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398 risultati per farli
migliore maniera di mangiare codesti Gamberelli è di  farli  cuocere allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero
allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero infarinarli  farli  friggere, e servirli con petrosemolo fritto.
Roma si usa  farli  in carnevale.
migliore maniera di mangiare codesti Gamberelli è di  farli  cuocere allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero
allesso, e condirli come le Canocchie; ovvero infarinarli  farli  friggere, e servirli con petrosemolo fritto.
modo semplice di  farli  eccolo qua.
è prescritto nei Ravioli di pesce (V. Indice) procurate di  farli  un po' più piccoli di quelli, ed al momento di mangiare
momento di mangiare gettateli nel brodo in ebollizione per  farli  cuocere.
dopo averli mondati e tagliati come i precedenti, bisogna  farli  lessare un paio di minuti, poi scolarli e farli rinfrescare
bisogna farli lessare un paio di minuti, poi scolarli e  farli  rinfrescare bene nell'acqua, farli asciugare su un
minuti, poi scolarli e farli rinfrescare bene nell'acqua,  farli  asciugare su un tovagliolo, quindi metterli in una
preparati così, poneteli a  farli  freddare in una terrina.
prima di apprestarli lavarli, e  farli  cuocere con molt'acqua.
questi la miglior maniera di mangiarli è quella di  farli  friggere.
questi la miglior maniera di mangiarli è quella di  farli  friggere.
= Trovarete la maniera di  farli  all'Articolo dei Rifreddi Tom. V. Cap. IV.
potete aggiungervi prima di  farli  rosolare un battuto di scalogno o d'erba cipollina.
volete  farli  al brodo, dovete cuocerli come le altre minestre,
di agnellotti occorre un litro di brodo. Se invece volete  farli  al sugo, li lesserete prima nell'acqua, gettandoveli a
bollore; indi li girerete con una mestola bucata, affine di  farli  sgocciolare, e mettendoli a strati in un piatto, li
volete mangiarli al brodo, non avete che a  farli  cuocere come le altre minestre, avvertendo solo che per
di agnellotti occorre un litro di brodo: se invece volete  farli  al sugo, li lesserete prima nell'acqua, gettandoveli a
indi ne li ritirerete con una mestola bucherata, a fine di  farli  sgocciolare, e mettendoli a strati in un gran piatto, li
il riso e preparare il ripieno come si è detto sopra e  farli  raffreddare ambedue.
sono cotti si può  farli  grogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di
ai maccheroni, insegnano di  farli  bollire in un recipiente largo, con molt'acqua, e di non
in tavola su di un piatto ricoperto da salvietta, senza  farli  attendere.
può anche, quando son cotti,  farli  grogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di
ai maccheroni, insegnano di  farli  bollire in un recipiente largo, con molt'acqua, e di non
può anche, quando son cotti,  farli  crogiolare in casseruola con un pezzo di burro o sugo di
insieme ad un po' di burro soffritto, badando però di non  farli  cuocere troppo.
media si usa cuocerli coll'olio invece del burro e  farli  in umido colla salsa di pomodoro.
e carcami e coscie di pollame, metteteli nell'acqua per  farli  dissanguare durante un paio d'ore.
un istante nell'acqua bollente. Scottarli, dunque, ma non  farli  cuocere. Si ritirano per farli sgocciolare e seccare al
Scottarli, dunque, ma non farli cuocere. Si ritirano per  farli  sgocciolare e seccare al sole o al forno. Secchi si
 farli  rotondi invece che bislunghi come riescono col cucchiaio,
per la loro forma a cappello. Ecco il modo più semplice di  farli  onde riescano meno gravi allo stomaco.
per la loro forma a cappello. Ecco il modo più semplice di  farli  onde riescano meno gravi allo stomaco.
umido, e di riempirli il più tardi possibile per non  farli  rinvenire.
aglio; con giusto sale e giusto pepe...) vi consiglio di  farli  ripieni, ed eccovi anche la facile maniera di farli...
di carne. Questi sformatini potrete  farli  con ogni genere di carne cotta, e quanto più fina essa
 farli  alla romagnola li marinerete con olio, pepe e sale e, se
si pongono a friggere entro burro bollente, anzichè  farli  cuocere nel forno: potete provarne l'effetto.
scolati, si gettano nella padella, si saltano più volte per  farli  insaporire e si scodellano a scottadito.
sarà d'Inverno in luogo di  farli  seccare al sole, fateli seccare ad un forno temperato,
e collocarli in una bassinella su fuoco moderato per  farli  liquefare.
attenzione di  farli  bollir forte, ed appena cotti, scolateli, toglietene la
unire i tocchi a due a due, infilzandoli con stecchi, e  farli  arrostire sulla gratella, voltandoli e bagnandoli più volte
minuti prima di mangiare metteteli in forno per  farli  scaldare e colorire superficialmente di un bel color d'oro,
 farli  più delicati, cuoceteli nel latte e serviteli senza
unire i rocchi a due a due infilzandoli con stecchi, e  farli  indi arrostire sulla gratella, voltandoli e bagnandoli più
sarà d'Inverno in luogo di  farli  seccare al sole, fateli seccare ad un forno temperato,
dal fuoco, tirateli su con una cucchiaia bucata, per  farli  cadere in un colatoio.
cascami di lepre generalmente si marinano per  farli  poi cuocere in umido, ma hanno poco valore. Il rimanente si
cascami di lepre generalmente si marinano per  farli  poi cuocere in umido, ma hanno poco valore. Il rimanente si
non vi grava la spesa potete  farli  più gentili con la seguente ricetta nella quale non occorre
una piccola forma da pasticcini con un po' di burro, e di  farli  cuocere così lentamente.
chi ama legare gli involtini con il filo per non  farli  deformare; è un sistema più noioso ad eseguirsi, ma non è
di agnollotti occorre un litro di brodo; se invece volete  farli  al sugo, li farete cuocere prima nell'acqua, gettandoveli a
indi ne li ritirerete con una mestola bucherata per  farli  sgocciolaro, e mettendoli a strati in un gran piatto, li
in giù, mettendoli in luogo fresco sino al momento di  farli  cuocere 1/2 ora al forno, spalmati con uovo.