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1828 risultati per fatela
Fate sciogliere la coccioniglia con poca acqua e  fatela  bollire, metteteci sei once di gomma, indi fatela asciugare
acqua e fatela bollire, metteteci sei once di gomma, indi  fatela  asciugare alla stuffa come sopra.
la salsiccia a pezzetti,  fatela  soffriggere nell'olio bollente, poi versatevi le uova
versatevi le uova sbattute bene, rivoltate la frittata e  fatela  dorare bene dall'altra parte. Servitela calda.
la scorzonera raschiandola con un coltello;  fatela  lessare con acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla
acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla caldaja,  fatela  sgocciolare, accomodatela in un piatto e conditela con
la scorzonera, tagliatela a pezzi uguali, lavatela,  fatela  cuocere in acqua bollente salata. Toglietela, fatela ben
fatela cuocere in acqua bollente salata. Toglietela,  fatela  ben sgocciolare e buttatela a glassare con metà del burro e
besciamella e pangrattato. Versatevi sopra il burro fuso e  fatela  dorare al forno.
la scorzonera raschiandola con un coltello;  fatela  lessare con acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla
acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla caldaia,  fatela  sgocciolare, accomodandola in un piatto; poi conditela con
la terrina in un recipiente con dell'acqua, copritela e  fatela  sobbollire in questo bagno maria per 6 ore circa,
in questo bagno maria per 6 ore circa, digrassatela bene,  fatela  passare da una salvietta leggeremente, ne estrarrete una
la scorzonera e  fatela  cuocere con acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla
acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla caldaia,  fatela  sgocciolare, accomodatela in un piatto e conditela con
la salsiccia,  fatela  cuocere sulla gratella e servitela con purée di patate.
trido, sale, pepe, olio ed una spremuta di li-mone,  fatela  passare al fornello in una tortiera colla sua marinatura,
colla sua marinatura, aggiungendovi poco sugo e poco coulì,  fatela  cuocere al dolce fuoco, sgrassatela e servitela.
la scorzonera raschiandola con un coltello;  fatela  lessare con acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla
acqua e sale, e quando è cotta ritiratela dalla caldaia,  fatela  sgocciolare, accomodandola in un piatto; poi conditela con
la coratella a pezzetti, infarinatela e  fatela  cuocere come il fegato (num. 304).
ungete la superfice della torta, e  fatela  cuocere al forno per un'ora circa.
122. e  fatela  cuocere allo spiedo come l'Oca sudetta, servitela nello
mezza testa di vitello,  fatela  lessare, disossatela tagliandola a pezzi, e cucinatela come
 Fatela  a freddo come quella di fragole (num. 696), sostituendo a
nel Tom. I. pag. 19.,  fatela  gelare sopra la neve, e servitela tremolante sopra la
purée di pollame (Vedi zuppe, N. 27)  fatela  e serritela allo stesso modo, ma senza cipolle.
fosse troppo cotta, diluitela con un poco di acqua e  fatela  ribollire per 2 minuti.
68., aggiungeteci i fegatini passati al setaccio,  fatela  scaldare senza bollire, e servitela sopra le Pernici.
dell'azina, battetela bene e lavatela in più acque,  fatela  cuocere in acqua e sale in grande recipiente, unitegli
unitegli delle sgrassature di sostanza o sugo o di altro,  fatela  ben cuocere per otto o dieci ore, cotta lasciatela venir
ta-gliatela a fettine e passatela all'uovo e al pane,  fatela  friggere con butirro tostato in una tortiera o plafon-sauté
piacere con un pezzo di butirro, unitevi i pezzi di foliga,  fatela  stramortire e sbruffatela con vino bianco, bagnatela con
con vino bianco, bagnatela con metà sugo e metà coulì,  fatela  cuocere al dolce fuoco, sgrassatela e servitela con una
una testa di vitello ben pulita,  fatela  lessare, disossatela e cucinatela in tutto come gli
la coratella a pezzetti, e  fatela  cuocere come si è detto del fegato al Num. 291.
il tutto in una marmitta, e  fatela  bollire dolcemente con poco sale. Quando la carne
 Fatela  quindi cuocere nel forno per circa un'ora ed avrete
 Fatela  in tutto come la precedente, sostituendo alla crema una
questa pasta su una teglia unta di burro ed infarinata, e  fatela  cuocere in forno piuttosto caldo.
