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26 risultati per lascerà
annaffiamento si ripeterà tre volte; ma l'ultima non si  lascerà  consumare completamente, perchè è necessario che vi resti
una bacinella pirofila e la si ponga in forno, dove la si  lascerà  mezz'ora.
ogni litro di brodo occorrono 75 grammi di semolino, che si  lascerà  cuocere per alcuni minuti, cioè finché la grana di esso
un campione di acqua mediante una pompa od un rubinetto, si  lascerà  scolare l'acqua che ha soggiornato nella pompa o nel tubo,
un piatto, mentre si colerà via gran parte dell'olio, e si  lascerà  in padella solamente quello più denso.
indi la pastella. Messa la tortina al forno la si  lascerà  fino a tanto che la parte superiore avrà preso un bel
e l'acqua che aveva servito a mollificare i funghi; si  lascerà  cucinare ancora un poco tenendo la casseruola ben chiusa, e
sopra una salsa al sabbajone od altra a piacere, si  lascerà  indovinare qual volatile abbia prodotto latte uovo e dare a
violette nella mollica, avrà sapore sgradevole e  lascerà  in gola una sensazione acre e persistente. Bagnandone la
di residuo bruno, amarognolo, di odore empireumatico che  lascerà  quando sia fatto evaporare a secchezza.
la polpa preparata come detto sulla griglia o in forno si  lascerà  arrostire per circa 10 minuti.
di trementina, mischiate a spirito di vino rettificato. Si  lascerà  poi asciugare al sole, o all'aria aperta.
e di zucchero, passatevi sopra l'apposito matterello che vi  lascerà  delle impronte. Dividete la sfoglia in tanti pezzetti, a
per qualche tempo finchè n'esca una mistura ben densa; si  lascerà  raffreddare e si metterà questa salsa in alcune bottiglie,
del carbone acceso e non utilizzabile al momento, non lo  lascerà  consumare inutilmente, ma cercherà di soffocarlo o con
fuoco vivo sia sostituito da un fuoco lento, sul quale si  lascerà  sobbollire per mezz'ora, allungando con un cucchiajo da
e bianchissimo. Se ci farete bollire la cannella, questa ci  lascerà  la sua tintura, ed il Bianco mangiare sarà di brutto
di cuocere, avvertendo che rimanga un po' di sugo, che si  lascerà  in disparte. Qualunque sia la carne, si trita ben bene con
e versandovi sopra il suo brodo passato per setaccio e si  lascerà  raffreddare. Levata quindi la tela si collocherà il pollo
coll'altro tondo. In cinque minuti di tempo la carne  lascerà  sfuggire i suoi sughi di color roseo, e la si troverà
ma non troppo vicino al fuoco perchè non s'indurisca, e si  lascerà  in questo luogo poco più di un'ora, acciò in questo tempo
e si unirà anche questa al detto composto, che poi si  lascerà  raffreddare. Allora se ne prende con un cucchiaio dei
anche intiera, ed un'oncia di noce, moscata raschiata. Si  lascerà  bollire per un quarto d'ora rimescolando gli ingredienti
ossia cenere, mista al fuoco minuto fino agli orli, e si  lascerà  cuocere per tal modo due o tre ore, senza muovere il
se fosse acqua, ma avrà acquistato un po' di consistenza e  lascerà  sul cucchiaio un leggero velo. Potrete anche lasciarne
metterà a poco a poco alla volta del pasticcio, che poi si  lascerà  per una notte al fresco perchè il tutto rappigli bene