Ricerca libera

40 risultati per fango
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
137345 1790 , Roma 7 occorrenze

il fango, e che siano grosse, grasse, e fresche più che sia possibile. Riguardo poi ai Pesci di mare si preferisce la testa di Martino, lo Scorfano, ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 002


laghi, ed in certe stagioni. Nulladimeno abbiamo alcuni Cefali di un sapore di fango, o di terra assai disgustevole.

Vedi tutta la pagina

Pagina 155


, e che non senta di fango. Quando questo pesce è di buona qualità ha un sapore delicato, ed un'ottimo gusto, e specialmente allorchè è grosso

Vedi tutta la pagina

Pagina 156


alla digestione. Alcuna volta le Orate passano ne' laghi che comunicano col mare, e ci vivono, ma la loro carne acquista un sapore di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


difficilmente, che pesi sempre sullo stommaco, e che somministri sempre un cattivo sugo; ma forse perchè alcuni di questi pesci si nutriscano di fango

Vedi tutta la pagina

Pagina 193


Devesi sciegliere l'Anguilla grossa, polputa, e più fresca che sia possibile, che sia stata presa in acqua chiara, e limpida e che non senta di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


le altre ordinariamente sentano di fango, o di terra, d'onde deriva, che il suo sapore è più, o meno grato, secondo le acque ove ella soggiorna.

Vedi tutta la pagina

Pagina 236

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
138379 1790 , Roma 1 occorrenze

Le Came sono più o meno grandi, fragili, e diversamente colorite: alcune si trovano disperse sulla spiaggia del mare fra l'arena: altre nel fango

Vedi tutta la pagina

Pagina 142

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno V
148989 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 7 occorrenze

il fango, e che siano grosse, grasse, e fresche più che sia possibile. Riguardo poi ai Pesci di mare si preferisce la testa di Martino, lo Scorfano, ed

Vedi tutta la pagina

Pagina 020


laghi, ed in certe stagioni. Nulladimeno abbiamo alcuni Cefali di un sapore di fango, o di terra assai disgustevole.

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


, e che non senta di fango. Quando questo pesce è di buona qualità ha un sapore delicato, ed un ottimo gusto, e specialmente allorchè è grosso

Vedi tutta la pagina

Pagina 182


alla digestione. Alcuna volta le Orate passano ne' laghi che comunicano col mare, e ci vivono, ma la loro carne acquista un sapore di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 204


difficilmente, che pesi sempre sullo stommaco, e che somministri sempre un cattivo sugo; ma forse perchè alcuni di questi pesci si nutriscano di fango

Vedi tutta la pagina

Pagina 223


Devèsi sciegliere l'Anguilla grossa, polputa, e più fresca che sia possibile, che sia stata presa in acqua chiara, e limpida e che non senta di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 246


le altre ordinariamente sentano di fango, o di terra, d'onde deriva, che il suo sapore è più, o meno grato, secondo le acque ove ella soggiorna.

Vedi tutta la pagina

Pagina 263

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno VI
150048 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

Le Came sono più o meno grandi, fragili, e diversamente colorite: alcune si trovano disperse sulla spiaggia del mare fra l'arena: altre nel fango

Vedi tutta la pagina

Pagina 150

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
154039 1911 , Firenze , Landi 3 occorrenze

sollevano il pesce insieme colla sabbia e col fango in cui giace.

Vedi tutta la pagina

Pagina 327


protrattile, con cirri nasali ossia tentacoli, per cercare sotto le acque, nel fango, il nutrimento che pare consista di piccoli animalucci.

