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40 risultati per fango
di levare il  fango  alla bodrisa ed alle tinche.
però averne i meriti. È indigestissima; ed il sapore di  fango  è il suo merito principale.
avere levato il  fango  alla Botrisa come si è detto asciugatela più sopra con un
ma forse perchè alcuni di questi pesci si nutriscano di  fango  negli stagni, o paludi.
Dopo d'avere levato il  fango  alla botrisa come all'articolo 6 n. 36, asciugatela con un
che lo rende meno accetto, ha anche un accentuato odore di  fango  (particolarità propria di alcune specifiche qualità di
alla poulette. — Dopo averne asportati la vischiosità e il  fango  che le ricoprono quasi sempre, si squamano, si vuotano, si
intere, indi uinitevi la botrisa dopo d'avergli levato il  fango  come al capitolo 25 articolo 10 n. 22, fatela gratinare,
ma forse perchè alcuni di questi pesci si nutriscano di  fango  negli stagni, o paludi. Il Luccio si deve scieglierc
inglese aveva inventata una macchina per fare il caffè col  fango  del Tamigi; che i grani di caffè così fabbricati erano
in una cassarola, mettetevi la botrisa levandovi il suo  fango  col porla in una cassarola piena di acqua quasi bollente,
Levate il  fango  come è indicato nella Cucina Magra (capitolo 25 art. 1),
casseruola, e dopo che avrete ad una Botrisa levato il suo  fango  coll'immergerla in acqua quasi bollente lasciandovela un
il fuoco, chiudendo d'ogni intorno il fornelletto con  fango  acciò l'aria non abbia più accesso a che il liquido non
del mare sollevano il pesce insieme colla sabbia e col  fango  in cui giace.
Marinetti, la vivanda comune era del cioccolato sporco di  fango  e talvolta una bistecca di cavallo cotta in un pentolino