facendolo  quasi spappolare; indi ritiratelo dal fuoco, colatene il
diaccio che sia, tagliatelo a piccoli dadi o in altro modo,  facendolo  bollire nel brodo per dieci minuti.
un litro di fior di latte, e ponete il miscuglio sul fuoco,  facendolo  scaldare senza che levi il bollore. Indi passate per
può dire non siavi pranzo o cena che non cominci con esso,  facendolo  servire, il più delle volte, per minestra.
con presemolo, una spiga d'aglio, ed once due di butirro  facendolo  tostare un poco, indi ponetevi le triffole, bagnatele con
può dire non siavi pranzo o cena che non cominci con esso,  facendolo  servire, il più delle volte, per minestra.
pochissimo sale, poi si tuffa ciascun pezzo nella pastella  facendolo  ricoprire di un leggiero strato, si fa friggere nell'olio o
frittatina, se occorre, si aggiunge un pochino di burro  facendolo  scorrere sotto gli orli.