Vedi tutta la pagina

Pagina 335


, da limon, fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 348

Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
161250 1894 , Roma , PERINO 3 occorrenze

Dopo avere levato il fango alla Botrisa come si è detto asciugatela più sopra con un panno, infarinatela, friggetela a metà olio, e metà butiro

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


Fate un suolo di verdura assortita con burro in una casseruola, e dopo che avrete ad una Botrisa levato il suo fango coll'immergerla in acqua quasi

Vedi tutta la pagina

Pagina 168


In fondo poi, a mo' di conclusione, è detto che un costruttore meccanico inglese aveva inventata una macchina per fare il caffè col fango del Tamigi

Vedi tutta la pagina

Pagina 406

Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
169838 1913 , Milano , Hoepli 5 occorrenze

336. È un pesce che possiede tutte le qualità cattive dell'anguilla, senza però averne i meriti. È indigestissima; ed il sapore di fango è il suo

Vedi tutta la pagina

Pagina 222


473. Modo di levare il sapore di terra (fango) a taluni pesci. - Allorché il pesce è ancora vivo, o anche quando è già morto, prima di squamarlo e di

Vedi tutta la pagina

Pagina 291


fango, che ne ricoprono la pelle, si hanno da staccare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 389


680. Tinche alla poulette. — Dopo averne asportati la vischiosità e il fango che le ricoprono quasi sempre, si squamano, si vuotano, si tagliano a

Vedi tutta la pagina

Pagina 390


La trota è squisita e sana. Talvolta sente il fango, se ha vissuto nelle acque stagnanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 397

Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento
171857 1952 , Milano , Editoriale Domus 2 occorrenze

Odore fresco e genuino: Odorate successivamente le branchie, il ventre, la bocca; non dovrà esserci alcun odore di ammoniaca, di fango, di melma, ecc

Vedi tutta la pagina

Pagina 183


meno accetto, ha anche un accentuato odore di fango (particolarità propria di alcune specifiche qualità di pesce).

Vedi tutta la pagina

Pagina 183

Vialardi, Giovanni
Cucina borghese semplice ed economica
182051 1922 , Torino , Favale 1 occorrenze

intorno il fornelletto con fango acciò l'aria non abbia più accesso a che il liquido non bolla, ma grilli soltanto adagio: se la prima distillatura non è

Vedi tutta la pagina

Pagina 398

Marinetti, Filippo Tommaso - Fillìa
La cucina futurista
211849 1932 , Milano , Sonzogno 1 occorrenze

. Per i bombardieri della Vertoibizza, come Marinetti, la vivanda comune era del cioccolato sporco di fango e talvolta una bistecca di cavallo cotta in

Vedi tutta la pagina

Pagina 56

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
218829 1882 , Milano , C. F. Manini 1 occorrenze

5. - Macchie di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 235

Luraschi, Giovanni Felice
Nuovo cuoco milanese economico
240126 1853 , Milano , M. Carrara 7 occorrenze

38. Levate il fango come è indicato nella Cucina Magra (capitolo 25 art. 1), ponetele a cuocere nella brasura semplice (capitolo 22 n. 3), allestite

Vedi tutta la pagina

Pagina 199


Modo di levare il fango alla bodrisa ed alle tinche.

Vedi tutta la pagina

Pagina 470


Prendete una cassarola, empitela, d'acqua, fatela bollire e bollente fateci passare sopra la botrisa, con un coltello levateci leggermente il fango

Vedi tutta la pagina

Pagina 470


Con acqua pure bollente sbiancherete la tinca levandogli le scaglie e nel tempo stesso gli leverete il fango, quando fosse di quella qualità.

Vedi tutta la pagina

Pagina 470


36. Fate un letto di verdura assortita con butirro in una cassarola, mettetevi la botrisa levandovi il suo fango col porla in una cassarola piena di

Vedi tutta la pagina

Pagina 478


28. Dopo d'avere levato il fango alla botrisa come all'articolo 6 n. 36, asciugatela con un panno, infari-natela friggetela a metà olio e metà

Vedi tutta la pagina

Pagina 498


'avergli levato il fango come al capitolo 25 articolo 10 n. 22, fatela gratinare, bagnatela con poco vino di malaga, lasciatela asciugare al fuoco ardente

Vedi tutta la pagina

Pagina 508

Squisitissime vivande preparate dalla cuciniera viennese italiana e francese
243734 1855 , Trieste , Colombo Coen 1 occorrenze

guardassero attentamente contra la luce, le vedrebbero lattiginose, se le assaggiassero, vi troverebbero un sapore di terra o anche di fango.

Vedi tutta la pagina

Pagina 254