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373 risultati per farle
si lasciano due o tre giorni in un canestro coperto, senza  farle  mangiare, poi si lavano più volte in molta acqua e aceto,
in molta acqua e aceto, rimuovendole continuamente per  farle  emettere tutto l'umore vischioso.
la maniera di  farle  all'Articolo delle Salse Tom. I. pag. 91. e 94.
carne stracottata avanzata, è conveniente il  farle  con questa e con carne cruda mescolate insieme.
ed asciugatele con un panno, infarinatele al momento di  farle  friggere al burro chiarificato e tosto fritte collocatele
poi sopra una sostanza chiara e spessa di carne. Potete  farle  friggere anche allo strutto.
volendo  farle  alla semplice, le cuocerete senza condimento ai ferri,
con un po' di sale e pepe, rimestandole sul fuoco per  farle  insaporire.
ciambelle di grammi 350 circa ciascuna, quando non vogliate  farle  più piccole.
pian piano, rimuovendole qualche volta con garbo per non  farle  schiacciare.
carne stracottata avanzata, è conveniente il  farle  con questa e con carne cruda mescolate insieme.
delle verdure tritate e il grasso che vi si adopera per  farle  dorare.
ed asciugatele con un panno, infarinandole al momento di  farle  friggere al butirro tostato, montate le meregiane sul
e versatevi sopra una sostanza di consummé o coulì. Potete  farle  friggere anche a grasso bianco, versandovi sopra cotte la
e perciò si calcolerà il momento opportuno per  farle  cuocere e per servirle ancor calde.
di più facile, eppure quanta attenzione occorre per  farle  bene, specialmente poi quando servono per ammalati.
modi si tagliano, bisogna metterle distese in una teglia e  farle  seccar bene in una stufa o altrimenti.
saltellando pian piano il recipiento delle castagnole, per  farle  mischiar tutte, ma, ripeto, senza romperle.
Salsicce alla cipollata. - Queste salsicce è bene  farle  in casa, dice Gouffé dandone la ricetta, per molteplici
croste, o fette di pane per la zuppa con brodo, o altro, e  farle  bollire un poco dolcemente.
cui non si possono conservare lungamente, onde è bene di  farle  cuocere più prontamente, che sia possibile.
croste, o fette di pane per la zuppa con brodo, o altro, e  farle  bollire un poco dolcemente.
ve ne fossero delle durissime, allora vi converrà di  farle  quasi cuocere in acqua, e poi mettervi lo zucchero.
è proprio inutile che l'una o l'altra mi ribatta: «meglio  farle  così e colà » giacché io, le triglie, le farò sempre e
le vongole sbucciate, tenendole in caldo, ma senza però  farle  più bollire.
di maiale, ben raschiate e prolessate nell'acqua per  farle  poi finir di cuocere nel minestrone.
sbollentare sul fornello circa 30 minuti, senza  farle  bollire, quindi scolate lo sciroppo, fatelo bollire,
 farle  più economicamente, prenderete invece del pollo, un pezzo
stessa famiglia sono le crocchette, ma è preferibile il  farle  con avanzi di lesso di pollo, perchè più delicate. Ma delle
di poco sale e infarinate, si friggono col burro senza  farle  troppo rosolare, onde il fegato non indurisca.
anche volendo  farle  colorare si può aggiungere nello zucchero qualche goccia di
vi unirete ancora un po' di farina, e potreste anche  farle  col cucchiaio.
lungamente nell'inverno, e possono guarnirsi di gelatina, o  farle  servire per altri usi di cucina.
cuocere a fuoco moderato rivoltandole quando occorre, onde  farle  rosolare egualmente da ogni lato.
spolverizzano leggermente di sale le fette di melanzane per  farle  spurgar l'acqua, e poi si lavano e strizzano per
cui non si possano conservare lungamente, onde è bene di  farle  cuocere più prontamente, che sia possibile.
non eccessivamente mature, spolverizzarle di zucchero e  farle  macerare un'ora con un pò di cognac o di rhum.
dozzina di belle lumache già purgate. Rompetene i gusci per  farle  sortire, senza essere costretti, per ciò ottenere, di
in casseruola con un pezzo di burro, avendo cura di  farle  prendere un bel colore dorato.
montata, e non pertanto sono poche quelle case che sappiano  farle  bene.
attenzione di non  farle  scuocere, poi tiratele su, una per una con precauzione,
e mettetele in un tegame col burro liquefatto per  farle  scottare semplicemente da ambedue le parti e poi mettetele
da ambedue le parti e poi mettetele sotto pressa per  farle  eguagliare.
sbattuto, spolverizzarle di mollica di pane grattata,  farle  friggere di bel colore, e servirle guarnite con petrosemolo
cioè senza metterle nel sugo, in tal caso è necessario di  farle  stare più tempo nella padella a friggere, perchè il calore
spolverizzano di sale e si pongono in uno scolatoio, onde  farle  purgare di quel liquido amarognolo che contengono.
cuocere a fuoco moderato rivoltandole quando occorre, onde  farle  rosolare egualmente da ogni lato.
Man mano le frittatine le appoggerete su un panno per  farle  raffreddare.
al fuoco prima il burro con la farina per cuocerla senza  farle  prender colore; poi, resa tiepida, vi aggiungerete i rossi,
per mezz'ora stese su d'una tovaglia pulita, a fine di  farle  alquanto prosciugare; poscia ad una
B. — Qualora le pere fossero molto dure, bisogna  farle  cuocere prima nell'acqua, ed in ultimo si aggiunge lo
che sieno, si possono mondare del loro guscio prima di  farle  lessare, ed allora diconsi pelate, invece di ballotte. In
di  farle  cuocere, potete servirle unite ad un po' di zucchero bianco