I.; ma  fatela  senza fiore di latte. La Salsa al Porchetto nello stesso
 Fatela  riposare per 2 ore e stendetela, come di pratica allo
col rosso amarante once sei gomma sciolta in poc'acqua e  fatela  asciugare come sopra.
(Vedi N. 2 delle salse) posta in una casseruola sul fuoco  fatela  friggere senza colorirsi, versate del latte con fiore
colorirsi, versate del latte con fiore tramenando forte,  fatela  bollire con un po' di prezzemolo, pepe, spezie, sale,
di fumo; passatela alla stamigna, rimettetela sul fuoco e  fatela  ridurre che vada bene e servitevene per intingoli di grasso
alla gratella. — Punzecchiate la salsiccia,  fatela  cuocere sulla gratella e servitela con purèe di patate o di
momento di servire, impanatela e  fatela  friggere alla padella, con burro in abbondanza e molto ma
 Fatela  imbianchire un quarto d'ora in acqua bollente poi
quarto d'ora in acqua bollente poi isteccatela di lardo e  fatela  cuocere nella pentola con un pezzo di manzo. Cotta levatele
una Crema come la prima alla Marenga. Quando sarà cotta,  fatela  raffreddare; poco prima di servire, mescolatela con sei
in fiocca, ponetela sopra il piatto che dovete servire,  fatela  cuocere ad un forno temperato; allorchè sarà cotta, e di un
sfoglia della grossezza di due scudi a guisa di gigli,  fatela  cuocere, e glassatela di zucchero.
una Crema come la prima alla Marenga. Quando sarà cotta,  fatela  raffreddare; poco prima di servire, mescolatela con sei
in fiocca, ponetela sopra il piatto che dovete servire,  fatela  cuocere ad un forno temperato; allorchè sarà cotta, e di un
salsa in un vaso di cristallo per due o tre giorni, o  fatela  volta per volta nella salsiera.
una mezza testa di vitello,  fatela  lessare, disossatela, tagliandola a pezzi, e cucinatela
Dopo che sarà riposata un poco, grattatela leggermente, e  fatela  un poco asciugare. Abbiate al fuoco del suage, o altro
Quando bolle poneteci la pasta grattata in giusta quantità,  fatela  cuocere un poco, servitela, con un tondino di parmigiano
poco scialò e due anchiode, indi unitevi l'anguilla e  fatela  stramortire, sbruffatela con mezzo bicchiere di vino
malaga, unitevi poco sale, pepe ed aggiungetevi poco coulì,  fatela  cuocere dolcemente, sgrassatela e servitela con spremuta di
la marmellata tendesse a cristallizzarsi,  fatela  ricuocere aggiungendovi il succo di un limone oppure 2
nella chiara di uovo sbattuta, bagnatene la superfice e  fatela  cuocere al forno non troppo caldo.
prendete una cucchiaiata dell'apparecchio suddescritto, e  fatela  cadere nel burro caldo.
la marmellata non vi riuscisse,  fatela  cuocere una seconda volta aggiungendovi anche del succo di
(Vedi N. 2 delle salse); posta in una casseruola sul fuoco  fatela  friggere senza colori, versate del latte con fiore
senza colori, versate del latte con fiore tramenando forte;  fatela  bollire con un po' di prezzemolo, pepe, spezie, sale,
di fumo; passatela alla stamigna, rimettetela sul fuoco e  fatela  ridurre che vada bene e servitevene per intingoli di grasso
marmitta con acqua fresca e carbone pestato o tridato, indi  fatela  bollire per sette minuti, levatela dal fuoco e rilavatela
minuti, levatela dal fuoco e rilavatela con acqua fresca,  fatela  poi cuocere secondo il bisogno. Avvertendo che ogni secchia
in una Torta di pasta sfoglia senza gratella sopra,  fatela  cuocere, glassategli i bordi di zucchero, c servitela
burro in un tegamino, incorporatevi un cucchiajo di farina,  fatela  soffriggere lievemente, diluite