7° Infine, per la conservazione dei legumi fu segnalato, dal Bracconet in specie, l'acido solforoso che il Lamy estese in seguito alla conservazione delle carni. L'influenza di questo potente disinfettante sui legumi sarebbe tale da renderli di piccolo volume, conservabili per più mesi, ed al momento di adoprarli ben cucinabili e di buon gusto, se precedentemente immersi per qualche ora nell'acqua. Questo processo dì preparazione però, può dirsi ancora allo stato di studio e perciò non convalidato da larga esperienza.
7° Infine, per la conservazione dei legumi fu segnalato, dal Bracconet in specie, l'acido solforoso che il Lamy estese in seguito alla conservazione
5° Il trattamento coll'acido solforoso. Questo modo efficace di conservazione delle carni si deve al Lamy, il quale trovò che le carni serrate in scatole di latta nelle quali sia stata fatta passare una corrente di acido solforoso si conservano lungamente. Il Vernois poi, nel 1860, semplificò e perfezionò il metodo col tenere la carne fresca, per 15-20 minuti, in una scatola di legno ben chiusa, nella quale sia stata collocata prima una miccia accesa di cotone preparato col solfo. I pezzi grossi di carne oltre i 3 kilog. devono essere incisi profondamente, per facilitarvi la penetrazione del vapore solforoso.
5° Il trattamento coll'acido solforoso. Questo modo efficace di conservazione delle carni si deve al Lamy, il quale trovò che le carni serrate in