d'ogni ben di Dio e... di tante cose atte a mettere in | imbarazzo | anche il più formidabile appetito. |
Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene? -
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mia fortuna, mi abbiano mandato finora in quel paese per | imbarazzo | di stomaco o per altri fenomeni che la decenza mi vieta di |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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dal pasticciere, dove si trova sempre, senza il menomo | imbarazzo | e nel preciso momento che occorre, tutto quanto può |
La cuciniera universale -
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più appetitosa. Io, per esempio, quando mi sento qualche | imbarazzo | allo stomaco non trovo di meglio, per ismaltirlo, che andar |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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di un luccio, di una carpa o di una anguilla pone in serio | imbarazzo | la buona mammina, la quale non sa come cucinarli. Il pesce |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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alla matelotte siamo certi di togliere loro ogni | imbarazzo | per il presente e per l'avvenire, poichè è questo |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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troppo complicate e composte di elementi eterogenei, recano | imbarazzo | allo stomaco. Ciò non ostante un mio buon amico, per |
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene -
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semplice gesto servendosi del tovagliolo, mostrando così un | imbarazzo | sproporzionato. |
Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento -
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le molte virtù di cui siete adorne, vi trovereste in un | imbarazzo | piuttosto serio, se per un caso fortuito foste costrette ad |
Boni, Ada
Il talismano della felicità -
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