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Dottor Antonio
Il re dei cuochi della cucina vegetariana
197236 1896 , Milano , Premiata Ditta Editrice Paolo Carrara 50 occorrenze

Colla parola verdura, in generale, si designa tutto ciò che di verde dà l'orto e che serve a nutrimento. Propriamente però, la verdura è tutto ciò

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La table est le pivot, autour du quel tourne la civilisation.

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Car la cuisine est un Temple

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La Cioccolata — (Mil.: Ciccolatt. — Franc.: Chocolat. — Ted.: Schokolate. — Ingl.: (Chocolate. — Spagnuolo: Chocolate), deve il suo nome a Sciocolatt

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. Esternamente, la radice contusa e cotta si applica come antisettica, cicatrizzante e stomachica. La scorza della radice vuolsi sia diuretica nel

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Rende il cardo la voce allegra e chiara Ma la sete ognor cresce al bevitor.

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Anche i Romani adoperavano la castagna per farne la farina e pane, come si fa ancora oggidì presso alcune popolazioni. La castagna è da fuggirsi da

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seme darà 10 anni. Si educano pure nelle cantine per averne foglie più bianche, o rosse e più tenere. La selvatica, detta da nei zuccoria selvadega

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la Crimèe est la terre promise du pissenlit!

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Chi la insalata vuol gustare, colle mani la deve mangiare.

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«Dei medici nemiche son le marenelle.» La ciliegia è il primo sorriso della primavera. Sì la ciliegia, che l'amarasca, mature sono sanissime

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Così la Scuola Salernitana. Ammaccata e ridotta in pasta fu usata contro la sordità, la tigna, le erpeti, nelle scottature e punture delle vespe, se

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Poichè la moglie ài vecchia, Poichè la fibra ài molle, Nulla puoi far di meglio Che di mangiar cipolle.

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Sebbene il depravato gusto, o la bisogna Fan, che si mangi in villa la scalogna, Fuggir si deve come ria carogna, E lasciarla a chi suona la zampogna

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Concombre à la poulette.

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La vicia faba maxima era detta la fava dei morti, epiteto superstizioso in uso, prima che la medesima fosse introdotta in Roma. Al tempo di

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Pendente il capo e lacera la spoglia.

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I fichi di soperchio fanno la febbre.

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La parola foeniculum dal greco, vuol dire dissipare, scacciare i venti, onde la Scuola Salernitana:

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NB. Per la conserva vedi Albicocca.

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. Nè la dimentica quel sibarita d'Ovidio:

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Virgilio nell'Egl. 3 non la dimentica:

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Loda la polenta e tienti al pane.

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Chi mangia panata fa rider la brigata.

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Chi dopo la polenta beve l'acqua, Alza la gamba e la polenta scappa.

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Oh! la cara pietanza! Oh! la pietanza Un'altra volta cara e benedetta! E benedetto chi trovò l'usanza Di farti tonda, tonda e sì duretta!

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s. E l'altro contro chi promette molto e mantiene nulla: Verba pro farina. E i nostri: La farina del diavol la và in crusca. — L'è tutta farina de fa

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La Lattuga prende il nome dal succo lattiginoso che contiene. È pianta erbacea annuale, di patria ignota. Vuolsi sia originaria dall'India e dall

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La lattuga romanella, ripulisce le budella.

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La calunnia sta nell'affibbiare a questo frutto delle proprietà eccitanti che non à mai avuto, e la bugia nel dire che è frutto cattivo. Se

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il suo clima umido o freddo le è propizio. La menta è ricordata dalla Bibbia. Ippocrate sentenziava che la mentha calefacit, urinam sciet. Marziale

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15 varietà: e tra queste la crespa, la romana e la peperita, quale è la migliore e la più usitata ed è il vegetale più caldo dei climi freddi. La

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più acuto. La menta è stimolante, anti-convulsiva, antispasmodica. Fu adoperata contro i reumi, la gotta, la scabbia ed il cholera. Ecco il precetto

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La scuola Salernitana sentenzia:

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Per Santa Croco, pane e noce. La noce guasta la voce.

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Per Santa Maria Maddalena, la noce è piena, Per San Francesco, la noce è nel cesto.

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La prima oliva è d'oro, la seconda d'argento, la terza vale niente.

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C'est à notre avis la racine la plus nourissante, celle qui approche le plus de la substance animale sous ce rapport

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Ed ora la patata è l'amica del povero e del ricco, del medico e del prete. Certamente la patata non è squisita come la pesca, nè nutriente come un

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Se ne fa farina e pane misto a frumento. La si mangia sola, lessata, o cotta sotto la cenere. La patata si coce in mezz'ora. Non lasciarla, lavandola

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(Lib. 1, Epist. 7.a). Napoleone preferiva la pera spadona e la buttirra

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La duracina e le sue varietà, cotta nel vino e zuccaro, sono alimento eccellente per gli stomachi delicati e, sciroppata, il toccasana pel catarro

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La pesca va mangiata, appena dall'albero è spiccata. Al fico l'acqua e alla pesca il vino. All'amico monda il fico, al nemico la pesca.

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Predica e popone vuol la sua stagione.

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La vite è una miniera d'oro e felice la terra ove prospera! Essa forma la principale ricchezza di molte regioni, come la Francia, il Piemonte, la

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° Mischiare la chiara d'uno o due ova con un litro d'aceto e far bollire il miscuglio — indi filtrare con carta. L'albumina, coagulandosi, trascina

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La vaniglia o vainiglia, è il frutto di parecchie specie del genere vanilla; piante erbacee ed arrampicanti, originarie delle regioni calde dell

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La zucca è sempre zucca.

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La zucca non sa di cedro.

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CHE LA PATERNA MENSA

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