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178 risultati per gambe
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Fare il movimento inverso, infilando cioè l'ago vicino alle  gambe  in modo di farlo riuscire sul dorso. Si saranno così prese
farlo riuscire sul dorso. Si saranno così prese ambedue le  gambe  nello spago]
le zucche vuol grosse come uno staro, aperto in  gambe  le deve seminare.
e glassati al consumato. Cipolline, piccole rape, carote,  gambe  di sedano, cavoli rapa.
— Passare pollame, selvaggina, musi, teste,  gambe  degli animali sulla fiamma viva per distruggere i peli.
nel piatto, che dovete servire, guarniteli con le  gambe  suddette, e petrosemolo fritto.
Pelate e pulite bene sei dordi, flambateli, tagliategli le  gambe  e le ale nelle giunture, incrociate le gambe e rivolgete il
tagliategli le gambe e le ale nelle giunture, incrociate le  gambe  e rivolgete il becco nel collo, non vuotateli, allestite
finalmente per quanto le  gambe  lo permettono, faccia il gottoso un pochettino di moto
sua ovaja: essa si riconosce da ciò, che ha le ultime due  gambe  posteriori terminanti in due piccoli corni, mentre quelle
quelle del maschio terminano a punta come tutte le altre  gambe  sì del maschio che della femmina.
della sua ovaia: essa si riconosce dall'avere le ultime due  gambe  posteriori terminanti in due piccoli corni, mentre quelle
maschio terminano a punta, come del resto tutte le altre  gambe  sì del maschio che della femmina.
sul dorso, dalle parti di esso e fra le  gambe  dei maiali ben nutriti si può conservare in parecchi modi.
secondo le solite regole, per poi cucirla con le  gambe  rientrate.
accomodare il pollame] Nello stesso modo si congiungono le  gambe  sul fondo del dorso.
collo schioppo oppure con una puntata al cuore fra le  gambe  anteriori. Si toglie loro la pelle e si trinciano come le
nel piatto, che dovete servire, guarniteli con le  gambe  suddette, e petrosemolo fritto.
nutriente e di facile digestione. I muscoli rossi delle  gambe  e del dorso sono più nutrienti, ma meno digeribili dei
Dottori e Mino Rosso, sopra una tavola le cui quattro  gambe  saranno costituite da fisarmoniche, vengano presentate, in
dodicenne, predisposto sotto la tavola, solleticherà le  gambe  e pizzicherà le natiche delle signore).
le parti del ventre e del petto, il capo ecc. ecc. Le  gambe  davanti, il capo, la coppa, il collo dove fu ferito
s'hanno le  gambe  del bue, che per essere largamente provvedute di muscoli e
quali s'introduce, infilandolo dalle parti, l'animale colle  gambe  posteriori incrociate.
 gambe  s'incrociano; la testa si ripiega verso una delle coscie,
consistenza, avvertendo però di abbandonare quelle delle  gambe  de' quadrupedi dal ginocchio in giù, che comunicherebbero
metà della schiena ed alla punta delle zampe, rivolgete le  gambe  all'insù in croce sopra la schiena; marinatele come il
prima di tutto le  gambe  di dietro di questa bestia che dovete scannare, attaccatela
e una foglia di vite in modo che soltanto la metà delle  gambe  rimanga scoperta; cuocetele allo spiedo e servitele con
per poco mancò poi la notte, che non distendessero le  gambe  alcun di loro, e massime Messer Goro ebbe assai travaglio
I conigli domestici si uccidono sollevandoli in aria per le  gambe  posteriori, la testa in basso, e battendo loro un colpo
tagliandole il collo alle spalle e le patte; mettetele le  gambe  internamente facendole un taglio ai fianchi della pancia.
precedente, e cucitelo per entrèe, cioè a dire con le  gambe  ripiegate sul corpo, nettate poscia le interiora del
N. 1) una gallina faraona giovane; cucitela, tagliatele le  gambe  e posta in tegame di terra con 1 ettogramma di burro
Le rane. — Si cuociono in umido colle  gambe  incrociate e con un velo di farina sopra un soffrittino di
saranno grassi e bianchi, di testa piccola, bel corpo,  gambe  piccole. Conviene osservare che non abbiano odore di latte,
metà della schiena ed alla punta delle zampe, rivolgete le  gambe  all'insù in croce sopra la schiena, marinatele come il
ai lati del torace, all'altezza dell'ultima costa, sotto le  gambe  posteriori e sotto la coda si accerta la grassezza che deve
metodo di tenerlo sospeso con la sinistra reggendolo per le  gambe  posteriori e dargli uno o più colpi sulla nuca colla mano
nella giuntura e levategli le zampe, incrociate le  gambe  met-tetele a cuocere in un ascié di anchiode, presemolo ed
Lago partorirono un precipitante fulmine arancione a lunghe  gambe  verdi che schiantò il canneto a pochi metri dalla sala