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facciano bollire pochi per volta e quando vengono a  galla  si tolgano col mestolo bucato.
i bianchetti nell'acqua bollente salata, e quando salgono a  galla  toglieteli dall'acqua, scolateli e serviteli caldi con olio
Se il caffè tostato è naturale rimane a  galla  e non «colora l'acqua, anche dopo parecchie ore di
che per la sua colorazione rossa, per la tintura di noce di  galla  che precipita quel metallo in nero, allo stato di tannato
50 di alcoolito di noce di  galla  Gr. 20 di ossido potassico preparata coll'alcool R Gr. 50
e si pesca nella vicinanza delle spiagge quando viene a  galla  per inseguire le aringhe delle quali è ghiotto. È molto
con un pezzo di butirro, poco zucchero e brodo liscio a  galla  delle cipolline, fatele cuocere e restringetele al
libbra di zucchero in una bastardella con acqua che sia a  galla  del zucchero con un chiaro d'uova sbattuto, purgatelo e
un po' per volta nell'acqua bollente, e quando vengono a  galla  si scolano e si servono conditi con burro e buon
lenti secche bene mondate, levate quelle che si portano a  galla  e lasciate cuocere le altre fino a che si schiacciano sotto
la salamoia un uovo fresco; tosto che l'uovo sale a  galla  d'acqua, questa è salata abbastanza per conservare i
questo liquido e coi savojardi, badando che non vengano a  galla  e cuocete circa ¾ d'ora a bagnomaria secondo la regola.
di mano in mano si leveranno via tutte quelle che vangono a  galla  e che non sono buone. Vi sono lenticchie che impiegano
po' salato e con un cucchiaio o due del grasso che viene a  galla  del brodo freddo, poi le collocherete sull'angolo del
rimestate perchè la salsa addensi, e l'olio non compaia a  galla  e servite caldo con limone strizzato.
dopo l'altra nell'acqua bollente, e quando risaliscono a  galla  dopo essere state nel fondo, si ritirano e si gettano
dev'essere tanta che l'acqua (cioè la salamoia) porti a  galla  un uovo. Versatevi sopra un po' di olio fino o di grasso
entro il liquido badate che la chiara venga in parte a  galla  coprendo il rosso. Quando si è un po' assodata, collocate
e lasciato quindi il tutto in riposo, perchè l'olio salga a  galla  dell'acido, osserveremo, trattandosi d'olio d'oliva
bollente, fate cuocere adagio ed a man mano che vengono a  galla  dell'acqua gettatele in acqua fredda con un po' d'aceto e
entro il liquido badate che la chiara venga in parte a  galla  coprendo il rosso. Quando si è un po' assodata, collocate