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«Non  hai  paura, amore?»
uom dabbene non  hai  che bene.
« Ho capito! Tu  hai  invitato l'amico a mangiare, da noi, le lasagne, come... le
a costarmi un bel croccante, grosso come quello che  hai  fatto l'estate scorsa?
che vengono cioè spesso porti nei grandi ristoranti, non  hai  pensato?
: — « Ti ricordi di quei carciofi tanto saporiti che mi  hai  preparati lo scorso anno? ».
pranzo, mi  hai  detto, sarà domani? Il piatto allora preparalo oggi; ma
mia cara Damia, se puoi non badare all'economia, e se  hai  tempo e pazienza... rinunciando al brodino per la minestra,
Francia; che non ne conosci le delizie cucinarie; e che non  hai  mai mangiato lumache come là si sanno preparare. Pertanto
Ricordi?  Hai  scritto, una volta, che io, Marco Ramperti, appartengo
un po' a modo mio ; e poiché ho saputo che questa sera  hai  invitati e che anche avevi progettato di ricorrere al
sei caduta in un errore che, a parer mio, è madornale!  Hai  cioè insegnato a circondare cotechini e zamponi con purè di
passane il sugo ottenuto per setaccio, e versalo su quanto  hai  preparalo di sopra, aggiugnendovi due o tre rossi d'uovo
in capo di darci a mangiare! almeno non lo avessi detto! mi  hai  fatto andar via l'appetito.»
passane per setaccio il sugo ottenuto, e versala su quanto  hai  preparato di sopra, aggiungendovi due o tre rossi d'uova
cara Petronilla, le tue ricette di minestre! Ma... non  hai  dunque pensato che per ammannirle, è necessario brodo vero;
sì il piatto come il bordo formatogli, versavi entro quanto  hai  preparato e cuoci la torta al forno, tenendola in questa
spremi il sugo di un limone, e forma con quello che  hai  già preparato una pasta uguale. Con questa pasta riempirai
di butirro versavi una picciola porzione delle uova che  hai  sbattute, e falla friggere da ambe le parti siccome una
di burro, e versavi una piccola porzione delle uova che  hai  sbattute, e falla friggere da ambi le parti siccome una
imaginare società d'uomini più gustosa di quella che tu  hai  costituito ed una più utile e più gaia impresa
brodo passato per lo straccio, e bagna col medesimo quanto  hai  riposto a stufare nella casseruola.
qualche cipollina, se vuoi, e qualche poco di quello che  hai  estratto dai cavoli: pesta il tutto assai finamente ed
in capo di darci a mangiare! almeno non lo avessi detto! mi  hai  fatto andar via l'appetito.»
vuoi servirtene togline dal vaso quella quantità di cui  hai  bisogno, lavali in due acque molto calde, tenendoli nella
della pasta asciutta è una debolezza degli Italiani, e tu  hai  cento ragioni di batterla in breccia. C'è il tallone
tu  hai  capito perfettamente, mio caro Marinetti, il pericolo e il